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Biotecgen
Utente Junior
Città: Napoli
191 Messaggi |
Inserito il - 26 giugno 2010 : 11:29:55
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salve ragà, vorrei postarmi una domanda su di un aspetto che non mi è ben chiaro: nella comunicazione endocrina sappiamo che l'ormone viene rilasciato in circolo dalla cellula seganale endocrina, e attraverso il circolo può raggiungere cellule bersaglio anche molto distanti da quella che l'ha prodotto, riconoscendo specifici recettori situati sulla superficie cellulare o anche intracellulare (recettori citoplasmatici o nucleari), fin qui tutto chiaro. Quello che mi chiedo è: qualè il segnale che permette all'ormone in circolo di capire che è arrivato a destinazione ??
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non esistono domande indiscrete...le risposte a volte lo sono. |
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chick80
Moderatore
Città: Edinburgh
11491 Messaggi |
Inserito il - 26 giugno 2010 : 13:02:18
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L'ormone non ha bisogno di sapere nè da dove parte nè dove deve arrivare.
Viene secreto nel sangue e quando si trova vicino ad un recettore ci si attacca. Non va "volontariamente" verso un organo o l'altro: che il recettore sia nel cervello o nel muscolo poco importa, l'ormone segue il flusso sanguigno. |
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SpemannOrganizer
Utente
Città: Los Angeles
955 Messaggi |
Inserito il - 26 giugno 2010 : 15:21:05
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Citazione: Messaggio inserito da chick80
L'ormone non ha bisogno di sapere nè da dove parte nè dove deve arrivare.
Viene secreto nel sangue e quando si trova vicino ad un recettore ci si attacca. Non va "volontariamente" verso un organo o l'altro: che il recettore sia nel cervello o nel muscolo poco importa, l'ormone segue il flusso sanguigno.
Quoto. Al limite vi possono essere dei meccanismi di regolazione, da parte di altre proteine (o proteasi) e della matrice extracellulare che fanni sì che l'ormone si concentri in un determinato punto o meno. |
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Biotecgen
Utente Junior
Città: Napoli
191 Messaggi |
Inserito il - 26 giugno 2010 : 20:19:25
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grazie ragazzi, tutto chiaro, quindi in pratica anche in un percorso lungo per raggiungere la cellula bersaglio attraverso il circolo gli ormoni riescono ad arrivare a destinazione e non ci sarebbero diciamo così ostacoli da superare nel riconoscimento dei recettori sulla cellula bersaglio. Pensandoci però vi chiedo, quando l'ormone è di natura steroidea e quindi riconosce recettori intracellulari della cellula bersaglio,una volta arrivato a destinazione cioè quando si trova al di fuori della cellula bersaglio, come fa a capire che è quella la cellula attraverso cui dovrà diffondere ? Grazie ancora raga
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SpemannOrganizer
Utente
Città: Los Angeles
955 Messaggi |
Inserito il - 26 giugno 2010 : 22:25:25
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L'ormone, così come tutte le molecole, non pensa. Agisce chimicamente. Una volta arrivato all'interno della cellula bersaglio si legherà a specifici recettori intracellulari che solo quella cellula (o linea cellulare) esprime, inducendo quindi una risposta ristretta a un target specifico. Le cellule che nn costituiscono target dell'ormone non hanno il recettore a cui l'ormone si lega, oppure hanno dei sistemi che neutralizzano l'azione dell'ormone (lo degrada, lo sequestra all'interno della cellula stessa o nella matrice extracellulare)... |
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chick80
Moderatore
Città: Edinburgh
11491 Messaggi |
Inserito il - 27 giugno 2010 : 01:58:43
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Preciso solamente che il passaggio degli ormoni steroidei dall'esterno della cellula al recettore intracellulare è ancora abbastanza oscuro. Sicuramente ci sono delle proteine plasmatiche che legano gli ormoni steroidei, ma se siano o meno implicate nel trasporto all'interno della cellula e come questo avvenga non è del tutto chiaro.
Inoltre ricordo che gli ormoni steroidei hanno anche recettori di membrana. |
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Biotecgen
Utente Junior
Città: Napoli
191 Messaggi |
Inserito il - 27 giugno 2010 : 12:14:56
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grazie 1000 ragà, come sempre preziosissimi buona domencia
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