Forum

Nome Utente:
Password:
Riconoscimi automaticamente
 Tutti i Forum
 MolecularLab
 Genetica
 Plasticità Pericentromerica
 Nuova Discussione  Nuovo Sondaggio Nuovo Sondaggio
 Rispondi Aggiungi ai Preferiti Aggiungi ai Preferiti
Cerca nelle discussioni
I seguenti utenti stanno leggendo questo Forum Qui c'è:

Aggiungi Tag Aggiungi i tag

Quanto è utile/interessante questa discussione:

Autore Discussione  

0barra1
Utente Senior

Monkey's facepalm
Città: Paris, VIIème arrondissement


3847 Messaggi

Inserito il - 21 maggio 2011 : 21:16:30  Mostra Profilo  Visita l'Homepage di 0barra1 Invia a 0barra1 un Messaggio Privato  Rispondi Quotando
Qualcuno ha idea di cosa sia la plasticità pericentromerica? Ne leggo a riguardo della duplicazione di alcuni geni su vari cromosomi, specialmente, appunto, in regioni pericentromeriche.
Immagino che si riferisca alla capacità di queste regioni di dare origine a fenomeni di duplicazione genica intercromosomica, ma se qualcuno confermasse con qualche dettaglio (per i fini attuali non mi servono paper), gliene sarei grato.
Grazie

Buon sabato sera

So, forget Jesus. The stars died so that you could be here today.
A Universe From Nothing, Lawrence Krauss

GFPina
Moderatore

GFPina

Città: Milano


8408 Messaggi

Inserito il - 21 maggio 2011 : 22:20:32  Mostra Profilo  Visita l'Homepage di GFPina  Clicca per vedere l'indirizzo MSN di GFPina Invia a GFPina un Messaggio Privato  Rispondi Quotando
Significa semplicemente quello che dice il nome stesso, ovvero che le regioni pericentromeriche sono delle regioni "plastiche". Questo significa che sono "instabili" e soggette variazioni di struttura e di sequenza, tra queste "variazioni" sono comprese appunto le duplicazioni. La maggior parte delle duplicazioni segmentali presenti nel genoma si riscontra appunto nelle regioni vicine al centromero.
Torna all'inizio della Pagina

0barra1
Utente Senior

Monkey's facepalm

Città: Paris, VIIème arrondissement


3847 Messaggi

Inserito il - 21 maggio 2011 : 22:24:46  Mostra Profilo  Visita l'Homepage di 0barra1 Invia a 0barra1 un Messaggio Privato  Rispondi Quotando
Diretta e concisa, grazie di nuovo.
Per curiosità personale, che tu sappia, c'è qualche ragione particolare per questa instabilità?

So, forget Jesus. The stars died so that you could be here today.
A Universe From Nothing, Lawrence Krauss

Torna all'inizio della Pagina

GFPina
Moderatore

GFPina

Città: Milano


8408 Messaggi

Inserito il - 21 maggio 2011 : 22:49:20  Mostra Profilo  Visita l'Homepage di GFPina  Clicca per vedere l'indirizzo MSN di GFPina Invia a GFPina un Messaggio Privato  Rispondi Quotando
Mmmmm ragione in che senso?
Nel senso "meccanico" (ovvero come di fatto avviene) o "filosofico" (ovvero per quale motivo ci sono regioni plastiche)?

Comunque sia il genoma deve avere una certa plasticità, non deve essere immutabile altrimenti addio evoluzione, ovviamente nelle regioni eucromatiche ci possono essere ben poche variazioni perchè sarebbero deleterie, mentre le regioni etrocromatiche sono più plastiche. La plasticità del genoma é fondamentale sopratutto per quelle specie che si riproducono per via asessualta, perchè é fonte di variabilità. Nelle specie che si riproducono per via sessuata esiste la meiosi che é una notevole fonte di variabilità, ma comunque persiste la plasticità delle regioni eterocromatiche (non solo pericentromeriche) ed anch'essa contribuisce alla variabilità.
Poi devo ammettere che di questo argomento non ne so moltissimo e non so a che punto siamo con le ricerche, so però che oltre al fatto che queste regioni sono state per molti anni "snobbate" perché considerate "inutili" in quanto non codificanti anche dopo la loro rivalutazione non sono state molto studiate per il fatto che essendo zone contente molte duplicazioni il sequenziamento in queste zone non é semplicissimo.
Credo che parte della loro importanza (o funzione) sia il corretto accoppiamento dei cromosomi durante la mitosi e la meiosi, ma... non ti saprei proprio dire nulla di più al riguardo.
Torna all'inizio della Pagina

0barra1
Utente Senior

Monkey's facepalm

Città: Paris, VIIème arrondissement


3847 Messaggi

Inserito il - 23 maggio 2011 : 23:10:17  Mostra Profilo  Visita l'Homepage di 0barra1 Invia a 0barra1 un Messaggio Privato  Rispondi Quotando
Grazie della risposta, ci rifletto un po' su approfondendo sul libro e poi ti posto alcuni dubbi che mi sono sorti leggendoti.

So, forget Jesus. The stars died so that you could be here today.
A Universe From Nothing, Lawrence Krauss

Torna all'inizio della Pagina

Lucaleo
Nuovo Arrivato



100 Messaggi

Inserito il - 24 maggio 2011 : 00:44:15  Mostra Profilo  Visita l'Homepage di Lucaleo Invia a Lucaleo un Messaggio Privato  Rispondi Quotando
Da quello che so, tutte le regioni contenenti sequenze ripetute in tandem sono plastiche soprattutto per il fenomeno dello slipping (slittamento durante la duplicazione del DNA). Inoltre anche la ricombinazione asimmetrica (meiotica o mitotica che sia) può essere sorgente di alterazioni come per l'appunto le duplicazioni. Tutto ciò avviene perché le sequenze ripetute possono "confondere" in il macchinario della duplicazione e della ricombinazione. Non so se la conversione genica avvenga con più probabilità in tali regioni, sinceramente non mi viene in mente un motivo meccanico per cui dovrebbe succedere.
Torna all'inizio della Pagina
  Discussione  

Quanto è utile/interessante questa discussione:

 Nuova Discussione  Nuovo Sondaggio Nuovo Sondaggio
 Rispondi Aggiungi ai Preferiti Aggiungi ai Preferiti
Cerca nelle discussioni
Vai a:
MolecularLab.it © 2003-18 MolecularLab.it Torna all'inizio della Pagina