Forum

Nome Utente:
Password:
Riconoscimi automaticamente
 Tutti i Forum
 MolecularLab
 Fisiologia
 Riflesso patellare
 Nuova Discussione  Rispondi Aggiungi ai Preferiti Aggiungi ai Preferiti
Cerca nelle discussioni
I seguenti utenti stanno leggendo questo Forum Qui c'è:

Aggiungi Tag Aggiungi i tag

Quanto è utile/interessante questa discussione:

Autore Discussione  

Federicax1989
Utente Junior



316 Messaggi

Inserito il - 07 settembre 2010 : 17:21:57  Mostra Profilo  Visita l'Homepage di Federicax1989 Invia a Federicax1989 un Messaggio Privato  Rispondi Quotando
Mi spiegate il riflesso miotatico e patellare? ho un po' di confusione

embolo
Nuovo Arrivato

0818_da_fakestudent86



87 Messaggi

Inserito il - 07 settembre 2010 : 22:08:52  Mostra Profilo  Visita l'Homepage di embolo Invia a embolo un Messaggio Privato  Rispondi Quotando
Da quanto vedo devi avere fra poco l'esame di fisiologia o mi sbaglio?

Cmq, battendo con il martelletto sul tendine rotuleo si determina uno stiramento del muscolo quadricipite femorale (muscolo estensore); ciò eccita i fusi
neuromuscolari (che controllano la lunghezza del muscolo), generando potenziali d’azione nei neuroni afferenti al midollo spinale ad essi collegati (fibre afferenti sensoriali 1a). I neuroni del midollo spinale stabiliscono connessioni eccitatorie dirette con i motoneuroni alfa che contraggono il quadricipite ma anche inibitorie indirette con i motoneuroni alfa responsabili della
contrazione del muscolo antagonista (il flessore) che deve rilasciarsi. Le fibre
afferenti al midollo spinale inviano collaterali al cervello che tiene sotto controllo lo stato contrattile dei muscoli.

Perciò in breve :
quando batti con il martello sulla rotula determini lo stiramento dell'estensore (quadricipite femorale )che a sua volta causa l'estensione della patella. Questo viene percepito dalle fibre intrafusali che rilevano lo stato di stiramento del muscolo. Visto che il sistema riconosce il fatto che il muscolo agonista è stirato, bisogna fare in modo che il suo antagonista (il flessore) si rilasci. Dunque l'informazione sullo stato del quadricipite viene mandata dal midollo spinale al cervello che elabora l'informazione e la rispedisce indietro attraverso la radice dorsale. Giunta di nuovo nel midollo l'informazione viene passata da un'interneurone con funzione INIBITORIA al motoneurone alfa che sinapta nelle fibre extrafusali ( quelle che compiono la contrazione) facendo rilasciare appunto il flessore e facendoti partire la gamba verso su.
Poi tramite altri meccanismi a feedback nei quali sono coinvolti i motoneuroni gamma efferenti ( che innervano le fibre intrafusali) la situazione dei muscoli ritorna come prima.
Ricorda cmq che quando il muscolo è a riposo, la porzione centrale del fuso è sufficientemente stirata da attivare le fibre sensoriali. I neuroni sensoriali afferenti dai fusi sono cosi’ attivi tonicamente e inviano potenziali d’azione al SNC. Il muscolo mantiene cosi’ sempre un certo livello di tensione che noi chiamiamo tono muscolare

Chiedo a chi è più competente di me sulla fisiologia della contrazione o sugli archi riflessi di correggere la mia spiegazione nel caso sia sbagliata o non si capisca niente

"Un giorno senza un sorriso è un giorno perso" . Charlie Chaplin

"Ci sono solo due modi di vivere la propria vita: uno come se niente fosse un miracolo; l'altro come se tutto fosse un miracolo". A.Einstein
Torna all'inizio della Pagina

embolo
Nuovo Arrivato

0818_da_fakestudent86



87 Messaggi

Inserito il - 07 settembre 2010 : 22:10:30  Mostra Profilo  Visita l'Homepage di embolo Invia a embolo un Messaggio Privato  Rispondi Quotando
Ah si , alla fine com'é andata con l'equilibrio di Donnan?

"Un giorno senza un sorriso è un giorno perso" . Charlie Chaplin

"Ci sono solo due modi di vivere la propria vita: uno come se niente fosse un miracolo; l'altro come se tutto fosse un miracolo". A.Einstein
Torna all'inizio della Pagina
  Discussione  

Quanto è utile/interessante questa discussione:

 Nuova Discussione  Rispondi Aggiungi ai Preferiti Aggiungi ai Preferiti
Cerca nelle discussioni
Vai a:
MolecularLab.it © 2003-18 MolecularLab.it Torna all'inizio della Pagina