| Autore |
Discussione |
|
|
Markus
Utente Junior
152 Messaggi |
 Inserito il - 22 dicembre 2008 : 22:57:11
|
|
Ciao a tutti ho letto su internet una strana teoria secondo cui il cancro (ma anche altre malattie come la sclerosi multipla ecc...) avrebbe una origine psicosomatica, potreste per favore darmi informazioni su come sia antiscientifica questa teoria e se c'è qualcuno che la sostiene. Grazie
|
|
|
|
|
maddalena bertante
Nuovo Arrivato
84 Messaggi |
Inserito il - 29 dicembre 2008 : 00:45:25
|
| Lo stress psicologico influisce sul sistema immunitario,rendendolo meno efficente,in questo senso si può pensare che influisca sul cancro o su una sclerosi multipla. |
 |
|
|
la_fra
Utente
750 Messaggi |
Inserito il - 29 dicembre 2008 : 00:46:59
|
| ..da lì a dire che il cancro ha origine psicosomatica ce ne vuole.. |
Doctors are men who prescribe medicines of which they know little, to cure diseases of which they know less, in human beings of whom they know nothing (Voltaire) |
|
|
|
la_fra
Utente
750 Messaggi |
Inserito il - 29 dicembre 2008 : 01:15:47
|
che il sistema immunitario impedisca lo sviluppo di molti tumori perchè elimina "sul nascere" cellule anomale potenzialmente in grado di generare una neoplasia ok, ma non è che quelli che si sviluppano si sviluppano perchè siamo stressati e il SI fa cilecca. Il SI elimina cellule neoplastiche immunogeniche nella fase iniziale di sviluppo delle neoplasie, poi si "evolve" nel corso dello sviluppo, secondo tre step. Da questa prima fase di eliminazione si passa a una di equilibrio, in cui l’instabilità genetica delle neoplasie favorisce lo sviluppo di varianti (all’interno della stessa popolazione neoplastica) con capacità di immunoevasione. Si forma una popolazione eterogenea. Nella terza fase il SI stesso opera un’azione di “editing” della popolazione neoplastica eterogenea e seleziona varianti meno immunogeniche capaci di manifestazione clinica nell’ospite immunocompetente.
A questo si aggiunge poi la simpaticissima capacità sviluppata dal tumore stesso di produrre interleuchine o fattori e favorire reclutamento e proliferazione di componenti del SI (come le T regolatorie) in grado di sopprimere attivamente la risposta contro se stesso |
Doctors are men who prescribe medicines of which they know little, to cure diseases of which they know less, in human beings of whom they know nothing (Voltaire) |
|
|
|
Markus
Utente Junior
152 Messaggi |
Inserito il - 29 dicembre 2008 : 14:11:12
|
Citazione:
Messaggio inserito da la_fra
che il sistema immunitario impedisca lo sviluppo di molti tumori perchè elimina "sul nascere" cellule anomale potenzialmente in grado di generare una neoplasia ok, ma non è che quelli che si sviluppano si sviluppano perchè siamo stressati e il SI fa cilecca. Il SI elimina cellule neoplastiche immunogeniche nella fase iniziale di sviluppo delle neoplasie, poi si "evolve" nel corso dello sviluppo, secondo tre step. Da questa prima fase di eliminazione si passa a una di equilibrio, in cui l’instabilità genetica delle neoplasie favorisce lo sviluppo di varianti (all’interno della stessa popolazione neoplastica) con capacità di immunoevasione. Si forma una popolazione eterogenea. Nella terza fase il SI stesso opera un’azione di “editing” della popolazione neoplastica eterogenea e seleziona varianti meno immunogeniche capaci di manifestazione clinica nell’ospite immunocompetente.
A questo si aggiunge poi la simpaticissima capacità sviluppata dal tumore stesso di produrre interleuchine o fattori e favorire reclutamento e proliferazione di componenti del SI (come le T regolatorie) in grado di sopprimere attivamente la risposta contro se stesso
ok grazie per lar risposta! Per cui si esclude.ok |
|
|
| |
Discussione |
|
Sull'origine del cancro ecc...
