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fpotpot
Utente
Città: middleofnowhere
1056 Messaggi |
Inserito il - 24 ottobre 2008 : 09:06:12
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ciao a Tutti, vi racconto la mia prima e probabilmente ultima esperienza con il lavoro interinale.Da luglio mi son trovata impiegata dall'agenzia injob (se nn posso sputtanare in pubblico moderatori cancellate pure ma dico solo che il nome è praticamente in italiano il corrispondente di "nel lavoro") per un ruolo chiaramente che nn c'entrava nulla con il mio cv.Il ruolo era responsabile di HACCP in industria alimentare per alimenti per celiaci, ho capito che la realtà dei fatti era ben altro,con un lavoro al di sotto delle mie capacità e che consisteva nell'etichettare a mano la merce e fare data entry per tenere la tracciabilità (di merce tra l'altro scaduta che dovevo in qualche modo rendere invisibile dal registro dell'aziendaa-azienda che per la natura del prodotto che fa mi aspettavo fosse più ligia alle regole sanitarie ma che a quanto pare nn lo è). D'altronde quando si tocca il fondo (e con un cv nell'ambito di ricerca scientifica in italia nn si combina nulla purtroppo siamo e resteremo un paese arretrato nei secoli a venire,soprattutto alla luce dei fatti che vi racconto) ci si adatta.E ci si impegna al massimo per uno stipendio a fine mese.Di questi tempi buttalo via.. Purtroppo la cosa mi era stata proposta in un modo e fin dal primo giorno di lavoro ho capito che tirava tutt'altra aria..e la responsabile che mi doveva seguire nella ditta presso cui lavoravo,amica di famiglia dei proprietari,invece di insegnarmi mi ha abbandonato al caso fin dal primo istante.A spizzichi e bocconi ho pian piano capito cosa dovevo fare e grazie anche all'aiuto dei colleghi e degli operai mi son ambientata e ho cominciato a capire il mio ruolo là dentro.Questo ovviamente anche tramite qualche errore iniziale che però ho risolto immediatamente. Purtroppo nn piacevo molto alla responsabile che passava evidentemente metà del tempo a parlar male di me alla vecchia padrona della baracca,e ieri in men che nn si dica mi ha detto "ti devo lasciare a casa".Non mi ha neppure fatto finire la giornata. Ora,da che mondo è mondo,per licenziare una persona si devono seguire delle regole in italia,cioè i tre richiami scritti,e in genere ci devono essere delle motivazioni gravi,l'antipatia nn è tra questi. L'agenzia interinale (il contratto è direttamente con l'agenzia e nn con l'azienda) mi telefona due secondi dopo che sono uscita,e mi dice con voce affranta "ma che è successo?vuoi dare le dimissioni?"alla mia risposta "no,io nn dò le dimissioni,son loro che mi han licenziato" mi invita a passare in agenzia..vado all'agenzia e la stessa voce affranta si materializza in una impiegata di agenzia che mi spiega che "capisco il tuo stato d'animo ma in questi casi DI NORMA CONSIGLIAMO all'impiegato la soluzione migliore per tutti e due..di dare le dimissioni SPONTANEAMENTE"
Avete mai visto il padrino?Don Corleone la chiamò "la proposta che non si può rifiutare"ovvero o ti faccio saltare le cervella o firmi. Più o meno è andata così.Ha voluto che firmassi subito e io dopo tentennamenti e telefonate,presa dall'angoscia ho firmato le mie dimissioni. Spontaneamente. A casa mia questo si chiama comportamento mafioso e io non so che cosa siano le agenzie interinali,se aziende o enti parastatali o paramafiosi ma se io ero leggermente meno fessa ed emotiva ed avevo la mia amica avvocato vicino forse a questo punto sarebbe la voce affranta a cagarsi in mano per il casino che mettevo su e nn sarei qua a raccontarvi una storia di ordinaria vita italiana..suppongo nessuno di voi sia stupito,ma son mancata per qualche anno da questo paese. E nn ricordavo quanto fosse brutto.
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Ayla
Utente Junior
Città: Wageningen
573 Messaggi |
Inserito il - 24 ottobre 2008 : 13:01:08
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Povera te! Non so che dire... Se hai testimoni prova a sporgere denuncia.... Il che non so fin che punto aiuti, ma almeno puoi tentare! A sentire queste storie son proprio contenta di starmene lontana dall'Italia! |
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fpotpot
Utente
Città: middleofnowhere
1056 Messaggi |
Inserito il - 24 ottobre 2008 : 13:38:30
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purtroppo io son tornata solo perchè mio papà è ammalato e nn ce la faccio a star lontano e andare a trovare i miei una volta al mese.Se la situazione con lui migliora me ne ritorno a finire il dottorato in uk e da lì chissà,può essere che di italia nn ne voglia neanche più sentire parlare. |
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karenina
Utente Junior
131 Messaggi |
Inserito il - 24 ottobre 2008 : 17:29:24
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mamma mia.... che tristezza! ma per fare un dottorato in uk è necessario conoscere prorpiro bene l'inglese?
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Nick_row
Utente Junior
361 Messaggi |
Inserito il - 24 ottobre 2008 : 21:55:18
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mah,credo di si...poi non saprei eh!!! |
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fpotpot
Utente
Città: middleofnowhere
1056 Messaggi |
Inserito il - 25 ottobre 2008 : 19:25:47
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in genere chiedono un IELTS con più di 7 (peraltro esame facilissimo) e poi lo si impara veramente in loco.E ci si rende conto che quello studiato nn è affatto quello parlato.. |
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Silvia82
Nuovo Arrivato
Città: Firenze
51 Messaggi |
Inserito il - 26 ottobre 2008 : 21:42:24
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Purtroppo se la ditta ha meno di 15 dipendenti può licenziare anche senza giusta causa... altrimenti ti saresti potuta rifiutare e rivolgere ai sindacati. Purtroppo spesso i datori di lavoro creano un clima di paura e i lavoratori rinunciano anche a far valere i pochi diritti che ancora hanno |
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fpotpot
Utente
Città: middleofnowhere
1056 Messaggi |
Inserito il - 29 ottobre 2008 : 19:36:41
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ah,questo nn lo sapevo..mannaggia,concordo sul clima di paura.. |
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Aureus
Utente Junior
Prov.: Forlì-Cesena
Città: Gambettola
123 Messaggi |
Inserito il - 29 ottobre 2008 : 20:07:32
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Citazione: nell'etichettare a mano la merce e fare data entry per tenere la tracciabilità (di merce tra l'altro scaduta che dovevo in qualche modo rendere invisibile dal registro dell'aziendaa-azienda che per la natura del prodotto che fa mi aspettavo fosse più ligia alle regole sanitarie ma che a quanto pare nn lo è).
Prenditi la tua rivincita... ...denunciali alle autorità sanitarie senza preoccuparti del licenziamento..
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www.tlbspazio.it
Tecnici di Laboratorio Biomedico Lorenzo Nardi |
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manu78
Nuovo Arrivato
8 Messaggi |
Inserito il - 31 ottobre 2008 : 00:47:50
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ciao fpotpot so che non ti servirà a nulla ma hai la mia piena solidarietà...anche io tempo fa sono stata assunta per un contratto a progetto presso un laboratorio di analisi e hanno fatto e hanno detto che mi hanno mandata via 2 settimane prima della fine con la scusa che non avevano più bisogno ed invece era per colpa di qualche vecchio collega invidioso che aveva creato un clima insopportabile...inoltre secondo contratto dovevo prendere 650 euro/mese e in realtà ne prendevo 600...e pensare che quel collega invidioso faceva i suoi spuntini e fumava sulle provette..e da allora non ho più trovato nulla che si avvicinasse alla professione di biologo.. continuano a dirmi di andare all'estero, sinceramente mi piacerebbe andare a londra ma non so davvero da che parte cominciare...la lingua è a livello scolastico e non so neanche quali titoli servono e a chi potrei rivolgermi.. |
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Iside
Utente Attivo
Città: Napoli
1375 Messaggi |
Inserito il - 31 ottobre 2008 : 11:59:23
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mamma mia fpotpot, che storia assurda
ma come si fa a non lasciarsi abbattere da situazione del genere?
c'è veramente da incazzarsi, da prendere a pugni l'agenzia e quei deficienti dell'azienda. |
...we're just two lost souls swimming in a fishbawl...year after year...
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fpotpot
Utente
Città: middleofnowhere
1056 Messaggi |
Inserito il - 31 ottobre 2008 : 13:21:08
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vi ringrazio per le parole di solidarietà..almeno questo tira su! Per andare all'estero cerca annunci (v sezione apposita nel forum) e sito findaphd.com..e comincia a riponderci,anche a titolo personale senza avere intercessioni da parte di prof (meglio se ne hai uno disposto a farlo ma è più unico che raro..),e creati un contatto magari anche solo via mail,probabilmente se interessi ti chiederanno un colloquio o telefonico o di persona,e l'inglese serve per esprimersi,chiaro nn si richiede che parli come un madrelingua,una buona conoscenza della lingua aiuta ma nn è indispensabile.In boccallupo! |
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manu78
Nuovo Arrivato
8 Messaggi |
Inserito il - 31 ottobre 2008 : 15:49:45
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crepi e grazie della dritte...ho visitato il sito è molto interessante ma come lo navigo? ti specifico che io ho una laurea triennale e per disperazione mi sono iscritta ad una specialistica..quindi quello che devo cercare fra le 6 sezioni è un Phd giusto?perchè non so a cosa corrisponda una laurea triennale italiana all'etero e quindi non saprei proprio quale sia la sua naturale continuazione...se un altro corso di laurea, un dottorato, un master o direttamente un lavoro...scusami la confusione... |
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Iside
Utente Attivo
Città: Napoli
1375 Messaggi |
Inserito il - 31 ottobre 2008 : 16:05:24
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penso che l'accesso al PhD sia per chi ha la laurea specialistica, o master degree. in generale quando ti imbatti in un annuncio per PhD trovi scritto tutto, anche il tipo di laurea che loro richiedono. a me personalmente non è mai capitato di leggere un annuncio di PhD in cui veniva richiesta la laurea triennale, che all'estero corrisponde a bachelor degree. almeno, in italia al dottorato accedi con la specialistica (master). mi pare di aver letto tempo fa proprio su molecularlab che in alcuni casi (se non sbaglio negli states) si accede al PhD con la triennale, ma non ne sono affatto sicura. per il master invece, da quel poco che so io ci vuole la specialistica e comunque anche in questo caso nei vari bandi è specificato il titolo richiesto.
delle persone che conosco hanno cominciato a lavorare dopo la triennale e si sono fermate con gli studi. sono tutti impiegati come rappresentanti di articoli di laboratorio. dal mio punto di vista (ribadisco, MIO PUNTO DI VISTA) il naturale proseguimento della triennale è la specialistica.
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...we're just two lost souls swimming in a fishbawl...year after year...
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fpotpot
Utente
Città: middleofnowhere
1056 Messaggi |
Inserito il - 31 ottobre 2008 : 17:39:49
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esatto:phD=BSc+MSc quindi in europa bisogna aver un MSc per accedere a un dottorato. Se nn hai palle di fare l'MSc o vuoi prenderti una pausa di riflessione all'estero,cerca internships negli istituti che conosci fuori italia,o in quelli che vedi già nel sito per phD pubblicano ricerca di personale. Visto che si parlava di Londra il cancer research uk è il più grande istituto per la ricerca sul cancro in uk d ha varie sedi dislocate in tutt londra a seconda della materia,l'imperial college è la migliore università scientifica di londra,molto buono lo UCL (university College of london),tutto si trova googlando.. Però ci son molti alti istituti tipo a Norwich per Plant Research,anche York è buona per la cristallografia,direi che ogni dipartimento fa a sè e puoi capitare in un'ottima università con un dipartimento scarso per quella specifica materia.Consiglio i iniziare da iò che conosci,da articoli che hai letto e che ti interessavano,da argomenti che ti hanno appassionato e potrebbero piacerti anche nella pratica. In francia gli INRA e in germania i max planck institutes,in spagna la universitad ponpeu fabra e l'imim,in svizzera l'ETH..son nomi e un pò generici ma comincia a contattare qualcuno e avendo delle risposte riesci anche a capire meglio cosa vuoi e puoi fare con un BSc,in genere gli "student helper"son benvenuti perchè son utilizzati dai phD student come manovalanza (però intanto impari e nei max planck ti pagano..). Io a posteriori opterei anche per un'esperienza negli usa,molte volte mi han risposto che mi avrebbero preso...ma senza una scholarship..ovvero stage gratis..improponibile ma credo sia solo una precauzione per vedere come lavori,poi da qualche racconto di emgrato che conosco,i fondi se fai bene e sei appassionato (Italians do it better..questo è un dato di fatto!) saltano fuori,soprattutto lì dove ce li hanno |
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