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xflygirlxx
Nuovo Arrivato
Prov.: Napoli
60 Messaggi |
 Inserito il - 23 giugno 2009 : 16:42:31
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Scusate se faccio di nuovo questa domanda ma non sono riuscita ugualmente a capire la cosa che cerco nelle domande passate.correggetemi se sbaglio..il test venne fatto da Luria e Delburck che volevano provare se le mutazioni avvengono spontanemanete nell'ambiente in accordo alla teoria preadattativa o se è l'ambienta ad indurre un cambiamento ereditabile in accordo alla teoria post adattativa.Essi avevano già visto che prendendo una coltura di E.Coli sensibile al fago T1 e mettendola in presenza del fago alcune cellule morivano altre crescevano formando colonie.per vedere se la resistenza era spontanea o indotta dalla presenza del fago,divisero la coltura di E.coli in 20 provette e una beuta e la incubarono fino a raggiungere una densità di 10 alla ottava.Poi dalle 20 provette fecero 20 piastre e dalla beuta altre 20 piastre e le incubarono separatamente in presenza del fago.Videro che la progenie ottenuta dalle 20 provette mostrava un'alta variabilità nel numero di colonie resistenti mentre quella delle piastre fatte dalla beuta mostravano una variabilità minore.Capirono quindi che erano avvenute delle mutazioni,ma come fecero a stabilire che le mutazioni erano spontanee?
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Alcuni scienziati affermano che l'idrogeno, proprio perché così abbondante, è il mattone fondamentale dell'universo. Io dico che nell'universo c'è più stupidità che idrogeno. |
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GFPina
Moderatore
Città: Milano
8408 Messaggi |
Inserito il - 23 giugno 2009 : 18:04:43
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Io giuro che non so veramente più in che modo spiegarlo il test di fluttuazione!
Neanche qui: http://www.molecularlab.it/forum/topic.asp?TOPIC_ID=13532
(che non ti ho linkato l'altra volta) hai trovato la risposta?
Provo a ridirlo in altro modo:
- le 20 piastre derivate dalle 20 provette sono colture cresciute separatamente
- le 20 piastre derivate dalla beuta sono colture cresciute assieme
i casi sono 2:
1) hai mutazione "indotta" (o adattativa) (che avviene al momento dell'esposizione al fago)
2) hai mutazione "spontanea" (o preadattativa) (che è avvenuta prima dell'esposizione al fago)
Nel caso 1) avresti che è il fago che induce la mutazione quindi (ponendo che hai lo stesso numero di colonie su ogni piastra e metti la stessa quantità di fago) il fago indurrebbe la "mutazione" nello stesso numero di colonie in tutte le piastre, ad es. la frequenza di mutazione indotta è 0.001 quindi 10/10000, se hai 10000 colonie in ogni piastra dopo aver messo il fago osserveresti in tutte circa 10 colonie resistenti.
Questo indipendentemente dal fatto che derivino dalla beuta o dalle 20 provette.
Nel caso 2) la mutazione è spontanea e avviene prima, quindi nelle 20 provette tu puoi avere situazioni diverse:
- nella prima provetta avviene subito la mutazione --> tutte le cellule (figlie della cellula mutata) presenteranno la mutazione
- nella seconda provetta la mutazione avviene a metà del tempo in cui le stai facendo crescere --> metà delle cellule (figlie della cellula mutata) presenteranno la mutazione
- nella terza provetta la mutazione avviene verso la fine del tempo in cui le stai facendo crescere --> pochissime cellule (figlie della cellula mutata) presenteranno la mutazione
ecc...
quindi c'è una grossa variabilità nelle 20 provette (e di conseguenza nelle 20 piastre derivanti dalle 20 provette)
Nella beuta invece a qualunque punto avvenga la mutazione, le cellule stanno tutte assieme (sono mischiate mutate e non mutate), quando tu prendi 20 aliquote dalla beuta per fare le 20 piastre prendi per ogni aliquota lo stesso numero di cellule mutate e non mutate, quindi le piastre saranno tutte uguali, tutte con più o meno lo stesso numero di colonie resistenti.
Il caso che hanno visto era il secondo, quindi: mutazione spontanea! |
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Flashtgm
Nuovo Arrivato
17 Messaggi |
Inserito il - 23 giugno 2009 : 18:05:36
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Conoscevo quest'esperimento solo a grandi linee, ma provo a rispondere.
Se le mutazioni fossero stare indotte, le diverse colonie avrebbero dovuto svilupparsi in maniera simile, e non è ciò che avvenne. Le colonie della neuta dovrebbero servire come una sorta di controllo.
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xflygirlxx
Nuovo Arrivato
Prov.: Napoli
60 Messaggi |
Inserito il - 23 giugno 2009 : 20:11:18
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Citazione:
Messaggio inserito da GFPina
Io giuro che non so veramente più in che modo spiegarlo il test di fluttuazione!
Neanche qui: http://www.molecularlab.it/forum/topic.asp?TOPIC_ID=13532
(che non ti ho linkato l'altra volta) hai trovato la risposta?
Provo a ridirlo in altro modo:
- le 20 piastre derivate dalle 20 provette sono colture cresciute separatamente
- le 20 piastre derivate dalla beuta sono colture cresciute assieme
i casi sono 2:
1) hai mutazione "indotta" (o adattativa) (che avviene al momento dell'esposizione al fago)
2) hai mutazione "spontanea" (o preadattativa) (che è avvenuta prima dell'esposizione al fago)
Nel caso 1) avresti che è il fago che induce la mutazione quindi (ponendo che hai lo stesso numero di colonie su ogni piastra e metti la stessa quantità di fago) il fago indurrebbe la "mutazione" nello stesso numero di colonie in tutte le piastre, ad es. la frequenza di mutazione indotta è 0.001 quindi 10/10000, se hai 10000 colonie in ogni piastra dopo aver messo il fago osserveresti in tutte circa 10 colonie resistenti.
Questo indipendentemente dal fatto che derivino dalla beuta o dalle 20 provette.
Nel caso 2) la mutazione è spontanea e avviene prima, quindi nelle 20 provette tu puoi avere situazioni diverse:
- nella prima provetta avviene subito la mutazione --> tutte le cellule (figlie della cellula mutata) presenteranno la mutazione
- nella seconda provetta la mutazione avviene a metà del tempo in cui le stai facendo crescere --> metà delle cellule (figlie della cellula mutata) presenteranno la mutazione
- nella terza provetta la mutazione avviene verso la fine del tempo in cui le stai facendo crescere --> pochissime cellule (figlie della cellula mutata) presenteranno la mutazione
ecc...
quindi c'è una grossa variabilità nelle 20 provette (e di conseguenza nelle 20 piastre derivanti dalle 20 provette)
Nella beuta invece a qualunque punto avvenga la mutazione, le cellule stanno tutte assieme (sono mischiate mutate e non mutate), quando tu prendi 20 aliquote dalla beuta per fare le 20 piastre prendi per ogni aliquota lo stesso numero di cellule mutate e non mutate, quindi le piastre saranno tutte uguali, tutte con più o meno lo stesso numero di colonie resistenti.
Il caso che hanno visto era il secondo, quindi: mutazione spontanea!
GRAZIE MILLE ADESSO HO CAPITO.. |
Alcuni scienziati affermano che l'idrogeno, proprio perché così abbondante, è il mattone fondamentale dell'universo. Io dico che nell'universo c'è più stupidità che idrogeno. |
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