Ciao Mi scuso anticipatamente se non è la sezione giusta ma essendo un argomento di chimica analitica ho pensato di metterla qui. Vi spiego il mio problema: Tramite analisi spettrofotometrica mi sono calcolata la concentrazione di proteina in una soluzione CX I valori risultanti sono questi: 4,50E+02 che è la mia concentrazione 1,30E+02 che è l'errore associato quindi alla domanda finale quant'è la concentrazione della soluzione CX la professoressa ha detto che risulterebbe 4,50E+02 +- 1,30E+02 ma come faccio a sapere se devo prendere il segno + o il segno -? o deve esssere semplicemente lasciato così? Spero di essere stata chiara Grazie
da quello che posso intuire vuol dire che il dato analitco oscilla in quel range!pero non ho capito quello che hai scritto dopo la E ..è l' incertezza della misura?perchè se fosse cosi vuol dire che il dato analitico di una somma o differenza è uguale alla somma (o alla differenza) piu o meno la radice quadrata dell' inceretezza dei singoli dati,ti riferisci a questo? mi dici che cosa intenende precisamente per +02 dopo la E?si possono utilizzare diversi parametri statistici devi precisare il senso prima che posso dirti quando vale esattamente...
allora grazie ad entrambe per le risposte premetto che la professoressa non l'ha spiegato ma io credo che sia come dite voi cioè che sia l'intervallo entro il quale può variare il risultato. I numeri 0.2 dopo la E sono venuti fuori automaticamente dopo l'elaborazione in excel. ciaooooooo
aaaaaaaaaaaaaaaaaaaa ma io ero sempre abituata a vederlo piccolo come indice dell'elevazione a potenza nn ci avevo propio pensato. quindi tu come scriveresti la concentrazione finale? io nn riesco a capire se devo prendere il segno + o il segno-?
errore associato cosa vuol dire? l' errore è assoluto o relativo (supponendo di conoscere il valore vero:cosa assurda)..dalla forma sembrerebbe un errore assoluto ma questo non è seguito dal piu o meno!quando si trova il piu o meno è perchè si riferisce alla deviazione standard che solitamente ti dice l' incertezza della misura e per una somma si calcola come ti ho detto sopra...almeno che non si riferisce all' errore fotometrico che si calcola: -0,4343( delta I%)/A +10^-A
ah ecco!allora adottando la convenzione delle cifre significative,avendo lo stesso esponente ti dice che il valore varia entro quel range..prendere il segno non ho capito che vuoi dire?se si suppone che quello sia l' errore assoluto fai cosi..ma errore associato mai sentito!non devi prendere nulla quello è un dato scientifico secondo la convenzione delle cifre significative (diceva il prof. accordo tra operatori)...premettendo che era preferibile utilizzare la deviazione standard
potrebbe essere come dici tu che E sia l'errore fotometrico essendo cmq risultati ottenuti dall'analisi spettrofotometrica. io come titolo avevo messo errore associato perchè io pensavo che la E indicasse l'errore associato alla misura dal momento che ogni risultato deve essere sempre associato al suo errore. Ragionandoci però ha più senso quello che dici tu anche perchè se consideriamo il secondo valore lo 0.2 dopo la E sarebbe l'errore sull'errore e non credo che ciò abbia molto senso da un punto di vista analitico. Quindi seondo te come lo dovrei scrivere il risultato finale? grazie mille
esattamente come la scritto la tua prof con il piu e meno contemporaneamente!se è l' errore fotometrico non lo possiamo dire da quei dati..quel piu o meno lo devi lasciare perchè te lo devi portare sempre quando fai altre operazioni su quel dato:ci sono alcune convenzioni oppure alcuni metodi statistici,il dato va lasciato cosi(penso che il programma abbia supposto di conoscere il valore vero:quindi quello è un errore assoluto).