NO.
Le frequenze della popolazione ti servono per trovare la P che i genitori siano eterozigoti, unico caso possibile in cui 2 genitori "sani" possano dare figli affetti.
Quindi la prima cosa è calcolarti la P che i genitori siano portatori.
Poi non fai altro che calcolarti la P che due eterozigoti diano 2 figli maschi M e una figlia femmina m, attenzione NON la P che un figlio maschio sia M e la P che una figlia femmina sia m ma la P che su 3 figli totali 2 siano maschi e M una femmina e m!
Per spiegarti ti faccio uno schemino semplificato senza considerare il sesso, su 3 figli le possibilità sono:
1° 2° 3°
M M M
M M m
M m M
m M M
M m m
m M m
m m M
m m m
vedi che hai 3 possibilità che ti vanno bene (quelle blu) cioè che i primi 2 siano M e il terzo m, oppure che il primo sia M il secondo m e il terzo M, oppure che il primo sia m e gli altri 2 M.
Se consideri anche il sesso le possibilità totali sono di più, ma la cosa che conta è che i casi che ti vanno bene sono sempre 3.
Quindi la P di avere 2 maschi M e una femmina m sarà:
(P 1° figlio maschio x P 1° figlio M) x (P 2° figlio maschio x P 2° figlio M) x (P 3° figlio femmina x P 3° figlio m) +
(P 1° figlio maschio x P 1° figlio M) x (P 2° figlio femmina x P 2° figlio m) x (P 3° figlio maschio x P 3° figlio M) +
(P 1° figlio femmina x P 1° figlio m) x (P 2° figlio maschio x P 2° figlio M) x (P 3° figlio maschio x P 3° figlio M)
e tutto questo va moltiplicato per la P dei genitori di essere portatori, quindi tutto x P madre Aa x P padre Aa
La tua soluzione non è del tutto sbagliata, solo che le frequenze degli alleli le devi considerare per calcolare la P dei genitori e non dei figli poi questo (a parte quello che ti ho cancellato) è giusto:
Citazione:
P= probabilità di trovare figlio maschio sano = (0,6)^2+2(0,4)(0'6) [omozigoti dominanti ed eterozigoti] x 1/2 [per trovare maschio] x 3/4 [per trovare tra i due genitori eterozigoti i figli omozigoti dominanti o eterozigoti]