assenaza di stimoli, poca voglia di studiare ,stanchezza cronica attacchi improvvisi di panico ad ogni minimo pensiero della laurea...è la sindrome del centometrista, la mia "gara" la sto terminando,ancora due esami e dirò addio alla triennale(anche se mi rimane da fare la tesi), ma vedo che in me c'è una stanchezza che durante questi anni si è accumulata e che non vuole andare più via, questo mi rallenta un sacco proprio ora che dovrei dare il meglio di me...Penso spesso a cosa mi continui a mantenere in carregiata e credo che questi siano i miei sogni anche se con il passar degli anni questi sono andati inesorabilmente in contro alla non bellissima situazione italiana universitaria e lavorativa e questo aggrava ancora di più la sintomatologia. Noi biologi e aspiranti biologi nati p'er soffrire?.a parte lo scherzo credo che sia una cosa comune....avete avuto esperienze analoghe? siete arrivati mezzi morti alla laurea? voglio sottolineare che il mio è uno sfogo non una disfatta....anzi ritorno a studiare che è meglio. grazie per questa liberazione