[Sulla rivista "Cell Metabolism" del 4febbraio 2009, è stato pubblicato uno studio secondo il quale sembrerebbe avere un ruolo assai importante, se non addirittura decisivo, per l'insorgenza e l'evoluzione del diabete sia di tipo 1, che di tipo 2, la presenza nelle cellule beta di pazienti diabetici, del fattore infiammatorio CXCL10.Desidererei conoscere qualcosa di più su tale questione, che se dovesse essere confermata e se da questa si potesse instaurare una terapia corispondente per il recupero e la riproposizione delle cellule beta ammalate o morte,sarebbe come minimo scoperta da premio Nobel.Grazie.
Sembra uno studio interessante! Ho letto solo l'abstract quindi non so darti indicazioni precisissime (e ne so poco di diabete, quindi probabilmente non sarei così informativo anche dopo averlo letto).
La domanda che mi viene in mente così su due piedi è: se CXCL10 è importante per la morte delle cellule beta, da dove deriva l'aumento di CXCL10? Cioè, forse prevenirne l'aumento potrebbe essere meglio che bloccare la causa finale. Per quanto riguarda il RECUPERO delle cellule morte, dubito che questo studio apra nuovi sbocchi, diciamo che qui propongono un meccanismo per cui le cellule muoiono, mentre per il recupero immagino che al momento quello che vada per la maggiore siano le staminali.