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lupacchiotta
Nuovo Arrivato
19 Messaggi |
Inserito il - 17 dicembre 2011 : 17:53:51
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ciao a tutti. vorrei un parere sulla mia situazione, magari da chi ha esperienza e info al riguardo. io ho trovato lavoro presso un'azienda farmaceutica nel torinese nel campo degli affari regolatori. non ho esperienza ma inizierò con stage seguito in teoria da contratto. per motivi economici e non (io non sono di torino e non mi trovo affatto bene qui) vorrei cercare di maturare esperienza sul campo per poi poterla sfruttare per trovare lavoro dalle mie parti (sono di Roma). quanto tempo occorre per ottenere una formazione decente in questo campo? magari farò anche un master. già sono angosciata dal fatto di aver abbandonato per sempre il mio sogno di lavorare in ambito diagnostico...ho fatto tanti sacrifici e sono pronta a farne altri...ma non vorrei essere costretta a sacrificare tutta la mia vita. grazie e perdonate lo sfogo
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Genaux1989
Utente
715 Messaggi |
Inserito il - 19 dicembre 2011 : 18:13:22
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Se posso permettermi, ti chiedo per quale ragione hai dovuto abbandonare il sogno di lavorare in ambito diagnostico. Cosa te lo impedisce? |
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ValeCGC
Utente
746 Messaggi |
Inserito il - 19 dicembre 2011 : 19:24:24
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che non assumono se campi sperando di fare quello che ti piacerebbe tanto fai in tempo a morire di fame.. |
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lupacchiotta
Nuovo Arrivato
19 Messaggi |
Inserito il - 20 dicembre 2011 : 14:14:12
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concordo pienamente con quanto detto da Vale...il mio sogno sarebbe stato quello di lavorare in un laboratorio di citogenetica o genetica molecolare. Faccio ancora difficoltà a parlarne...se almeno avessi fatto un'esperienza di questo tipo in tesi avrei una base (che cmq molto probabilmente non varrebbe quasi nulla)...il fatto è che dovrei ripartire con un tirocinio di durate indefinita e poi magari continuare a sgobbare specializzandomi in genetica medica (forse sempre per nulla). insomma nessuno vuole tirarmi su il morale...qualcuno mi dica che in questo settore i lavori fioccano e che un'esperienza anche bimestrale mi potrà dare ottime opportunità... e dai....rispondete!!!
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Daria85
Utente
678 Messaggi |
Inserito il - 21 dicembre 2011 : 09:03:51
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beh, sicuramente un'esperienza bimestrale è insufficiente pratic x qualsiasi cosa. xò magari contatta i prof dell'uni che lavorano in citogenetica, chiedi se hanno qualche borsa, cose così. il mio consiglio è mandare CV a manetta a lab, ospedali, prof...a tutti. e nn scoraggiarti se inizialmente non ti rispondono, tu insisti. ci vuole pazienza, ma almeno così te la giochi di +. intanto magari approfondisci gli argomenti di citogenetica,in modo da farti trovare preparata sull'argomento, e magari ai CV allega una bella lettera di presentazione, con le motivazioni ke ti spingono a voler lavorare in quell'ambito.
Forza :) |
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Guz
Nuovo Arrivato
12 Messaggi |
Inserito il - 22 dicembre 2011 : 14:49:19
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Ciao, non voglio darti consigli ma ti invito a valutare in maniera approfondita l'esperienza che hai intrapreso. Il mio è il punto di vista di un vecchio che da neolaureato inseguiva sogni professionali da ricercatore marino e che poi ha fatto tutt'altro. Purtroppo, il mondo del lavoro funziona secondo meccaniche che hanno poco a che vedere con le aspirazioni dei giovani. In altre parole, è meglio accumulare esperienza adattandosi (purché non siano impieghi della disperazione!) piuttosto che rimanere a casa per lunghi mesi in attesa della chiamata giusta. Gli Affari Regolatori non eccitano nessuno, è vero, però potrebbero aprirti le porte di una carriera in una multinazionale. Se poi il lavoro proprio non ti piace o se non riesci a stare nella città in cui vivi, allora è un altro discorso...! |
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ValeCGC
Utente
746 Messaggi |
Inserito il - 22 dicembre 2011 : 18:50:57
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guz..dici sempre che sei vecchio ma mi pare di aver capito che non sei nemmeno un vecchio ordinamento quindi sei un giovincello, guarda che i 30 sono i nuovi 20 e i 40 i nuovi 30 e cmq, vanno bene anche gli impieghi della disperazione, a patto che diano da mangiare e serenità, non c'è scritto da nessuna parte che un biologo debba fare il biologo, può fare anche il fiorista se inizia a farlo e gli piace o il netturbino, anche se "svilisce" la sua classe professionale ahah per me questo concetto non esiste...le persone devono anche adattarsi nella vita, se trovi solo come lavapiatti vai a fare il lavapiatti, va bene tutto a patto che sia un lavoro onesto, non è, purtroppo, nè il momento storico per fare gli ambiziosi, nè il posto giusto (questo mai lo sarà)
lupacchiotta...avessi anche fatto una tesi in citogenetica o un'esperienza post lauream...non so quanto sarebbe potuta servirti in realtà..a meno di non restare in ambito universitario, quindi stai serena. purtroppo la situazione è questa, bisogna essere molto fortunati e magari avere qualche gancio...e poi molto fortunati (lo avevo già scritto? :) )...arrivare nel posto giusto al momento giusto..non bastano la volontà, l'impegno e le capacità..a meno di non voler partire per andarsene e non tornare più, perchè lo sappiamo benissimo che se andiamo all'estero e ci restiamo fino a quando abbiamo 40 anni poi non possiamo tornare a casa a meno di non voler fare di nuovo i disoccupati, ma senza nessuna possibilità di trovare nemmeno come magazzinieri.. tenta quello che puoi tentare, 2 mesi di esperienza sono niente purtroppo, ma tu tenta per avere la coscienza a posto e dire che hai tentato, e poi sai non si sa mai che contatti puoi stabilire durante questi 2 mesi. almeno lo stage sarà con rimborso? perchè se per 2 mesi devi pagarti vitto e alloggio da zero a torino allora va beh...riflettici...non so.. so di essere particolarmente scoraggiante, ma onestamente non sono rimasta in università, e nonostante curricula ed esperienza alla comunità europea non mi ha cagata nessuno, al massimo ho trovato offerte per stage senza rimborsi, l'ultimo a condizioni scandalose...ora io non sono una che fa la preziosa, figurati, pur di lavorare ho sempre lavorato per imprese di pulizie o affini, oltre ad inventarmi altre tot cose, ma a tutto c'è un limite, allora ben vengano gli impieghi della disperazione, sono molto meno svilenti di una schiavitù legalizzata pur di fare qualche mese in un laboratorio..perchè se non ci sono rimborsi devi anche potertelo permettere economicamente, e a me pagare per poter andare a lavorare fa proprio venir da ridere...diciamo così...vorrei almeno andare in pari e non in perdita di migliaia di euro per lavorare però tenta quello che ti senti, se il tuo istinto ti frena allora pensaci e ascoltalo...non è stupido l'istinto ;) |
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Daria85
Utente
678 Messaggi |
Inserito il - 22 dicembre 2011 : 19:35:19
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ValeCGC ha ragione a dire ke questo purtroppo nn è un buon momento per il lavoro...è la triste realtà! xò, x quella ke è la mia esperienza, se nn ci si prova nn ci si riuscirà mai x forza!io per es ho lavorato tutti e 5 gli anni di uni in pizzeria (aiuto pizzaiolo) e ho dato ripetizioni. dopo la specialistica il mio prof non mi offri nulla, e decisi di muovervi in 2 direzioni: mandare CV a privati e mandarli ai prof dell'uni. molti mi risposerò ke nn avevano fondi, ma poi un giorno uno mi disse ke x me, se volevo, aveva la possibilità di una borsa spinner. non era molto, ma era un inizio, accettai e feci un anno in quel lab. poi trovai una ricercatrice ke cercava un collaboratore, così mi trasferii li, cn un contratto di 3 anni, e dall'anno prox farò il dottorato (senza borsa xkè ho già uno stipendio). so ke nn è la certezza assoluta, xò ankio non avevo nulla di certo e nn avevo "conoscenze", ma dimostrando l'impegno e le serietà, e sopratutto non demordendo ho trovato. sono stata fortunatissima. ma quello ke volevo dire con questa mia esperienza è ke bisogna almeno tentare, poi quando deciderai ke hai tentato abbastanza, allora ben venga cercare altro, oppure se facendo i tuoi bilanci credi ke sia + opportuno rivolgersi direttamente verso altro, allora come diceva ValeCGC segui quello ke senti sia + giusto fare. n ogni caso, se farai ciò ke + senti tuo, nn sbaglierai.
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lupacchiotta
Nuovo Arrivato
19 Messaggi |
Inserito il - 24 dicembre 2011 : 10:16:10
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scusate sono fusa....volevo dire un'esperienza di 2 anni....non di 2 mesi...mi è scappato bimestrale... quindi la domanda ora è diversa. certo che lasciare un lavoro sicuro è sempre problematico e difficile. sono molto contenta per il lavoro in sè anche se non mi appassiona granchè...ma di questi tempi un lavoro è un lavoro e bisogna accontentarsi..ma il problema è che vorrei sistemarmi tra qualche anno...ho un ragazzo da 7 anni con cui vivevo prima di trovare questo lavoro. ma a roma non ho trovato nulla di decente. tanti auguri e grazie dei consigli e del conforto.se volete darmene altri a luce di queste nuove info, sarete i benvenuti...
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Martin.diagnostica
Utente Attivo
1582 Messaggi |
Inserito il - 24 dicembre 2011 : 14:18:18
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... quanti anni hai ? la scuola in genetica medica e' un ottimo titolo ti aprirebbe molte porte, se vinci il concorso potrebbe valere la pena di fare altri 5 anni di sacrificio. auguri di un sereno natale |
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