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Alexia90
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51 Messaggi |
 Inserito il - 25 febbraio 2011 : 18:29:39
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Salve ragazzi, qualcuno può chiarirmi le idee riguardo un concetto della deriva gentica? Ho cercato sul forum ma non ho trovato nulla..
Io ho capito che la deriva genetica è la fluttuazione casuale delle frequenze alleliche e che la deriva genetica è dovuta ad errori di campionamento. Se un allele (per esempio A) nella generazione parentale è presente con una frequenza "p", non per forza sarà presente con la stessa frequenza nella generazione filiale (a meno che si tratti di una popolazione all'equilibrio di Hardy-Weinberg).
Questo è dovuto all'errore di campionamento, ovvero la frequenza dell'allele nella generazione filiale dipende da quali gameti, che portato quell'allele, avranno successo nella riproduzione. E se l'allele A è presente per esempio al 50% nella generazione P, non è detto che il 50% dei gameti che danno origine alle generazione filiale portano l'allele A, ma un numero a caso dei gameti porta quell'allele malgrado il 50% sia il valore più probabile.
Io ho capito questo, è giusto?
Su un libro di genetica ho trovato questo concetto direttamente successivo, ma che non ho capito:
"Se la popolazione parentale contiene un numero N di individui, i gameti che producono la generazione successiva saranno 2N. Ad ogni generazione vengono cioè prelevati dal pool genico della popolazione 2N gameti, cioè 2N alleli per ogni locus."
Perchè 2N gameti, qualcuno me lo spiega?
Grazie mille! 
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valore 2N nella deriva genetica
