E' una sintesi in situ in cui gli oligonucleotidi fissati al supporto, a cui devono essere aggiunti i nuovi nucleotidi, vengono di volta in volta deprotetti elettricamente. In pratica, in corrispondenza di ogni feature (lo spot) c'è un elettrodo comandato digitalmente che quando attivato acquisisce una funzione acida che fa rilasciare il gruppo terminale dell'oligonucleotide nascente (il DMT) permettendo quindi l'agginta di un nuovo nucleotide SOLO in corrispondenza delle feature attivate. Facendo vari cicli di aggiunta si possono ottenere sequenze specifiche in corrispondenza di ogni feature. Diciamo che il processo è sempre quello della sintesi su stato solido, la figata è che il controllo della deprotezione è elettrico e interfacciato al software che disegna il layout del chip.