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 emozioni - fc- gittata cardiaca
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antonio88
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Inserito il - 01 maggio 2011 : 10:57:46  Mostra Profilo  Visita l'Homepage di antonio88 Invia a antonio88 un Messaggio Privato  Rispondi Quotando
ciao a tutti

Noi tutti sappiamo che prima di un esame, o anche quando pensiamo ad un evento che è stato per noi importante, aumenta la nostra frequanza cardiaca rispetto ai valori di riposo.
Questo perchè aumenta la produzione di adrenalina da parte delle ghiandole surrenali, che agendo sul nodo seno atriale aumenta la velocità di depolarizazione delle cellule autoritmiche.

La mia domanda è : quando stiamo per fare un esame e la nostra frequanza cardiaca aumenta, anche la gittata cardiaca aumenta?

Secondo me la gittata cardiaca non dovrebbe aumentare.

Durante esercizio fisico oltre ad aumentare la fc, auementa anche la gittata sistolica perchè grazie alla pompa muscolare e la pompa respiratoria, il ritorno venoso al cuore è maggiore, un maggiore volume di sangue passa dall atrio dx nel ventricolo dx e viene pompato nella circolazione polmonare e maggiore sangue poi torna all atro sx, passa nel vs e quindi c è un maggiore volume telediastolico e per la legge di frank-starling aumenta la gittata sistolica.

Però prima di un esame quando ci sta per chiamare il professore, la nostra fc auementa ma la gittata sistolica?? non dovrebbe aumentare perchè non c è il ritorno venoso facilitato come nell esercizio fisico. (so che l adrenalina prodotta aumenta la contrattilita delle fibre muscolari miocardiche quindi questo potrebbe in un certo senso farmi pensare che la gittata sistolica aumenti).
però per me la gittata sistolica non dovrebbe aumentare:
1)sia perchè non c è una aiuto nel ritorno venoso (sto fermo seduto al banco in attesa che mi chiamano non c è pompa muscolare)
2) propio perchè non c è un aumento del ritorno venoso, auemntando la fc diminuisce il tempo di riempimento del vs, e quindi il volume telediastolico dovrebbe essere minore e sempre per la legge di frank-starling la gittata sistolica dovrebbe diminuire.

La mia ipotesi è corretta??


d altronde la gittata cardiaca auementa durante esercizio fisico per far fronte alle maggiori richieste di O2 da parte delle nostre fibre muscolari in attività per ricavare energia per via aerobica. Se sto fermo le mie fibre muscolari non sono in attività e non richiedono un maggiore apporto di O2 e quindi sarebbe inutile aumentare la gittata cardiaca

Grazie a tutti in anticipo

Caffey
Utente Attivo

ZEBOV

Città: Perugia


1496 Messaggi

Inserito il - 01 maggio 2011 : 11:13:40  Mostra Profilo  Visita l'Homepage di Caffey Invia a Caffey un Messaggio Privato  Rispondi Quotando
No, la tua ipotesi non è corretta.
Non c'è MAI un aumento della sola frequenza o della sola GS. Sono sempre accoppiati.
L'effetto adrenergico non fa soltanto aumentare la frequenza ma aumenta la contrattilità come hai detto. Inizialmente si ha un aumento della frazione di eiezione (diminuisce perciò il VTS) e quindi della gittata sistolica, senza che aumenti particolarmente il RV. Dopo qualche ciclo è naturale che il maggior sangue pompato in circolo faccia aumentare di conseguenza il RV e allora si attiva anche il meccanismo di frank-starling!
la reazione adrenergica è aspecifica! Come sai si attiva sia per emozioni che per uno sforzo fisico: in entrambe i casi lo scopo è quello di permettere l'eventuale attacco/fuga. Non solo i muscoli, ma anche il SNC deve ricevere più O2 possibile per prendere le migliori decisioni. Sia che riguardino una strategia di difesa contro un attacco, sia che riguardino l'affrontare un esame.

[...] Hunc igitur terrorem animi tenebrasque necessest
non radii solis neque lucida tela diei
discutiant, sed naturae species ratioque. [...]

Titus Lucretius Carus
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antonio88
Nuovo Arrivato



56 Messaggi

Inserito il - 01 maggio 2011 : 12:02:18  Mostra Profilo  Visita l'Homepage di antonio88 Invia a antonio88 un Messaggio Privato  Rispondi Quotando
ciao grazie mille per la risposta,
quindi se ho capito bene, facendo sempre l esempio dell agitazione prima dell esame: la gittata cardiaca dunque aumenta sia per un aumento della fc che della gittata sistolica(grazie all adrenalina prodotta dal surrene).
e il motivo per cui aumenta e perchè il nostro oraganismo interpreta l agitazione prima dell esame come una possibilità di attacco e fuga e quindi fa aumentare il flusso sanguigno alle nostre fibre muscolari portando piu O2 nel minuto per prepararle ad una possibile contrazione.

Tuttavia hai scritto: "Non solo i muscoli, ma anche il SNC deve ricevere più O2 possibile per prendere le migliori decisioni."
del SNC non sono sicurissimo perchè sul mio libro di fisiologia c è scritto che il snc sia in condizioni di riposo sia durante esercizio fisico riceve la stessa quantita di sangue: e quindi sia se non sto pensando a niente o sto facendo un esame scritto il flusso di sangue rimane invariato.

ti ringrazio tanto per la risposta
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Pipps
Utente Junior



244 Messaggi

Inserito il - 03 maggio 2011 : 18:55:02  Mostra Profilo  Visita l'Homepage di Pipps Invia a Pipps un Messaggio Privato  Rispondi Quotando
Concordo con caffey per quanto riguarda il discorso su Gs e Fc. Questi due parametri vanno sempre di pari passo per mantenere costante la gittata cardiaca totale, a meno che, come in casi di esercizio fisico o attacco-fuga, il simpatico e la maggiore forza contrattile non determinano effetto stimolatorio su questi parametri.
Per quanto riguarda il cervello il discorso è più complesso, in quanto alcune zone cerebrali hanno maggior esigenza di glucosio e O2 e quindi sono maggiormente irrorate rispetto ad altre. Di certo il cervello non può andare sotto una certa soglia di ossigenazione, e quindi di apporto sanguigno, in quanto ciò potrebbe avere effetti devastanti se non fatali! Quello che c'è scritto sul tuo libro non mi convince molto, dato che è risaputo che un rilascio di adrenalina, oltre a stimolare frequenza e gittata, tende a deviare il flusso sanguigno soprattutto verso cervello, cuore e muscoli.
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antonio88
Nuovo Arrivato



56 Messaggi

Inserito il - 04 maggio 2011 : 17:32:43  Mostra Profilo  Visita l'Homepage di antonio88 Invia a antonio88 un Messaggio Privato  Rispondi Quotando
ciao
vi ringrazio per la risposta.
in definitiva mi potreste dire che l emozione (come un esame) viene interpreatata dall organismo come allarme di attacco e fuga? anche se non devo effettivamente attacare nessuno o fuggire da un pericolo.
quindi tutte le emozioni vengono interpetate come attacco e fuga??
grazie ancora per il vostro tempo
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Caffey
Utente Attivo

ZEBOV

Città: Perugia


1496 Messaggi

Inserito il - 04 maggio 2011 : 19:40:34  Mostra Profilo  Visita l'Homepage di Caffey Invia a Caffey un Messaggio Privato  Rispondi Quotando
Confermo. Il mio prof. dice sempre: "la paura e l'amore sono la stessa cosa!"

[...] Hunc igitur terrorem animi tenebrasque necessest
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discutiant, sed naturae species ratioque. [...]

Titus Lucretius Carus
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antonio88
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56 Messaggi

Inserito il - 04 maggio 2011 : 20:54:35  Mostra Profilo  Visita l'Homepage di antonio88 Invia a antonio88 un Messaggio Privato  Rispondi Quotando
grazie caffey per la risposta e per la chiarezza.

grazie anche a pipps

ciao a tutti
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Pipps
Utente Junior



244 Messaggi

Inserito il - 04 maggio 2011 : 21:33:59  Mostra Profilo  Visita l'Homepage di Pipps Invia a Pipps un Messaggio Privato  Rispondi Quotando
sì in teoria sì, non è proprio così da un punto di vista fisiologico, però si può dire come l'amigdala, che il centro nervoso deputato al controllo delle emozioni, permette di mantenere uno stato di vigilanza, ovvero rende l'organismo sensibili alle emozioni, e controlla le risposte motorie ed endocrine in seguito all'emozione.
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