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francym88
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Inserito il - 06 giugno 2009 : 16:01:06
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Salve ragazzi, sono d nuovo qui a scrivere...sono diventata una frequentatrice assidua ormai...Volevo che mi diceste se il ragionamento ke ho usato x risolvere questo esercizio è corretto.Ho una popolazione composta da 800 omozigoti dominanti e 200 omozigoti recessivi, devo calcolare le frequenze genotipiche della generazione successiva.Poichè il totale di individui è 1000 p(2)è uguale a 800/1000=0.8 e q(2)è 200/1000=0.2, facendo le radici quadrate di p(2) e q(2) ottengo p e q ke sono rispettivamente 0.89 e 0.45e di conseguenza 2pq cioè 0.801. Le frequenze genotipiche della generazione successiva sono p :0.8 + 0.801/2= 1.29 e q : 0.2 + 0.801/2=0.6, che sono diverse da quelle d partenza e ciò vuol dire ke nn siamo in una popolazione in equilibrio. E' giusto???
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GFPina
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Inserito il - 07 giugno 2009 : 11:29:06
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No non ti devi calcolare le frequenze genotipiche, ma le frequenze alleliche! p 800/1000=0.8 (o 1600/2000) q 200/1000=0.2 (o 400/2000)
Poi con queste frequenze ti calcoli le frequenze genotipiche p² q² e 2pq!
Quelle che hai calcolato tu: Citazione: Le frequenze genotipiche della generazione successiva sono p :0.8 + 0.801/2= 1.29 e q : 0.2 + 0.801/2=0.6
non so bene cosa siano e come tu le abbia calcolate, ma se le indichi come p e q sono sempre le frequenze alleliche. N.B. la somma delle frequenze alleliche comunque deve sempre dare 1! |
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francym88
Nuovo Arrivato
8 Messaggi |
Inserito il - 07 giugno 2009 : 13:08:50
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Scusa GFPina ma nn ho capito..se io ho il numero d omozigoti dominanti o di omozigoti recessivi e il totale della popolazione..facendo AA o aa diviso il totale nn ottengo le frequenze genotipiche invece d quelle alleliche???...ke confusione ...probabilmente i dati ke ho sn sbagliati xkè me l diede una ragazza dopo il suo esame..e credo si sia confusa..oppure sn io ke nn ho capito nulla!!.Per quanto riguarda le frequenze genotipiche della generazione successiva, credo si calcolino considerando il fatto ke x esempio nel caso degli omozigoti recessivi tutti i geni trasmessi da aa saranno a e ke la metà di quelli tramessi da Aa saranno a, quindi facevo q al quadrato + eterozigoti/2...e lo stesso x AA.. |
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GFPina
Moderatore
Città: Milano
8408 Messaggi |
Inserito il - 07 giugno 2009 : 13:53:58
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No no! E' tutto sbagliato il procedimento! Le frequenze genotipiche si calcolano come: n° individui con un certo genotipo/totale individui e su questo siamo d'accordo! Il fatto è che a te non interessano le "frequenze genotipiche" ma le "frequenze alleliche" perchè con quelle utilizzando il binomio di Hardy-Weinberg calcoli le frequenze genotipiche alla generazione successiva. Le frequenze alleliche si calcolano come: (n° individui omizogoti per un certo allele + 1/2 x n° individui eterozigoti) /totale individui oppure: (2 x n° individui omizogoti per un certo allele + n° individui eterozigoti) /totale alleli dove totale alleli = 2 x totale individui
Quindi viene da se che se hai 800 AA e 200 aa avrai: p = (n° individui omizogoti per un certo allele + 1/2 x n° individui eterozigoti)/totale individui = (800 + 0)/1000 = 800/1000 = 0,8 esattamente come la frequenza genotipica di AA in quella popolazione e lo stesso per aa Ma questo succede perchè non hai eterozigoti!
Quindi quello che calcoli sono le frequenze alleliche: p = 800/1000 = 0,8 q = 200/1000 = 0,2
da queste ti calcoli le frequenze genotipiche alla generazione successiva che saranno: p², q² e 2pq.
I conti che hai fatto tu non hanno alcun senso!
Spero sia chiaro ora!
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