Salve a tutti, il mio quesito č semplice e diretto... volevo sapere se esistono ragioni molecolari per le quali dei primer disegnati ai fini di un esperimento di Real Time PCR non sono correttamente usabili per un esperimento di PCR standard diretto ad analizzare la stessa identica sequenza di DNA. Nello specifico mi si č posto davanti il caso di disegnare dei primer per una Real Time PCR (su un prodotto genico immunoprecipitato in Chip) attraverso il software Primer Express 3.0 e di sentirmi obiettare dai colleghi che quei primer non erano consigliabili per un esperimento di PCR semplice. Ci sono effettive ragioni molecolari di questo? O ragioni legate alle differenze della metodica? O i primer da me disegnati possono essere corretamente usati in maniera indifferente in entrambe le analisi?
In realtā non credo sia questo il motivo... i miei primer per Real Time non sono per una Real time con sonde Taqman, ma con semplice Syber Green...se ho capito bene cosa intendi...
Se usi SYBR Green in generale non dovresti avere grandi differenze. Non conosco Primer Express, ma sicuramente puoi disegnarli con Primer BLAST.
Ad ogni modo se i primers funzionano non capisco quale sia il problema... forse dovresti chiedere esattamente al tuo collega perchč pensa che i primers non vadano bene in real-time.
In generale il consiglio č di evitare ampliconi troppo lunghi in qPCR: se sei sotto i 150bp sei a posto.