Qualcuno mi potrebbe dire la differenza tra tasso e frequenza di mutazione? Ho guardato su internet ma su alcuni siti si dice addirittura che sono la stessa cosa. Sulle mie dispense c'è solo un esempio grafico della differenza che, francamente, non ho capito.
A me verrebbe da dire che il tasso è un rapporto qualunque tra una misura e il suo riferimento mentre la frequenza è in funzione di un'unità di tempo. Nel senso che la frequenza di mutazione è di 1 ogni x replicazioni mentre il tasso di mutazione è di 1 ogni x coppie di basi. Però è più che altro una deduzione. Non ne sono sicuro.
[...] Hunc igitur terrorem animi tenebrasque necessest non radii solis neque lucida tela diei discutiant, sed naturae species ratioque. [...]
mmm Caffey c'eri quasi, ma hai invertito, la definizione che hai dato per frequenza di mutazione è in realtà quella del tasso di mutazione!
Comunque "frequenza di mutazione" ha un significato più ampio e non definito nel tempo, puoi parlare di frequenza di mutazione semplicemente facendo un rapporto tra individui "mutati" sul totale in una popolazione o in una determinata progenie. Tasso di mutazione ha un significato molto più ristretto ed è riferito ad un "tempo", inteso come "tempo biologico" cioè ad es. 1 generazione. La definizione è ad es. questa: Tasso di mutazione= frequenza con cui una mutazione si origina in un organismo (o in un gene) ad ogni generazione