Posso dirti qualcosina perchè lavoro in un ospedale dove lo studiano e lo forniscono solo a minori di 18 anni che non abbiano gia avuto esperienze sessuali. Mi hanno spiegato che dal momento che l'HPV è cosi diffuso e a volte difficilemte diagnosticabile con il PapTest, bisogna essere certi che il soggetto non sia gia entrato a contatto con il virus prima della somministrazione del vaccino. In questo caso infatti lo stesso vaccino potrebbe essere un ulteriore fonte di rischio di cancro alla cervice uterina. Inoltre è protettivo solo nei confronti di 3 genotipi ( 16,18 e 31 mi pare ) e si rimane comunque scoperti per tutti gli altri. Si basa sulla somministrazione della proteina L1. Però è ancora in via sperimentale, al di la di quello che dice la propaganda. Nel mio laboratorio stiamo lavorando ad un clonaggio che consentirà di produrre la proteina L1 in grossa quantità per utilizzarla in saggi Elisa mirati ad individuare se i soggetti vaccinati hanno prodotto gli anticorpi. Quindi presumo che non si sappia ancora realmente se il vaccino sia realmente protettivo.