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Seba86
Nuovo Arrivato




3 Messaggi

Inserito il - 06 ottobre 2011 : 16:22:27  Mostra Profilo  Visita l'Homepage di Seba86 Invia a Seba86 un Messaggio Privato  Rispondi Quotando
Salve ragazzi sono nuovo del forum,sono un laureato in CTF,abilitato alla professione di farmacista, ho lavorato per 4 mesi in farmacia per una sostituzione di maternità. E'da un pò che mi chiedo se un laureato in ctf possa mettersi in proprio per esempio se possa lavorare in un laboratorio d'analisi biologiche affiancato da un biologo e da un medico e se possa quindi fare un tirocinio ad hoc per apprendere l'uso di strumentazioni particolari quali quelli di un laboratorio analisi biologiche. vi sarei molto grato se mi dareste consigli e informazioni in merito.

Dearg-Due
Utente


Prov.: Firenze


1104 Messaggi

Inserito il - 07 ottobre 2011 : 11:12:16  Mostra Profilo  Visita l'Homepage di Dearg-Due Invia a Dearg-Due un Messaggio Privato  Rispondi Quotando
Non so se come Farmacista tu possa svolgere atività di laboratorio clinico-diagnostico, sarebbe buona cosa chiedere all'Ordine.
Intanto puoi leggere questo:
http://www.fofi.it/doc_fofi/attivita_professionale.pdf

Come CTF credo inoltre , se non ricordo male, che tu possa iscriverti all'Ordine dei Chimici.
Anche in questo cso potresti chiedere direttamente a loro.
Intanto leggi qui:
http://documenti.chimicitoscana.it/documenti/prot%2081%2007.pdf

Poi, al nero, può essere tutta un'altra cosa.


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Seba86
Nuovo Arrivato




3 Messaggi

Inserito il - 11 ottobre 2011 : 17:54:18  Mostra Profilo  Visita l'Homepage di Seba86 Invia a Seba86 un Messaggio Privato  Rispondi Quotando
grazie 1000
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n/a
deleted

Notte



1123 Messaggi

Inserito il - 11 ottobre 2011 : 18:26:21  Mostra Profilo  Visita l'Homepage di n/a Invia a n/a un Messaggio Privato  Rispondi Quotando
Con "analisi biologiche" intendi analisi di biochimica clinica (un normalissimo laboratorio analisi)?
Se sì, come farmacista probabilmente non puoi farlo, ma come chimico sì!

Le analisi chimiche su campioni di origine biologica, eseguite con qualsiasi metodo rientrano pienamente nell’oggetto della professione del Chimico. Si può fare riferimento sia al combinato disposto R.D. 842/28 e D.P.R. 328/01, sia alla legge n° 679 del 19/06/1957 e succ. mod.

Inoltre puoi firmare anche analisi riguardanti la medicina legale:

Le analisi per la ricerca di sostanze stupefacenti su urine, capelli, sangue, ecc. rientrano tra le determinazioni analitiche di sostanze presenti in materiale biologico, quindi possono essere fatte dal Chimico, questi tuttavia, per firmare il referto, deve essere abilitato all’esercizio della professione e regolarmente iscritto all’Albo.

Ho trovato anche questo riguardo al diventare Direttore tecnico di un laboratorio di analisi cliniche (ricordiamoci che la sds in biochimica clinica è aperta anche ai chimici) ma non ho capito se vale solo per il Lazio:

- le legge Regionale del Lazio n.82/1980 - su intervento oltre che dello scrivente nella qualità di Segretario Nazionale del Sindacato dei Chimici L. Professionisti e dell'Ordine dei Chimici di Roma - inserì il Chimico fra i Direttori del laboratorio di cui trattasi con l'obbligo di avere un medico come Collaboratore
- Il D.P.C.M. del 10 febbraio 1984 - recante "l'indirizzo ed il coordinamento dell'attività amministrativa...... e del personale dei presidi che erogano prestazioni di diagnostica di laboratorio", esigeva la specializzazione in branche attinenti il laboratorio - art.8 - facendo "salve le posizioni giuridiche di coloro che dirigono da almeno cinque anni un laboratorio privato..."
- la Deliberazione della Giunta Regionale del Lazio n. 424 del 14.07.2006, in applicazione della L.Reg.Lazio n. 4 del 3 marzo 2003, sui requisiti minimi per il rilascio di autorizzazioni...., classifica - al punto 3.1 di pag. 230 - i laboratori da autorizzare in laboratori di base, specializzati e generali con settori specializzati.
Al punto 3.1.2.1 di pag. 224 riporta che il "Il Direttore responsabile deve essere un medico, un biologo, un chimico, ovvero in possesso di specializzazione equipollente, a seconda delle branche specialistiche interessate.
Nel caso in cui il direttore sia un chimico o un biologo deve essere compreso tra i collaboratori un laureato in medicina e chirurgia".

Ricordiamoche l'art. 23 della L.R. Lazio n. 4 del 3.3.2003 (Supplemento del BUR Lazio n. 7 al Boll. Uff.le n. 8 del 20.3.2003) abrogava la legge n. 70/1979 prima nominata.
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Dearg-Due
Utente


Prov.: Firenze


1104 Messaggi

Inserito il - 11 ottobre 2011 : 19:45:29  Mostra Profilo  Visita l'Homepage di Dearg-Due Invia a Dearg-Due un Messaggio Privato  Rispondi Quotando
Naturalmente per esercitare nel SSN devi essere in possesso del Diploma di Specialista in Biochimica clinica.


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Seba86
Nuovo Arrivato




3 Messaggi

Inserito il - 15 ottobre 2011 : 16:13:21  Mostra Profilo  Visita l'Homepage di Seba86 Invia a Seba86 un Messaggio Privato  Rispondi Quotando
insomma mi sa che qsto esame di stato da chimico devo proprio farlo...se voglio intraprendere qualche strada alternativa alla farmacia o all'industria farmaceutica che propone solo stage o contratti assurdi...vi ringrazio raga
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