Autore |
Discussione |
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antoniodg83
Nuovo Arrivato
12 Messaggi |
Inserito il - 03 novembre 2010 : 18:46:09
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ditemi la verita il dottorato all'estero è veramente tutto rose e fiori dal punto di vista professionale e remunerativo o è solo una favola? e dopo un PhD allìestero si trova lavoro o la crisi per i laureati c'è anke abroad?
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Patrizio
Moderatore
Città: Barcellona
1914 Messaggi |
Inserito il - 03 novembre 2010 : 18:51:58
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Se fai un Pd.D all estero nel peggiore dei modi in cui lo farai sara` sempre meglio che farlo in italia, eccetto alcuni centri |
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chick80
Moderatore
Città: Edinburgh
11491 Messaggi |
Inserito il - 03 novembre 2010 : 18:55:04
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Dal punto di vista economico dipende da dove lo fai, gli stipendi variano. In generale non puoi comprarti la villa con piscina, ma in media sopravvivi decentemente.
Dal punto di vista scientifico/lavorativo non hai garanzie: i buoni gruppi e le persone con cui è un piacere lavorare (e viceversa) ci sono in Italia come all'estero. |
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antoniodg83
Nuovo Arrivato
12 Messaggi |
Inserito il - 03 novembre 2010 : 19:08:59
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insomma ci vuole culo |
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Patrizio
Moderatore
Città: Barcellona
1914 Messaggi |
Inserito il - 03 novembre 2010 : 19:09:20
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ed inoltre puoi usare tutti i guanti che vuoi e consumare quanta carta vuoi..problemi che in Italia esistono in molti lab |
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chick80
Moderatore
Città: Edinburgh
11491 Messaggi |
Inserito il - 03 novembre 2010 : 20:38:21
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Citazione: insomma ci vuole culo
Anche ma se cominci ad informarti sul gruppo dove vuoi andare aumenti molto le chances di andare in un buon posto. L'aspetto scientifico lo vedi immediatamente guardando su Pubmed cosa pubblicano, l'aspetto umano, ahimè, va un po' a fortuna. Certo, se vai per un interview puoi sempre discutere con gli altri membri del lab, e vedere un po' che aria tira. |
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ElaCloud
Nuovo Arrivato
15 Messaggi |
Inserito il - 04 novembre 2010 : 18:59:55
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Ciao ragazzi, ne approfitto per chiedere anche io una cosa relativa al phd all'estero. In generale che tipo di preparazione si aspettano da uno studente appena laureato? C'è, nella maggior parte dei casi almeno, un "tutor" che ti segue, anche solo per i primi tempi? |
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elly_
Utente Junior
400 Messaggi |
Inserito il - 07 novembre 2010 : 23:12:36
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alcuni dei miei ex compagni di corso hanno avuto fortuna e hanno avuto qualcuno tipo un dottorando o un postdoc che li seguiva, altri sono stati lasciati da soli... in bocca al lupo! magari accertati al 100% della tua posizione prima di "firmare"...
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caramella
Utente Junior
127 Messaggi |
Inserito il - 07 novembre 2010 : 23:40:40
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Citazione: Messaggio inserito da ElaCloud
Ciao ragazzi, ne approfitto per chiedere anche io una cosa relativa al phd all'estero. In generale che tipo di preparazione si aspettano da uno studente appena laureato? C'è, nella maggior parte dei casi almeno, un "tutor" che ti segue, anche solo per i primi tempi?
Dipende troppo dal gruppo in cui capiti e da che tipo è il tuo supervisor... C'è quello che fa sì che almeno nel primo periodo tu sia affiancato da qualcuno, così come quello che vuole che tu ti smazzi tutto da solo e per colmare lacune teoriche/pratiche faccia da autodidatta e ti segua corsi di tua iniziativa.. |
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ElaCloud
Nuovo Arrivato
15 Messaggi |
Inserito il - 08 novembre 2010 : 14:20:27
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..quindi dite che si possa chiedere esplicitamente se ci sarà qualcuno o meno che ti segua all'inizio? Comunque grazie per le risposte |
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superilala
Nuovo Arrivato
Città: Rotterdam
30 Messaggi |
Inserito il - 13 novembre 2010 : 10:02:43
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Eccerto che puoi chiedere!
Io quando ho fatto il colloquio ho chiesto di poter parlare con qualche altro PhD student del gruppo e il prof sembrava quasi contento della mia richiesta!
Per il dottorato in generale non è per nulla rose e fiori..nel senso che ti devi davvero smazzare per ottenere dei risultati. Ma per quanto riguarda il livello del lavoro è INCREDIBILE il divario che c'è con l'Italia (qui c'è tutto quello che serve..e se non c'è te lo comprano!)
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laisa
Nuovo Arrivato
4 Messaggi |
Inserito il - 15 novembre 2010 : 17:59:52
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ciao...volevo saper ma per un dottorato all'estero ci vuole una conoscenza dell'inglese ottima?
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chick80
Moderatore
Città: Edinburgh
11491 Messaggi |
Inserito il - 15 novembre 2010 : 18:13:02
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Citazione: ciao...volevo saper ma per un dottorato all'estero ci vuole una conoscenza dell'inglese ottima?
No, direi che una conoscenza di base va più che bene. Poi l'inglese lo impari sul posto (se vai in un Paese anglofono ovviamente). |
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Patrizio
Moderatore
Città: Barcellona
1914 Messaggi |
Inserito il - 15 novembre 2010 : 18:35:37
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Citazione: Messaggio inserito da superilala
Per il dottorato in generale non è per nulla rose e fiori..nel senso che ti devi davvero smazzare per ottenere dei risultati. Ma per quanto riguarda il livello del lavoro è INCREDIBILE il divario che c'è con l'Italia (qui c'è tutto quello che serve..e se non c'è te lo comprano!)
quoto appieno quanto detto da superilala.. il mio lab e` una play station..non tutto...c`e` di piu` |
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Elena.85
Nuovo Arrivato
9 Messaggi |
Inserito il - 13 dicembre 2010 : 15:12:14
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Ciao a tutti ! Mi sono appena iscritta al sito nella speranza di ricevere qualche dritta :-) Mi sono appena laureata ( un mese fa) in biologia (scienze fisiopatologiche), ho fatto l'esame di stato, ed ora ho ricominciato ad andare nel laboratorio di ricerca dell'ospedale dove ho fatto il tirocinio della tesi, ovviamente non hanno soldi per assumere personale nuovo o fare dottorati, e quindi, poichè vorrei rimanere nell'ambiente della ricerca mi piacerebbe fare un dottorato all'estero, la mia prof. ha detto che mi può mettere in contatto con qualcuno ma per fare uno stage a mie spese, il che lo vedo parecchio inutile se poi laggiù non c'è neanche un posto. Quindi cosa potrei fare? Grazie milllllle |
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AlessandroR
Nuovo Arrivato
3 Messaggi |
Inserito il - 14 dicembre 2010 : 19:02:40
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Citazione: Messaggio inserito da Elena.85
Ciao a tutti ! Mi sono appena iscritta al sito nella speranza di ricevere qualche dritta :-) Mi sono appena laureata ( un mese fa) in biologia (scienze fisiopatologiche), ho fatto l'esame di stato, ed ora ho ricominciato ad andare nel laboratorio di ricerca dell'ospedale dove ho fatto il tirocinio della tesi, ovviamente non hanno soldi per assumere personale nuovo o fare dottorati, e quindi, poichè vorrei rimanere nell'ambiente della ricerca mi piacerebbe fare un dottorato all'estero, la mia prof. ha detto che mi può mettere in contatto con qualcuno ma per fare uno stage a mie spese, il che lo vedo parecchio inutile se poi laggiù non c'è neanche un posto. Quindi cosa potrei fare? Grazie milllllle
non farti fregare. inizia a preparare la documentazione e trovati almeno 3 referenti, benche' spesso ne bastino 2. il lavoro gratis non e' lavoro, e' volontariato. chi vi offre contratti dove il lavoro e' tanto e i soldi sono pochi o nulli vi sfrutta e basta. se hai fatto un buon lavoro all'universita' troverai senz'altro una borsa di dottorato all'estero. in bocca al lupo! |
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Elena.85
Nuovo Arrivato
9 Messaggi |
Inserito il - 14 dicembre 2010 : 22:04:13
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Grazie mille!! Ma che intendi per referenze??Infatti pensavo di finire la pubblicazione e poi cercare dei gruppi che trattano il mio stesso argomento. Ti ringrazio ancora |
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SpemannOrganizer
Utente
Città: Los Angeles
955 Messaggi |
Inserito il - 18 dicembre 2010 : 12:31:12
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per referenze si intende 2 o 3 professori che scrivano una lettera di presentazione del candidato (in questo caso tu) ai prof che hai contattato. Scriveranno quali sono le tue conoscenze nel campo specifico, le tue qualità, se secondo loro sei adatta al lavoro per cui hai fatto richiesta ecc. Chiedi quindi ai prof che meglio ti conoscono (dove hai fatto la tesi per esempio) se ti possono scrivere queste lettere. |
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Elena.85
Nuovo Arrivato
9 Messaggi |
Inserito il - 19 dicembre 2010 : 13:42:54
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Ok grazie! per ora di referenze ne posso avere soltanto una........
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chick80
Moderatore
Città: Edinburgh
11491 Messaggi |
Inserito il - 19 dicembre 2010 : 13:47:00
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Dai, non è difficile trovare qualcun altro. Puoi andare dal direttore/ice del dipartimento, o trovare un postdoc, o l'assistente del prof, o il prof del lab accanto, insomma qualcuno che ti conosce anche se magari non hai direttamente lavorato per lui. |
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SpemannOrganizer
Utente
Città: Los Angeles
955 Messaggi |
Inserito il - 19 dicembre 2010 : 15:43:05
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quoto quello che ha detto chick80. Magari anche un prof con il quale hai fatto un ottimo esame e che si ricorda di te... non demordere :) |
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Elena.85
Nuovo Arrivato
9 Messaggi |
Inserito il - 26 dicembre 2010 : 23:27:19
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GRAZIE per i consigli, non ho assolutamente intenzione di demordere!!! ho già trovato un' insegnante di madrelingua inglese che mi aiuterà da gennaio a rispolverare la lingua, poi capisco e scrivo un pò sia il francese che lo spagnolo ( ho fatto il linguistico ), prima di arrendermi le devo proprio aver provate tutte!!!!!
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AlessandroR
Nuovo Arrivato
3 Messaggi |
Inserito il - 05 gennaio 2011 : 16:35:29
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Citazione: Messaggio inserito da Elena.85
GRAZIE per i consigli, non ho assolutamente intenzione di demordere!!! ho già trovato un' insegnante di madrelingua inglese che mi aiuterà da gennaio a rispolverare la lingua, poi capisco e scrivo un pò sia il francese che lo spagnolo ( ho fatto il linguistico ), prima di arrendermi le devo proprio aver provate tutte!!!!!
Mi raccomando il TOEFL, diversi PhD all'estero richiedono un punteggio minimo. Io ho preso 112/120 senza prepararlo, ma se le lingue che hai approfondito sono Francese e Spagnolo ti conviene dedicarci del tempo, ci sono anche libri appositi. Per le lettere di referenza, una di sicuro te la puo' fare chi ha supervisionato la tua tesi di laurea specialistica, un'altra chi ti ha supervisionato la tesi della triennale. Se una di queste due non fosse disponibile, un professore del tuo corso di laurea andrebbe bene. Magari ti da' il contatto di qualche amico o collega. Prova a discutere con alcuni professori e a spiegare loro che vuoi andartene all'estero per il PhD e che vuoi continuare a fare ricerca nel loro campo, potresti venire supportata da persone insospettabili. La motivazione conta. La "vera" lettera di referenza viene da chi ti ha seguita nel lavoro pratico. Altri prof ti faranno, in qualche modo, una lettera, se non trovi grossi nomi almeno cerca persone che lavorino nel campo in cui vuoi fare il PhD: se e' un dottorato in Molecular Biology, evita un prof di Fisica o Sociologia. E, mi raccomando, fatti due conti in tasca quando vedi l'offerta della borsa. E NON accettare borse di meno di tre anni. La borsa di PhD che prendi all'inizio deve coprirti per l'intera durata del dottorato all'estero e garantirti il pieno supporto per affitto e spese. Niente cazzate. A meno che non ti mantengano i tuoi, in quel caso puoi trovare un PhD ovunque, se te lo autofinanzi. In bocca al lupo! |
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Elena.85
Nuovo Arrivato
9 Messaggi |
Inserito il - 12 gennaio 2011 : 23:34:46
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Grazie mille, per quanto riguarda le referenze seguirò il tuo consiglio.....ora sono più preoccupata per il TOEFL!!!! ho visto anche io che spesso i PhD lo richiedono, ma da quel che sapevo è difficile da preparare, cioè ci vuole molto tempo ( e tante persone lo fanno direttamente negli states!!!! ) te sapevi già molto bene l'inglese per averlo superato senza preparazione, io non penso proprio di essere minimamente a quel livello!!! Ma è richiesto in tutti i PhD??? Per quanto riguarda il francese e lo spagnolo, se dovessi andare in un paese dove servono incomincerei subito a ristudiarle. Inoltre spero che una volta finito il progetto qui in Italia ( dove in questo momento non hanno un soldo e come al solito le cose vanno a rilento, e c'è un clima da catastrofe imminente) la dottoressa si decida a consigliarmi almeno un' università all'estero!!! per quanto riguarda la borsa...sarà un macello... |
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Elena.85
Nuovo Arrivato
9 Messaggi |
Inserito il - 12 gennaio 2011 : 23:51:59
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Un'altra domanda... ma se invece del TOEFL ho l' FCE? |
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chick80
Moderatore
Città: Edinburgh
11491 Messaggi |
Inserito il - 13 gennaio 2011 : 07:53:49
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Citazione: Un'altra domanda... ma se invece del TOEFL ho l' FCE?
Dipende da dove vai, in alcuni posti potrebbero accettarlo in altri no, devi chiedere.
Il TOEFL comunque con un po' di impegno si passa, non ti preoccupare. Poi tutto dipende da che score ti domandano. Certo, se vuoi andare a Cambridge allora ti richiedono uno score esagerato (che secondo me metterebbe in difficoltà anche qualche madrelingua...), però altre università sono molto più rilassate sull'inglese. Se poi vai in un Paese non anglofono allora il TOEFL spesso non lo chiedono nemmeno. |
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