Sto studiando biologia molecolare e ho alcuni dubbi sulla relazione tra walking on the chromosome modificato e clonaggio. Ho capito che per poter effettuare il walking è necessario avere una genoteca (costruita con il clonaggio)quindi come prima tappa si costruisce la genoteca, giusto? e poi? proseguo effettuando la digestione di un nuovo DNA o è sempre lo stesso? Inoltre per l'ibridazione utilizzo i cloni come sonda??? ho una grandissima confusione!!!
A volte bisogna attendere per avere delle risposte , nel frattempo potresti usare la fantastica funzione cerca nel sito che trovi in altro a sinistra e vedrai che questo argomento e' stato gia' trattato piu' volte
Purtroppo la fantastica funzione l'ho già usata...ho letto tutte le discussioni su questo argomento ma non ho risolto il dubbio. Spero che qualcuno risponda prima o poi :P grazie anticipatamente
ma "modificato", e' una parola che hai aggiunto a tuo piacimento o ti hanno detto che si chiama cosi'? cmq qui c'e' qualcosa, le genoteche si comprano se ogni volta devi stare a farti la genoteca diventi vecchio http://www.molecularlab.it/forum/topic.asp?TOPIC_ID=1634
No no è proprio il nome della tecnica "Walkin on the chromosome modificato" che è diversa dal walking classico. In particolare nella prima si effettuano digestioni singole e doppie, mentre nel classico digestioni parziali. Quello che non mi è chiaro è se durante l'ibridazione la sonda è rappresentata dal clone o da un frammento noto diverso. Inoltre nel walking classico le digestioni parziali si effettuano sul clone? Ho letto i post del link ma dicono altro :( uff!
Ciao! Non ho idea di cosa sia il "Walking on the chromosome modificato". Per quanto riguarda il chromosome Walking classico ti cerco di fare una breve panoramica sperando di chiarire il tuo dibbio. Si realizza una libreria genomica. Per definizione i frammenti costituenti una libreria genomica devono essere sovrapponibili tra loro. Si sceglie un clone che contiene un frammento della sequenza di dna di intersse ( generalmente un gene) Tale clone noi lo possiamo individuare con tecniche di ibridazone classiche, e ovviamnete si presume che conosciamo, almeno in parte, la sequenza del gene di interesse. Sequenziami il frammento di dna contenuto nel clone. La parte terminale del frammento sequenziato la utiliziamo come sonda che sarà certamente complementare almeno con un altro clone ( ti ricordo che dentro una libreira i frammenti clonati sono sovrapposti tra loro). Quindi questo frmmento di dna che usiamo come sonda la facciamo ibridare nella nostra libreria per individuare il clone ad esso complementare. Individuato il clone con cui la sonda si è ibridata si preleva e si sequenzia il dna di qusto secondo clone. La parte terminale di questo frammento di dna provenienta dal secondo clone può essere utilizzato come sonda per individuare il terzo clone e così via. Comunque queste sono ormai tecniche cadute in disuso perchè oggi si usano le banche dati genetiche che rendono il lavoro molto più semplice, O si sequenziano direttamente interi tratti i genoma in modo molto più rapido.