in condizioni di riposo: il sangue trasporta 20 ml di O2 ogni 100ml (ovvero 200 ml per litro). i tessuti prelevano dal sangue circa 4-5 ml di O2, quindi il volume di O2 nel sangue venoso è di circa 15-16 ml, e la pressione di O2 è di 40 mmgh
durante esercizio fisico: alcuni tessuti (muscolo scheltrico) sono molto piu attivi rispetto ad altri (es rene). quando il sangue transita nei capillari muscolari le richieste di O2 da parte delle fibre muscolari in attività aumentano notevolmente, tant è che il sangue arterioso arriva nei capillari con un volume di 200 ml per litro e può usicre dai capillari muscolari con un volume di O2 di 50 ml per litro (differenza arterio venosa di O2 di 150 ml per litro). Ho letto che la PO2 può diminuire da 40 mmgh a 15 mmgh.
LA MIA DOMANDA E': QUESTO CALO DI PO2 è RIFERITO ESCLUSIVAMENTE AL SANGUE CHE è APPENA TRANSITATO NEL CAPILLARI MUSCOLARI O DI TUTTO IL SANGUE VENOSO? OPPURE QUESTO CALO DI P02 è SOLO RIFERITO AL SANGUE CHE HA TRANSITATO NEI CAPILLARI POLMONARI, E POI MISCHIANDOSI CON IL SANGUE TRANSITATO NEI ALTRI TESSUTI LA PO2 RISALE A 40 MMGH PER QUANTO RIGUARDA IL SANGUE VENOSO NELL ATRO DX?
INSOMMA DURANTE ESERCIZIO FISICO LA PRESSIONE DI 02 NEL SANGUE VENOSO AL LIVELLO DELL ATRIO DX è ANCORA 40 MMGH COME NELLE CONDIZIONI DI RIPOSO?
per la Pco2 vale questo stesso ragionamento. quindi se capisco quello della PO2 capisco pure quello della CO2
Si riferisce al sangue venoso in generale e comunque è una valore indicativo. Dipende da quanto è intensa l'attività e quanto tessuto muscolare ha il soggetto e può variare moltissimo. E poi scusa: come farebbe ad avere 40 mmHg nell'atrio dx se l'uptake di O2 è aumentato? E' logico che sia inferiore. Il DeltaP maggiore, però, favorisce la diffusione dell'O2 e quindi la pO2 arteriosa rimane comunque a circa 95 mmHg.
[...] Hunc igitur terrorem animi tenebrasque necessest non radii solis neque lucida tela diei discutiant, sed naturae species ratioque. [...]
io questa domanda l ho fatta perchè sto studiando il controllo della respirazione. lo scopo del controllo della respirazione è di mantenere la pressione di O2 CO2 e il ph entro determinati valori. il ph dovrebbe essere mantenuto il piu possibile intorno a 7.4
però durante l esercizio fisico che succede? la P02 nel sangue venoso è sicuramente minore rispetto alle condizioni di riposo, e la PCO2 è sicuramente maggiore rispetto alle condizioni di risposo.
Allora la ventilazione interviene per ristabilire la p02 r pco2 a valori normali durante l esercizio fisico.. non so se mi sono spiegato bene