Ciao a tutti, sto studiando la senescenza cellulare. In breve: ogni qual volta una cellula (sto parlando di eucarioti) si divide, i telomeri dei suoi cromosomi si accorciano di un "pezzettino" e questo accorciamento è riconducibile a un fenomeno definito con il nome di "senescenza cellulare replicativa". E' infatti dimostrato che l'accorciamento del telomero porta la cellula in apoptosi oppure risulta più soggetta a tumori (non ho ben capito perché).
Bene (insomma) ma allora se io mi ferisco sulla cute e le mie cellule devono dividersi per risarcire la ferita, queste cellule risulteranno più "vecchie" rispetto a quelle che invece non si sono divise perché non ce n'era bisogno?
Io ho letto anche che le cellule delle mucose si dividono di continuo ma si generano da cellule staminali e di conseguenza i telomeri delle cellule staminali non si accorciano perché le staminali sono "immortali" (dico bene?). Penso che quando si ha una ferita, per esempio sulla pelle, si attivano delle cellule staminali e quindi l'accorciamento dei telomeri non avviene.
Vorrei chiarire questo dubbio che più che altro è una curiosità e inoltre mi aiuterebbe magari a coprire diverse lacune sulle staminali e sull'accorciamento dei telomeri. Grazie in anticipo, Dani.