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Leonardo
Nuovo Arrivato
18 Messaggi |
 Inserito il - 28 febbraio 2006 : 11:55:16
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Carissimi colleghi,nel corso della laurea quinquennale in scienze biologiche,nel triennio propedeutico cè l'esame di BIOLOGIA SPERIMENTALE 2.
Non ho appunti su queste esperienze di laboratorio:
-spettrofotometro(x cosa lo usiamo,su cosa consiste)
-sangue(patologie:leucemie e anemie)
un'altra esperienza della quale però ho gli appunti è il DOSAGGIO DELL'AMILASI SALIVARE.Questo x orientarvi su cosa verte questo esame.
vi prego di darmi tutte le informazioni possibili come ad esempio protocolli di laboratorio.vi ringrazio con il cuore e come sempre...
...prego x ki mi darà una mano affinchè abbia tanta pace nel cuore.
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"La felicità è come una farfalla:più cerchi di afferrarla più ti scappa.Trova il coraggio di star fermo e ti si poserà sulla spalla" |
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kORdA
Utente Attivo
Prov.: Milano
Città: Monza
1303 Messaggi |
Inserito il - 28 febbraio 2006 : 13:07:31
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Lo spettrofotometro è uno strumento analitico predisposto per la misura dell'assorbimento di luce da parte di un campione otticamente attivo.
Un tipico strumento (lasciando stare il diode-array) si compone di:
-Sorgente luminosa (lampada al tugsteno o ad arco di idrogeno
-Monocromatore (un prisma o un reticolo che seleziona la lunghezza d'onda passante)
-Cella portacampione (in quarzo o in plastica, non in vetro perchè assorbe nell'UV)
-Detector (in genere un fotodiodo, collegato ad una serie di dinodi per amplificare il segnale)
Il principio di funzionamento si basa sulla legge di Lambet-Beer in cui A=eCl (A=assorbanza e=coeff. di estinzione molare l=cammino ottico C=concentrazione). L'assorbanza, per definizione, corrisponde al logaritmo negativo dell'inverso della trasmittanza (quantità di luce trasmessa dopo aver attraversato il camipone); l'assorbanza viene rilevata in condizioni standard di temperatura e lunghezza d'onda.
Ovviamente, per poter essere analizzato, il campione deve possedere almeno un cromoforo; meglio ancora se non è troppo concentrato, per non perdere sensibilità nell'analisi.
Lo spettrofotometro può venire applicato all'uscita di una colonna cromatografica per identificare la sostanza di interesse nelle aliquote che man mano vengono raccolte dall'eluizione; può venire impiegato per titolare campioni a concentrazione incognita, vista la correlazione diretta tra A e C.
Tradizionalmente nei laboratori didattici lo spettrofotometro viene usato per monitorare le Tmelting di campioni di DNA. |
http://www.linkedin.com/in/dariocorrada |
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kORdA
Utente Attivo
Prov.: Milano
Città: Monza
1303 Messaggi |
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Leonardo
Nuovo Arrivato
18 Messaggi |
Inserito il - 09 marzo 2006 : 15:29:20
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cos'è il tmelting del Dna?
e circa l'esperienza sul sangue sai dirmi nulla?le domande vertono anke su queste due patologie:leucemia e anemia
comunque grazie,già sei stato molto utile |
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vale1
Utente Junior
179 Messaggi |
Inserito il - 09 marzo 2006 : 15:48:53
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è la temperatura alla quale il DNA denatura, cioè i due filamenti si separano. più il DNA è ricco in CG e più la Tm sarà alta perkè il legame G-C ha 3 legami H mentre A-T ne ha due!
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Cangrande
Utente Junior
Prov.: Verona
280 Messaggi |
Inserito il - 10 marzo 2006 : 21:06:42
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| Tm = 4 ( G+C ) + 2 ( A + T ) |
Magnifico atque victoriosissimo Domino, Domino Kani Grandi de la Scala. |
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Biologia sperimentale 2
Didattica e Relazioni
