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canary 86
Utente Junior
241 Messaggi |
 Inserito il - 20 aprile 2010 : 23:22:14
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con questa discussione,vorrei sapere dai laureati in tecniche biomediche ,chi ha trovato lavoro ,di che tipo,se e' soddisfatto e altre info a proposito.nn e' una discussione sul ruolo del tecnico in genere,ma in maniere specifica vorrei conoscere il grado di soddisfazione dei laureati che sono entrati nel mondo del lavoro.
Sperando che tutti siano sinceri e non dicano che nn hanno trovato lavoro,solo perche' nn l'hanno trovato sotto casa o perche' nn hanno voluto fare la gavetta,perche' credetemi,delle persone che mi dicono di non trovare lavoro,il 40% non l'hai mai seriamente cercato.
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cidsmoke
Utente Junior
534 Messaggi |
Inserito il - 21 aprile 2010 : 18:47:29
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| Io non sono ancora laureato! |
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canary 86
Utente Junior
241 Messaggi |
Inserito il - 21 aprile 2010 : 18:57:35
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Citazione:
Messaggio inserito da cidsmoke
Io non sono ancora laureato!
ripeto,vorrei sapere il parere di chi LAVORA |
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tommasomoro
Utente Junior
358 Messaggi |
Inserito il - 22 aprile 2010 : 11:06:51
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Se nessuno risponde un motivo ci sarà ????
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canary 86
Utente Junior
241 Messaggi |
Inserito il - 22 aprile 2010 : 14:46:21
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Citazione:
Messaggio inserito da tommasomoro
Se nessuno risponde un motivo ci sarà ????
caro tommasomoro
nn capisco il tuo intervento.ho risposto scherzosamente a cis,che aveva dato una risposta che nn c'entrava nulla con la discussione e ho rilanciato semplicemente l'argomento.solo questo |
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n/a
deleted
1123 Messaggi |
Inserito il - 22 aprile 2010 : 20:56:00
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Io sto ancora studiando ma quelli che si son laureati hanno trovato tutti lavoro.
Di solito l'iter è:
-alcuni mesi (2-3 non di più) di volontariato finchè non ti trovano fuori la borsa di studio
-borsa di studio
-sostituzioni varie malattia/maternità ecc aspettando il bando per la creazione della graduatoria (ogni 3-4 anni, almeno dove sto io)
-contratto a tempo indeterminato
So di gente che impegnandosi durante i tirocini professionalizzanti-facendosi conoscere da tutor e coordinatori- e ovviamente avendo avuto anche tutte le tempistiche giuste (tipo si è laureato qualche mese prima che uscisse il bando senza dover aspettare anni) che in meno di 10 mesi dalla laurea aveva il suo contratto a tempo indeterminato.
Un buon 70% trova impiego solitamente in biochimica clinica, che è il settore che assorbe più tecnici in assoluto. |
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canary 86
Utente Junior
241 Messaggi |
Inserito il - 22 aprile 2010 : 22:58:40
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ma parli del settore pubblico?
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n/a
deleted
1123 Messaggi |
Inserito il - 22 aprile 2010 : 23:05:16
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L'iter da seguire ovviamente si parla del pubblico.
Per quelli che hanno trovato lavoro mi riferisco entrambe le cose..Pubblico e privato! |
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celtic
Utente Junior
179 Messaggi |
Inserito il - 25 aprile 2010 : 07:29:01
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Citazione:
Messaggio inserito da Pincopallina
Io sto ancora studiando ma quelli che si son laureati hanno trovato tutti lavoro.
Di solito l'iter è:
-alcuni mesi (2-3 non di più) di volontariato finchè non ti trovano fuori la borsa di studio
-borsa di studio
-sostituzioni varie malattia/maternità ecc aspettando il bando per la creazione della graduatoria (ogni 3-4 anni, almeno dove sto io)
-contratto a tempo indeterminato
So di gente che impegnandosi durante i tirocini professionalizzanti-facendosi conoscere da tutor e coordinatori- e ovviamente avendo avuto anche tutte le tempistiche giuste (tipo si è laureato qualche mese prima che uscisse il bando senza dover aspettare anni) che in meno di 10 mesi dalla laurea aveva il suo contratto a tempo indeterminato.
Un buon 70% trova impiego solitamente in biochimica clinica, che è il settore che assorbe più tecnici in assoluto.
Se si sta parlando del corso che forma i tecnici di laboratorio biomedico, per quel che mi risulta fino a 7 anni fa, quando lavoravo ancora nel settore laboratoristico, le prospettive di occupazione erano buone - fatto salvo 1 anno di volontariato tirocinio -. Nel giro di 3 - 5 anni i tecnici venivano assunti a tempo indeterminato nel ssn. Non stupisce: in un esercito servono più soldati che generali per cui le possibilità di assunzione di un tecnioo sono molto maggiori di quelle di un biologo con specializzazione (specializzazione NON laurea specialistica). Alcuni laureati in scienze biologiche fecero un passo indietro, acquisirono la laurea in tecniche di laboratorio biomedico per essere assunti come tecnici.
Inoltre i tecnici di laboratorio biomedico possno essere assunti anche nell'ambito degli istituti zooprofilattici (mentre i tecnologi alimentari non possono essere assunti nei laboratori d'analisi).
Francamente non so (ma nom credo) che i biologi junior possano essere assunti come tecnici di laboratorio nel SSN. Prima della riforma universitaria il biologo non poteva essere assunto come tecnico (così come un medico non poteva concorrere ai posti per infermiere).
Francamente, se dovessi consigllare un neodiplomato, interessato al laboratorio gli direi di: prendere la laurea per tecnico di laboratorio biomedico e poi fare la specialistica in biologia (magari biologia sanitaria) - di modo da avere comunque la possibilità di assunzione nel ssm-.
Per un biologo interessato a svolgere l'attività di nutrizionista: laurea in dietistica e specialistica in biologia (biologia sanitaria o altre specialistiche con una forte componente medica - più ancora che biologia della nutrizione -).
Oppure. molto semplicemente. di laurearsi im medicina per fare "tutto quel che gli pare".
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tecniche biomediche: chi lavora?
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