La legge di Laplace è 2T= P*r , ma il prof di fisiologia dice che più è piccolo è il raggio dell'alveolo e più grande dovrebbe essere la tensione (non consideriamo in questo discorso il tensioattivo polmonare), ma se la formula dice esattamente l'opposto??? Sullo stesso Germann a 2 pagine distinte parlando di Laplace nel cuore in una e nei polmoni nella seconda dice: dapprima che più grande è il diametro più grande è la tensione ed ecco perchè il cuore più dilatato deve esercitare un lavoro maggiore; poi parlando dell'alveolo dice che più piccolo è l'alveolo e maggiore è la tensione della sua parete (quindi affermazione opposta a prima!) e infine fa un esempio di un alveolo non ventilato e uno ventilato (quindi con diametri diversi) e dice che sono soggetti alla stessa tensione superficiale (3 casi tre affermazioni contrastanti!!!!! Potete aiutarmi??
se prendiamo un alveolo ventilato e uno non ventilato (senza surfattante) suppone che le tensioni superficiali sono uguali!!! Ma come fanno a essere uguali se Laplace dice che cambiano al variare del raggio??????????????????????????????????????????????
In teoria tutti gli alveoli dovrebbero avere la stessa tensione, perchè aumentando il raggio diminuisce la pressione e viceversa. Il problema è che se così fosse gli alveoli più piccoli collasserebbero in quelli più grandi. Interviene quindi il surfactante che abbassa la tensione degli alveoli più piccoli. Forse nel secondo caso che hai riportato intendevi pressione sulla parete? cioè, più l'alveolo è piccolo e quindi il raggio è minore, allora la pressione esercitata sulla parete è maggiore.