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0818_da_fakestudent86


52 Messaggi

Inserito il - 23 novembre 2009 : 19:02:55  Mostra Profilo  Visita l'Homepage di byte Invia a byte un Messaggio Privato  Rispondi Quotando
Salve gente, spero che anche questa volta qualcuno possa chiarirmi eventuali dubbi:
dal testo del libro sto provando a capire un concetto che il tettamanti siliprandi, non osa spiegare oltre, forse per non impiegare ulteriore inchiostro.
Sappiamo (spero!) che l'alfa D-glucopiranosio ed anche lo stesso ma nella forma Beta sono due strutture ciclizzate dalla stessa struttura aperta del glucosio quando poste in soluzione. Fino a qua niente di che...
il paragrafo introduce il fenomeno della Mutarotazione, descrivendo tale evento come possibile interconvertibilità tra la forma alfa e beta del D-glucopiranosio; ed anche qui niente di che...
Il problema nasce quando spiega, "PERCHè" la mutarotazione permette che l'uno si trasformi nell'altro. Dice: poiché il potere rotatorio di alfa glucosio è all'inizio pari a 122,2° e che poco tempo dopo all'equilibrio si stabilizza a 57° cosi il valore del potere rotatorio del beta glucosio è 18° per poi essere all'equilibrio pari a 57° stabilendo tali valori attraverso la rotazione del piano della luce polarizzata.
Ma come faccio in pratica a capire cosa vuol dire una rotazione di 122° o di 18° chi è che ruota, il carbonio in c1 tutta la molecola?
chi mi spiega con parole semplici cosa intende introducendo tale concetto?

chick80
Moderatore

DNA

Città: Edinburgh


11491 Messaggi

Inserito il - 23 novembre 2009 : 19:41:36  Mostra Profilo  Visita l'Homepage di chick80 Invia a chick80 un Messaggio Privato  Rispondi Quotando
Dai due valori non puoi derivare nulla, sono derivati sperimentalmente e variano da molecola a molecola.

Che a ruotare sia la molecola o il carbonio è relativo... dipende dal sistema di riferimento :)
Quello che a te interessa è che -poichè la tua molecola è asimmetrica- la luce polarizzata verrà deviata da una parte o dall'altra, a seconda di che isomero hai.
Sapendo l'angolo di rotazione di soluzioni pure dei 2 isomeri puoi facilmente derivare le % di ciascuno dei due in una miscela conoscendone l'angolo di rotazione della luce polarizzata.

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Nuovo Arrivato

0818_da_fakestudent86



52 Messaggi

Inserito il - 25 novembre 2009 : 12:16:19  Mostra Profilo  Visita l'Homepage di byte Invia a byte un Messaggio Privato  Rispondi Quotando
ok, grazie ciao
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