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walewale
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Inserito il - 06 maggio 2011 : 15:12:04
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Ciao a tutti, mi presento mi chiamo Veronica, sono laureata in Scienze Biologiche, indirizzo patologico molecolare (3+2) ho conseguito l'abilitazione e sono iscritta all'ONB. Ho frequentato per circa un anno e mezzo laboratori di Patologia Clinica sia in strutture ospedaliere che in lab privati, inoltre ho fatto sia un corso di perfezionamento post lauream in Nutrizione umana che un Master sempre nel settore alimentare. Vorrei aprire un piccolo laboratorio dove fare sia consulenza nutrizionale, quindi analisi della composizione corporia (Antropometria-Plicometriae Bioimpedenziometria ) analisi quantitative e qualitative del regime alimenatare, monitoraggio alimentare in soggetti con errati comportamenti alimentari( Anoressia-Bulimia ecc), inoltre vorrei aggiungere delle analisi nn invasive che mi permeterebbero di monitorare il mio paziente nel migliore dei modi, io avevo pensato allo strumento di Autoanalisi del sangue tipo il Reflotron Sprint e uno strumento di Analisi completa delle urine. Per questi due strumenti diagnostici nello studio devo fare una richiesta particolare all'Asl? Qualcuno mi potrebbe dire cosa bisogna fare in questo caso? E' necessario inoltre avere la Specializzazione ?anche se a me i risultati mi servirebbero solo come ulteriore monitoraggio dei mie pazienti.
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walewale
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8 Messaggi |
Inserito il - 06 maggio 2011 : 15:45:43
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Apetto delle vostre risposte!!!! |
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prossima biologa
Utente Attivo
1437 Messaggi |
Inserito il - 10 maggio 2011 : 19:23:44
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questione interessante... mi unisco alla tua attesa! ma guarda, il forum è molto attivo e tutti i membri spesso molto impeganti,non solo con il forum... non per forza quindi arriverà una risposta subito, proprio da regolamento! |
Aiuto in biochimica?guarda qui Info sul lavoro di biologo?guarda qui |
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AC1985
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60 Messaggi |
Inserito il - 11 maggio 2011 : 17:08:23
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Citazione: Messaggio inserito da walewale
Ciao a tutti, mi presento mi chiamo Veronica, sono laureata in Scienze Biologiche, indirizzo patologico molecolare (3+2) ho conseguito l'abilitazione e sono iscritta all'ONB. Ho frequentato per circa un anno e mezzo laboratori di Patologia Clinica sia in strutture ospedaliere che in lab privati, inoltre ho fatto sia un corso di perfezionamento post lauream in Nutrizione umana che un Master sempre nel settore alimentare. Vorrei aprire un piccolo laboratorio dove fare sia consulenza nutrizionale, quindi analisi della composizione corporia (Antropometria-Plicometriae Bioimpedenziometria ) analisi quantitative e qualitative del regime alimenatare, monitoraggio alimentare in soggetti con errati comportamenti alimentari( Anoressia-Bulimia ecc), inoltre vorrei aggiungere delle analisi nn invasive che mi permeterebbero di monitorare il mio paziente nel migliore dei modi, io avevo pensato allo strumento di Autoanalisi del sangue tipo il Reflotron Sprint e uno strumento di Analisi completa delle urine. Per questi due strumenti diagnostici nello studio devo fare una richiesta particolare all'Asl? Qualcuno mi potrebbe dire cosa bisogna fare in questo caso? E' necessario inoltre avere la Specializzazione ?anche se a me i risultati mi servirebbero solo come ulteriore monitoraggio dei mie pazienti.
Ciao Veronica, interesserebbe anche a me avere delle risposte! girando sul web ho trovato questo sito (http://www.studionutrizionistico.com/index.html) di uno studio nutrizionistico che esegue esattamente le analisi che tu hai citato, ma nel sito non viene specificato il curriculum professionale dei dottori che lo gestiscono. Magari puoi provare a contattarli per poter avere consigli e chiarimenti. |
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walewale
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8 Messaggi |
Inserito il - 11 maggio 2011 : 19:39:47
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Ciao, grazie per avermi segnalato questo sito...infatti è circa quello che vorrei fare io, ma purtroppo non viene riportato il curriculum dei dott che ci lavorano... magari provo a contattarli per avere maggiori informazioni. Appena ho notizie vi informo...grazie!!! |
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n/a
deleted
1123 Messaggi |
Inserito il - 11 maggio 2011 : 20:00:43
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Beh se son medici basta cercarli sul sito dell'ordine no? E se non compaiono sono quasi certamente biologi. |
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Giuliano652
Moderatore
Prov.: Brescia
6941 Messaggi |
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Ghibli
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96 Messaggi |
Inserito il - 11 maggio 2011 : 20:31:21
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Citazione: Messaggio inserito da walewale
Ciao, grazie per avermi segnalato questo sito...infatti è circa quello che vorrei fare io, ma purtroppo non viene riportato il curriculum dei dott che ci lavorano... magari provo a contattarli per avere maggiori informazioni. Appena ho notizie vi informo...grazie!!!
Sono biologi: li trovi sul sito dell'ONB. |
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AC1985
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60 Messaggi |
Inserito il - 12 maggio 2011 : 09:57:41
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Citazione: Messaggio inserito da Ghibli
Citazione: Messaggio inserito da walewale
Ciao, grazie per avermi segnalato questo sito...infatti è circa quello che vorrei fare io, ma purtroppo non viene riportato il curriculum dei dott che ci lavorano... magari provo a contattarli per avere maggiori informazioni. Appena ho notizie vi informo...grazie!!!
Sono biologi: li trovi sul sito dell'ONB.
Quindi è possibile eseguire queste analisi anche senza specializzazione? Ne siamo certi? Comunque, queste apparecchiature sono utilizzate anche in alcune farmacie per eseguire dei test rapidi su sangue capillare e presumo che in farmacia non ci sia un biologo ad eseguirle, ma un farmacista.
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Ghibli
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96 Messaggi |
Inserito il - 13 maggio 2011 : 01:02:58
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Citazione: Messaggio inserito da AC1985
Citazione: Messaggio inserito da Ghibli
Citazione: Messaggio inserito da walewale
Ciao, grazie per avermi segnalato questo sito...infatti è circa quello che vorrei fare io, ma purtroppo non viene riportato il curriculum dei dott che ci lavorano... magari provo a contattarli per avere maggiori informazioni. Appena ho notizie vi informo...grazie!!!
Sono biologi: li trovi sul sito dell'ONB.
Quindi è possibile eseguire queste analisi anche senza specializzazione? Ne siamo certi? Comunque, queste apparecchiature sono utilizzate anche in alcune farmacie per eseguire dei test rapidi su sangue capillare e presumo che in farmacia non ci sia un biologo ad eseguirle, ma un farmacista.
Le analisi come biologo le puoi fare sempre e puoi firmarle. Questo apparecchio è classificato come apparecchio per autoanalisi (e quindi utilizzabile dal farmacista). L'unico punto del contendere è la puntura del dito che il paziente si dovrebbe fare da solo (anche in farmacia).
C'è anche un'altro apparecchio simile al roche, che è più piccolino (e presumo meno caro):
http://www.callegari1930.com/callegari1930/prodotto.aspx?sez=1&l=it-IT
chimica liquida, margine di errore dichiarato nell'ordine di qualche punto percentuale (il che è abbastanza buono, direi..).
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Martin.diagnostica
Utente Attivo
1582 Messaggi |
Inserito il - 13 maggio 2011 : 12:42:52
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Lo puoi fare sicuramente ma non sono sicuro che dal punto di vista economico ti posa convenire |
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Ghibli
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96 Messaggi |
Inserito il - 13 maggio 2011 : 23:15:51
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Citazione: Messaggio inserito da Martin.diagnostica
Lo puoi fare sicuramente ma non sono sicuro che dal punto di vista economico ti posa convenire
Forse non conviene dal punto di vista economico (probabilmente vai in pari) ma secondo me può essere carino dal punto di vista dei servizi che offri (esattamente come per le farmacie, che spesso non ci guadagnano a fare analisi, ma con quello che poi il cliente può potenzialmente acquistare una volta la).
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Martin.diagnostica
Utente Attivo
1582 Messaggi |
Inserito il - 13 maggio 2011 : 23:50:50
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mmm non sono neanche sicuro che poi si vada in pari perchè questi kit sono costosi e inoltre anche l'idea di eseguire questi dosaggi come autoanalisi mi fà storcere il naso
Colesterolo Hdl Colesterolo Ldl Trigliceridi
Glucosio Ematocrito Emoglobina Eritrociti
Glicosuria Acido Urico Emoglobina Glicata
io per eseguire questi dosaggi in lab devo utilizzare uno spettrofotometro multicanale automatizzato con calibratori e sieri di controllo (almeno 2 livelli) e un contaglobuli con 3 livelli di sangue di controllo. Per l'emoglobina glicata poi esiste addirittura il "glycohemoglobin standardization program" per selezionare le metodiche affidabili http://www.ngsp.org/ Vorrei indagare sull'affidabilità di queste analizzatori "wizard box"
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n/a
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Inserito il - 14 maggio 2011 : 09:39:05
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Si chiamano POCT (point of care testing) e sono abbastanza affidabili.. Certo non ti permettono di fare diagnosi (per cui servono gli standard qualitativi di un vero laboratorio) ma danno un'indicazione sullo stato di salute del paziente. Ovviamente in caso di positività il paziente deve essere inviato dal proprio medico curante per la prescrizione di analisi cliniche serie. PS: in reparto questi tipi di test vengono svolti dall'infermiere che propriamente non sa molto di medicina di laboratorio.. quindi non credo sia un problema se a farlo in questo caso sia un biologo, sempre se il paziente si punga da se il dito! PS2: per le urine perché non fare alla vecchia maniera con strisciette reattive manuali? Non credo che nel caso di uno studio privato di questo tipo ci siano così tanti test da fare al giorno da giustificare una spesa del genere per lo strumento.. |
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AC1985
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Inserito il - 14 maggio 2011 : 13:15:00
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Citazione: Messaggio inserito da Pincopallina
Si chiamano POCT (point of care testing) e sono abbastanza affidabili.. Certo non ti permettono di fare diagnosi (per cui servono gli standard qualitativi di un vero laboratorio) ma danno un'indicazione sullo stato di salute del paziente. Ovviamente in caso di positività il paziente deve essere inviato dal proprio medico curante per la prescrizione di analisi cliniche serie. PS: in reparto questi tipi di test vengono svolti dall'infermiere che propriamente non sa molto di medicina di laboratorio.. quindi non credo sia un problema se a farlo in questo caso sia un biologo, sempre se il paziente si punga da se il dito! PS2: per le urine perché non fare alla vecchia maniera con strisciette reattive manuali? Non credo che nel caso di uno studio privato di questo tipo ci siano così tanti test da fare al giorno da giustificare una spesa del genere per lo strumento..
Nel laboratoriodove sono stata per 2 anni come stagista, spesso eseguivo le analisi delle urine con le strisce reattive al posto dell'analizzatore, sia per risparmiare e sia per i tempi più veloci. Io penso che l'idea di offrire al paziente la possibilità di poter eseguire un'autoanalisi sia molto positiva perchè spesso molti non sono propensi al prelievo di sangue e magari, così facendo, si offre un servizio in più con la soddisfazione del paziente. E' ovvio che in caso di valori alterati bisogna sempre far riferimento al medico che ha in cura il paziente. |
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n/a
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1123 Messaggi |
Inserito il - 14 maggio 2011 : 13:35:52
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Infatti anche secondo me è una buona cosa ;) |
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Martin.diagnostica
Utente Attivo
1582 Messaggi |
Inserito il - 14 maggio 2011 : 15:29:13
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Citazione: Messaggio inserito da AC1985 Nel laboratorio dove sono stata per 2 anni come stagista, spesso eseguivo le analisi delle urine con le strisce reattive al posto dell'analizzatore, sia per risparmiare e sia per i tempi più veloci.
L'analisi delle urine viene rutinariemente effettuata utilizzando le Dipstrip spesso associate ad uno scanner, i risultati sono comunque semiquantitativi - + ++ +++ ++++. GLi scanner traducono questi risultati in numeri per es leucociti 0 25 50 75 250 500. La cosa è diversa per gli esami sulle rurine raccolte nelle 24h (microalbuminuria, proteiuria, glicosurio/24h la sodiuria o la creatinuria) che richiedono una misura quantitativa .
Citazione:
Io penso che l'idea di offrire al paziente la possibilità di poter eseguire un'auto-analisi sia molto positiva perchè spesso molti non sono propensi al prelievo di sangue e magari, così facendo, si offre un servizio in più con la soddisfazione del paziente.
Io penso che se da un lato possa essere una cosa positiva rimane il problema dei costi, vista la scarsa qualità dei dosaggi effettuati dovranno rimanere per forza bassi ma dovano essere tali da garantire l'acquisto dei reattivi e della macchina (spesso in comodato d'uso).
Citazione:
E' ovvio che in caso di valori alterati bisogna sempre far riferimento al medico che ha in cura il paziente.
Qui il medico richiederà nuove analisi ed il paziente dirà ma allora quelle analisi che ho fatto presso lo studio sono una fregatura!
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Ghibli
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Inserito il - 15 maggio 2011 : 19:43:29
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Citazione: Messaggio inserito da Martin.diagnostica
mmm non sono neanche sicuro che poi si vada in pari perchè questi kit sono costosi e inoltre anche l'idea di eseguire questi dosaggi come autoanalisi mi fà storcere il naso
Colesterolo Hdl Colesterolo Ldl Trigliceridi
Glucosio Ematocrito Emoglobina Eritrociti
Glicosuria Acido Urico Emoglobina Glicata
io per eseguire questi dosaggi in lab devo utilizzare uno spettrofotometro multicanale automatizzato con calibratori e sieri di controllo (almeno 2 livelli) e un contaglobuli con 3 livelli di sangue di controllo. Per l'emoglobina glicata poi esiste addirittura il "glycohemoglobin standardization program" per selezionare le metodiche affidabili http://www.ngsp.org/ Vorrei indagare sull'affidabilità di queste analizzatori "wizard box"
Io mi sono informato. Il costo non è particolarmente elevato (con l'apparecchio in chimica liquida e lettura spettrofotometrica): il costo medio di UN esame è attorno ai 2-3 €, qualcosina in più per l'ematocrito, se ricordo bene. Per l'errore esiste uno studio (universitario, ma non pubblicato, da quello che so) di confronto con un multianalizer da laboratorio e il margine di errore era all'incirca del 3-4% medio (un po' di più per l'ematpcrito, sempre se ricordo bene): non mi risulta che abbiano dei riferimenti standard da utilizzare per la ricalibrazione dello strumento, che nel caso deve essere mandato in assistenza. L'apparecchiatura la compri, costicchia un po' ma non troppo (paragonabile a un buon impedenzometro) e può essere un buon test di screening per tutti quelli che ti arrivano in studio senza analisi o con analisi vecchie di dieci anni. Gliele metti già nel conto della prima visita e fai anche la bella figura che "gli fai le analisi gratis". Se poi alcuni valori sono (molto) sballati rifai l'esame: se continuano a essere molto sballati non c'è errore strumentale e la mandi dal medico curante avvisando già la paziente che probabilmente il medico deciderà di rifare gli esami. Se sono borderline nel margine di errore lo segnali al medico curante e deciderà lui se è opportuno ripetere l'esame oppure no.
In ogni caso fai bella figura e lo reputo molto professionale. Sicuramente con queste attrezzature non ci guadagni soldi (e avrai l'obbligo dello smaltimento dei rifiuti speciali).
Almeno togli lavoro alle farmacie 8-)
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walewale
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8 Messaggi |
Inserito il - 16 maggio 2011 : 09:40:34
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Grazie a tutti voi, per i consigli!!!! Anch'io lo ritengo molto professionale, è un servizio che vorrei includere nella visita in maniera tale da seguire più attentamente il paziente...in caso di valori particolari avviserò il loro medico per un ulteriore controllo. Si effettivamente i costi per questi tipi di controllo non sono molto e includendoli nella visita il paziente non ne risente eccessivamente....mi sono informata già per lo smaltimento dei rifiuti e anche li i costi sono fattibile. Io ho pensato a questo, non per avere un riscontro economico maggiore, ma veramente per dare un servizio ai miei pazienti...voglio lavorare con la massima professionalità e vorrei seguirli veramente nel migliore dei modi!!Parlare di "diete o piano Alimentari" non è semplice come la maggior parte pensa...dietro ci sono problemi psicologici, problemi di natura biologica ecc è importante dare quell'appoggio che loro cercano. Ho anche una collaborazione con una psicologa che mi aiuta in caso di disturbi alimentari psicologici.... Ancora grazie per i consigli!!! |
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Martin.diagnostica
Utente Attivo
1582 Messaggi |
Inserito il - 19 maggio 2011 : 20:58:10
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Citazione: Messaggio inserito da walewale
Grazie a tutti voi, per i consigli!!!! Anch'io lo ritengo molto professionale, è un servizio che vorrei includere nella visita in maniera tale da seguire più attentamente il paziente...in caso di valori particolari avviserò il loro medico per un ulteriore controllo.
Se vuoi essere professionale fai fare le analisi ai professionisti piuttosto che utilizzare apparecchiature prive di controllo di qualità, metodiche standardizzate e calibratori. in questa pubblicazione vengono esposti un pò tutti i miei dubbi e che credo sono i dubbi di tutte le persone con un minimo di cognizione di causa nella medicina di laboratorio http://www.ncbi.nlm.nih.gov/pubmed/20441470
Che poi ho scoperto essere gli stessi dubbi del prof. Mario Plebani, Ordinario, Cattedra di Biochimica Clinica, Università degli Studi di Padova.
http://www.onb.it/writable/altrifiles/parere_plebani.pdf |
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walewale
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Inserito il - 20 maggio 2011 : 10:13:19
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Proprio questa mattina ho letto il parere del Professore Ordinario Mario Plebani, della cattedra di Biochimica Clinica...io sò perfettamente i limiti di queste apparecchiature,so benissimo che non possono essere assolutamente paragonate ai controlli eseguiti in Laboratori di analisi qualificate(io ho lavorato in 2 laboratori di patologia clinica privati e in un laboratorio ospedaliero)....io non voglio sostituirmi alle analisi che si effettuano nel laboratorio, è solo un ulteriore controllo che vorrei fare prima di iniziare un piano alimentare appropriato, in casi mi dovessi trovare difronte a soggetti con valori alterati, sarei la prima ad avvisare il loro medico... Inoltre da Biologa è normale che anche io da un punto di vista di qualità dei risultati preperirei le attrezzature e gli strumenti da laboratorio...ma come faccio? con i costi , richieste all'asl ecc ecc....non è alla mia portata e allora avevo pensato a questi macchinari ripeto solo per monitorare di più i pazienti!!!
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Martin.diagnostica
Utente Attivo
1582 Messaggi |
Inserito il - 20 maggio 2011 : 16:12:34
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Potresti semplicemente chiedere di farti visonre delle analisi non troppo vecchie. Nulla di personale ma credo che sia assurdo permettere l'utilizzo di questi point of care testing in barba a tutti gli sforzi che vengono compiuti per standardizzare le metodiche ed i risultati e alla rigida legislatura che regolamenta i laboratori di analisi!
Dimenticavo in bocca al lupo x la tua futura attività |
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n/a
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1123 Messaggi |
Inserito il - 20 maggio 2011 : 16:31:17
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Guarda che lo fanno anche in ospedale eh (anzi, i POCT sono proprio nati all'interno dell'ospedale). Secondo te in rianimazione o medicina d'urgenza hanno il tempo di inviare tutto al laboratorio? I POCT non sono mai dei test diagnostici decisionali (a meno della medicina d'urgenza), devono essere sempre confermati da analisi di laboratorio vere (come TUTTI i test di screening, che non fanno mai diagnosi ma solo in caso di positività si procede con analisi di 2°livello). Qua è più o meno la stessa cosa, anche perchè non tutti hanno il tempo di andare dal medico, prendersi la ricetta, andare all'ambulatorio, aspettare le ore, farsi fare il prelievo e aspettare settimane i risultati (andandoli a ritirare di persona, chiaramente solo di mattina).
Tra l'altro nei termini di una dieta (correggetemi se sbaglio) un margine d' errore del 3-4% è davvero così rilevante nella prescrizione della dieta stessa? Cioè sapere che tizio ha una glicemia a digiuno di 65 mg/dl quando magari in realtà ce l'ha di 62 vi fa cambiare la dieta che avete pensato per quel paziente? Io credo di no...............
Comunque Martin, non mi sembra che la società italiana di biochimica li demonizzi, anzi: http://www.sibioc.it/materiale/Raccomandazioni_POCT.pdf |
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Martin.diagnostica
Utente Attivo
1582 Messaggi |
Inserito il - 20 maggio 2011 : 17:55:59
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Citazione: Messaggio inserito da Pincopallina
Guarda che lo fanno anche in ospedale eh (anzi, i POCT sono proprio nati all'interno dell'ospedale).
Secondo te in rianimazione o medicina d'urgenza hanno il tempo di inviare tutto al laboratorio?
Ti prego non iniziamo a fare i soliti litigi ma gli ospedali hanno un laboratorio che tratta le emergenze, almeno tutti quelli dove ho frequentato/lavorato altrimenti farebbero meglio a chiudere
Citazione:
Qua è più o meno la stessa cosa, anche perchè non tutti hanno il tempo di andare dal medico, prendersi la ricetta, andare all'ambulatorio, aspettare le ore, farsi fare il prelievo e aspettare settimane i risultati (andandoli a ritirare di persona, chiaramente solo di mattina).
il mio gruppo da i risultato della routin il giorno dopo il prelievo e la segreteria è aperta fino alle 5 PM
Citazione:
Tra l'altro nei termini di una dieta (correggetemi se sbaglio) un margine d' errore del 3-4% è davvero così rilevante nella prescrizione della dieta stessa?
Cioè sapere che tizio ha una glicemia a digiuno di 65 mg/dl quando magari in realtà ce l'ha di 62 vi fa cambiare la dieta che avete pensato per quel paziente?
Io credo di no...............
Io credo che invece le analisi sono una cosa seria! i margini di errore che tu citi sono tutti da confermare e comunque manca la legislazione del controllo di qualità.
Ripeto prendiamo ad es l'emoglobina glicata, da anni ci si sforza per standardizzare le metodiche e uniformare i risultai a quelli del Diabetes Control and Complications Trial (DCCT) and UK Prospective Diabetes Study (UKPDS) (1, 2). Numerose aziende hanno investito e stanno investendo per accreditare le loro metodiche presso il programma NGSP (http://www.ngsp.org/) e adesso? Scemi loro qui c'è qui il gameboy delle analisi cliniche col CV a 2%? Per convincermi mi dovete presentare un vero studio con un campione significativo (casistica importante) altrimenti non ci crederò mai.
Credo che in nutrizione umana glicemia e glicoemoglobina sono due parametri molto importanti sopratutto per i soggetti di una certa eta con sindrime metabolica e a rischio Diabete di tipo II. Piuttosto di 1 controllo farlocco/mese presso lo studio sarebbe meglio 1 fatto bene/6 mesi
Citazione:
Comunque Martin, non mi sembra che la società italiana di biochimica li demonizzi, anzi:
http://www.sibioc.it/materiale/Raccomandazioni_POCT.pdf
Scusa ma hai letto questo documento? sono linee guida non un parere???? leggiti invece il mio link del professore paesano tuo (vedi sopra)
P.S. sia ben chiaro in una logica commerciale potrebbe essere un ottima idea utilizzare un analizzatore del genere, potrebbe avere un grosso impatto "scenico" sui clienti!!
Scusate x il turpiloquio
1. DCCT Research Group. The effect of intensive treatment of diabetes on the development and progression of long term complications in insulin-dependent diabetes mellitus. N Engl J Med 1993;329:977–86.
2.. UK Prospective Diabetes Study (UKPDS) Group. Intensive blood glucose control with sulphonylureas or insulin
compared with conventional treatment and risk of complications in patients with type 2 diabetes (UKPDS 33). Lancet 1998;352:837–53.
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Ghibli
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Inserito il - 20 maggio 2011 : 23:54:51
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Citazione: Messaggio inserito da Martin.diagnostica
Potresti semplicemente chiedere di farti visonre delle analisi non troppo vecchie. Nulla di personale ma credo che sia assurdo permettere l'utilizzo di questi point of care testing in barba a tutti gli sforzi che vengono compiuti per standardizzare le metodiche ed i risultati e alla rigida legislatura che regolamenta i laboratori di analisi!
Dimenticavo in bocca al lupo x la tua futura attività
Ti faccio un esempio reale: paziente non più giovane, decisamente obesa, ti arriva in studio e all'anamnesi dichiara di essere in perfetta salute: niente diabete, niente colesterolo. Pressione arteriosa normale. Non ha analisi recenti (intendo niente nell'ultimo anno), non ha portato analisi in visione (nemmeno vecchie). Io non devo fare diagnosi, ma che sia tutto a posto ci credo poco. Cosa fai?
Ti dico cosa ho fatto io: dieta equilibrata ipocalorica, rispondente alle linee guida per una sana alimentazione italiana accompagnata da una lettera per il medico curante, nella quale veniva evidenziata l'opportunità, al fine di poter effettuare una più corretta valutazione dei fabbisogni energetici e nutritivi, di disporre di una serie di esami (solita roba: glicemia, profilo lipidico completo e qualsiasi altra cosa che il medico avesse ritenuto opportuno per inquadrare al meglio la sua paziente).
Appuntamento a un mese per rivedersi e visionare le analisi. Questa ti risponde che ha la richiesta del medico ma che non ha trovato il tempo di andare a fare le analisi.
Oltre a risollecitarle cosa fai? la mandi via? In tal caso smetti di lavorare, perchè di persone così ce ne sono tantissime.
Se avessi avuto uno di quegli apparecchietti in studio, pur con tutti i limiti (che da biologi sicuramente comprendiamo) almeno avrei avuto un'idea (magari e sanissima come afferma e gli esami sono tutti a bolla oppure mi vengono tutti sballati e forse si convince ad andare dal medico a farsi vedere...).
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Martin.diagnostica
Utente Attivo
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Inserito il - 21 maggio 2011 : 00:14:51
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In laboratorio da me arrivano molte signore che fanno le analisi per poterle mostrare al nutrizionista. Ma la signora trova il tempo per venire da te digiuna la mattina e fare i test con la macchinetta però non trova il tempo per andare in un laboratorio o far venire un infermiere a domicilio x le analisi cliniche? Se l'obbiettivo è la tutela della salute dei pazienti, sarebbe opportuno e auspicabile, vista anche l'età, che la signora faccia degli esami attendibili di qualità presso un buon laboratorio li faccia visionare anche al suo medico e poi ritorni presso il vostro studio per la dieta!!!
Mi avessi fatto un esempio di una ragazza di 20 anni che vuole perdere qualche kg prima di andare in spiaggia ancora ancora forse ....
Ecco la mia Provocazione :D Una ideona compriamo 1 macchinetta x ogni condominio e gli esami li facciamo fare al portiere prima che passa a prendere la spazzatura
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