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_ARY_
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81 Messaggi |
Inserito il - 06 giugno 2010 : 21:51:21
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ciao a tutti, è da oggi pomeriggio che sbatto la testa sul nesso ischemia e catecolammina.non riesco a capire,a riguardo ho farsi negli appunti poco chiare internet nn dice nulla. hellppp
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Neuroscience
Utente
659 Messaggi |
Inserito il - 07 giugno 2010 : 09:28:34
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purtroppo la tua richiesta d'aiuto non è molto più chiara di quello che stai cercando su internet.
Immagino tu stia cercando qualcosa sull'ischemia cardiaca e sull'uso delle catecolamine in questa condizione patologica. Generalmente non si usano, perché l'adrenalina ad esempio aumenta il consumo di ossigeno, diminuisce il diametro dei vasi sanguigni ed aumenta la frequenza cardiaca. Tutte queste condizioni, ovviamente, sono peggiorative nell'ischemia cardiaca.
Tuttavia l'iniezione moderata di catecolamine in seguito all'inizio dell'ischemia cardiaca determina una diminuzione della contrazione cardiaca. A quanto ne so questo è determinato dai seguenti punti: 1. mancanza di ossigeno e nutrienti in una regione cardiaca 2. sofferenza cellulare ed accumulo di calcio citosolico che aumenta ulteriormente la contrazione ed il consumo di ossigeno 3. l'intervento delle catecolamine non può più influire sui livelli di calcio citosolici già alti, ma solo sulle correnti del sodio che sono responsabili della conduzione dell'impulso cardiaco. 4. Le catecolamine, iniettate con degli alfa1 antagonisti, determinano un disturbo dell'attività cardiaca con l'inibizione della contrazione stessa, senza contrarre i vasi sanguigni periferici, quindi un alleggerimento della condizione patologica.
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_ARY_
Nuovo Arrivato
Prov.: mi
Città: milano
81 Messaggi |
Inserito il - 07 giugno 2010 : 13:11:01
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grazie^^ ora è più chiaro |
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