Ti rispondo citando le testuali parole del Gene VI:
"Per gene (o cistrone) si intende un segmento di DNA coinvolto nella produzione di una catena polipeptidica. comprende le regioni che precedono e che seguono la regione codificante (leader e di coda rispettivamente) e inoltre eventuali sequenze interposte (introni) tra i singoli segmenti codificanti (esoni)".
"Per sequenza consenso si intende una sequenza teorica, in cui ogni posizione rappresenta la base che occupa quel sito con maggiore frequenza quando vengono messe a confronto molte sequenze reali".
Più specificamente, il gene è costituito sia dalle sequenze codificante che da quelle che ne influenzano le modalità spazio-temporali di espressione. A monte o a valle della sequenza codificante vi sono una o più sequenze regolatrici; la sequenza promotore è solitamente a monte dell'open reading frame. Inoltre, secondo una definizione rigorosa di esone, questo non deve essere necessariamente codificante: esone è semplicemente quella parte del trascritto che esce al di fuori dal nucleo comprese le 5' e 3' Untraslated region (UTR). Potrebbe inoltre essere oppurtuna la distinzione tra geni housekeeping e geni tessuto-specifici, tipica negli eucarioti pluricellulari.