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Pipps
Utente Junior
244 Messaggi |
Inserito il - 16 gennaio 2012 : 21:01:10
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L'effetto dell'aspirina si basa su una inibizione della COX1. A dosi troppo alte il comune effetto antinfiammatorio dell'aspirina viene meno. Come si spiega questo effetto? Ho capito che c'entra in qualche modo il coinvolgimento dell'aggregazione piastrinica e la produzione di trombossano (credo..), ma non riesco a mettere insieme questi concetti.
Grazie
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sir3n4
Nuovo Arrivato
40 Messaggi |
Inserito il - 30 gennaio 2012 : 18:51:41
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L'elevate dosi dà il Salicilismo è una sindrome che si verifica in seguito all'assunzione di un eccesso di acido salicilico. L'acido salicilico è di per se stesso un blando antinfiammatorio non steroideo (FANS), tuttavia il principio più noto ad esso correlato è l'acido acetilsalicilico, un FANS più potente. Quest'ultimo può essere deacetilato ad acido salicilico per reazione spontanea o a seguito di interazione con enzimi plasmatici (esterasi); può quindi esser anche esso fonte di salicilismo.
Il salicilismo è uno stato di tossicità intermedio, si verifica infatti per dosi superiori a quelle comunemente usate in terapia (a cui sono associati i primi effetti collaterali, come l'ulcera gastrica e l'asma da aspirina, tipici negli individui predisposti) ma per dosi nettamente inferiori a quelle che portano agli eventi più gravi (epatotossicità, insufficienza renale, tossicità pancreatica). I sintomi del salicilismo sono nausea, vomito, acufeni (o tinnito) e vertigini. |
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