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0barra1
Utente Senior
Città: Paris, VIIème arrondissement
3847 Messaggi |
Inserito il - 27 gennaio 2010 : 19:15:41
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Da quel che riportano i miei appunti, un patogeno franco è un patogeno in grado di infettare un organismo, con due possibili esiti per lo stesso: lo sviluppo della malattia oppure il divenire un portatore asintomatico. Un patogeno opportunista invece è incapace di infettare un organismo, ma soltanto di colonizzarlo. Qualora le difese immunologiche dell'ospite si riducessero per un qualche motivo, il patogeno opportunista può scatenare la malattia. Il patogeno opportunista può essere un commensale.
La parte in corsivo mi convince poco. Oltretutto, qual è la differenza tra un ospite portatore asintomatico (di un patogeno franco) e un ospite in buona salute che ospiti un patogeno opportunista?
Grazie
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Dionysos
Moderatore
Città: Heidelberg
1913 Messaggi |
Inserito il - 27 gennaio 2010 : 21:45:13
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Cos'è che non ti convince? la colonizzazione precede l'infezione, così come la contaminazione precede la colonizzazione. Sono tre livelli d'interazione con l'ospite.
Riguardo la differenza tra le due cose: un portatore d'infezione asintomatico ha sviluppato un'effettiva infezione, anche se clinicamente latente. Ne sono un esempio gli individui HIV positivi che non hanno (ancora) sviluppato immunodeficienza. L'infezione prevede un'espansione dell'agente microbico con danno organico, quindi SEGNI d'infezione evidenziabili da un punto di vista diagnostico (ad es. la citopatologia del pap test evidenzia koilociti).
Diversamente gli ospiti in buona salute che portano patogeni opportunisti, coincidenti con la totalità della popolazione, sono individui in cui non è riscontrabile alcun segno (patologico) d'infezione in quanto le semplici barriere della immunità innata sono sufficienti ad arginare la proliferazione microbica. Non significa che non siano positivi al microbo: molti test diagnostici sensibili (ad es. PCR) possono rivelare positività all'agente microbico, ma questo non da indicare - entro i range prestabiliti dal test- una vera infezione.
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Volere libera : questa é la vera dottrina della volontà e della libertà (F.W. Nietzsche)
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Giuliano652
Moderatore
Prov.: Brescia
6941 Messaggi |
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Dionysos
Moderatore
Città: Heidelberg
1913 Messaggi |
Inserito il - 28 gennaio 2010 : 11:17:38
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Sì, giuliano, solo intendevo distinguere tra infezione clinicamente latente (HIV nei primi mesi) e clinicamente manifesta (AIDS conclamato), senza entrare nel merito della latenza virale (che compete solo agli Herpes, ad alcuni Adeno e a pochissimi tipi di retrovirus) visto che è un caso molto particolare di infezione, dato che quei virus non si espandono nell'organismo ma restano "congelati" in alcuni distretti...caso piuttosto raro, che un pochino stride con il concetto generale di infezione...
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