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francescoseinen
Nuovo Arrivato
Città: Firenze
25 Messaggi |
Inserito il - 16 aprile 2010 : 01:20:01
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Salve a tutti, sono uno studente al secondo anno di Biotecnologie biomolecolari all'Università di Firenze. Una volta ottenuto il Bachelor's degree (triennale) a Firenze, ho intenzione di andare all'estero sia per la magistrale (Master's degree) che per il dottorato (Ph.D). Per la cronaca, per il Master's degree vorrei restare in Europa e preferibilmente in un paese scandinavo (magari qualche utente lo sapeva già). Non voglio restare in Italia perché: 1- non mi sento incentivato e valorizzato come si deve, 2- le università italiane non sono inserite in un contesto internazionale, che di sua natura è culturalmente attivo, vivace, luminoso e gratificante. Non avverto in pieno l'essenza dell'università, ciò che ti spinge, manda avanti negli studi, quel qualcosa che non può esseer descritto a parole. 3- la qualità degli insegnamenti è inferiore, 4- la qualità della vita è inferiore, 5- la meritocrazia non esiste, 6- credo che cambiare aria sia fondamentale non solo tenendo conto delle prospettive lavorative e della preparazione personale ma anche dei progressi spirituali. Sicuramente ho dimenticato qualcosa. Dopo questo piccolo sfogo che sicuramente qualcuno considererà pleonastico, passiamo ai miei quesiti. Avendo visto i siti delle università di Stoccolma ed Helsinki, ho confermato le mie impressioni iniziali, e ho notato che vengono tenuti corsi magistrali completamente in inglese (International Master's degree), che pensano vengano offerti da molte università europee. Ora, secondo voi mi conviene fare questo tipo di Master's oppure nella lingua madre del paese? Per accedere a questi corsi serve anche un certificato che attesti la mia conoscenza della lingua inglese ad alto livello, ma è così in tutta europa? E come lo ottengo? Potreste consigliarmi università all'avanguardia nell'insegnamento/ricerca in campo bioteconlogico (anche industriale/ambientale o se volete anche biochimico, oltre alle scandinave?
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chick80
Moderatore
Città: Edinburgh
11491 Messaggi |
Inserito il - 16 aprile 2010 : 06:15:59
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Veramente stai considerando di fare un MSc in finlandese o svedese???? Wow, sei coraggioso!!! Io andrei per l'inglese, soprattutto se già lo parli.
Per i certificati ci sono degli esami 'standard' come il TOEFL o lo IELTS (che puoi fare anche in Italia). Cerca un po' nel forum se ne è parlato diverse volte.
In bocca al lupo!
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francescoseinen
Nuovo Arrivato
Città: Firenze
25 Messaggi |
Inserito il - 16 aprile 2010 : 13:39:32
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Citazione: Messaggio inserito da chick80
Veramente stai considerando di fare un MSc in finlandese o svedese???? Wow, sei coraggioso!!! Io andrei per l'inglese, soprattutto se già lo parli.
Si. l'inglese lo parlo bene. Per la cronaca ho già il FCE, conseguito al British Institute of Florence. Comunque, l'inglese lo so. Diciamo mi manca quel passo in più che fa veramente la differenza come il TOEFL. Mi impegenerò a conseguirlo quanto prima. L'unica pecca è che il TOEF dura solo due anni.-
Ciò che non ho capito è se esistono corsi in lingua madre e in parallelo corsi in inglese o esclusivamente in inglese. Vedendo i siti delle suddette università io credo che si tratti di corsi esclusivamente in inglese (per l'MSc), dato che nella presentazione dei corsi dicevano anche che le classi sono composte sia da studenti svedesi/finlandesi che da studenti provenienti dall'estero. Quindi credo proprio che sia così. Ma questa cosa avviene in altri paesi europei o solo in scandinavia?
Ne approfitto per fare una domanda generale, se io decido di andare all'estero per un MSc e successivo Ph.D, mi conviene seguire i corsi ini inglese o nella lingua del paese in cui vado? Perché per esempio sei poi decido di rimanere lì mi converrebbe impararmela la lingua. Che rispondete?
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