Rieccomi:D studiando l'equilibrio di H-W ho letto che: -un'importante conseguenza dell'equilibrio è che gli alleli rari non si trovano praticamente mai in omozigosi -l'equilibrio non vale per geni legati al sesso se le frequenze alleliche sono inizalmente diverse nei 2 sessi!
bhé al primo punto ci dovresti arrivare da solo... se è già raro avere un allele mutato che non interferisce per nulla sul fitness, sul sesso etc.. è ancor più raro averne due es 1 probabilità su 1.000 di avere un gene A in eterozigosi ->equivale a-> 1 su 1.000.000 di probabilità di averne due (AA)
La seconda ti dice che gli accoppiamenti devono essere casuali tra tutti gli individui... purtroppo secondo la legge H-W non è considerata l'eventualità di avere due popolazioni che si accoppiano (maschi e femmine). La semplificazione di questa teoria prevede che tutti gli individui possano accoppiarsi tra loro ed avere figli, avendo lo stesso fitness, preferenze di scelta, vitalità, ricombinazione etc etc... Questa approssimazione può essere tralasciata nella statistica dei grandi numeri e soprattutto tenendo presente che la popolazione maschile e femminile è praticamente geneticamente identica.
Tuttavia, se tu già dall'inizio premetti che le femmine hanno una frequenza allelica molto diversa dei maschi, premetti anche che ci siano due popolazioni diverse e che quindi le scelte degli accoppiamenti non sono proprio casuali... avverranno tra una popolazione con una frequenza maggiore ed una con frequenza minore. La progenie che ne risulta avrà una frequenza allelica statisticamente diversa dai genitori.