Forum

Nome Utente:
Password:
Riconoscimi automaticamente
 Tutti i Forum
 MolecularLab
 Biochimica
 Centrifugazione zonale e centrifugazione isopicnica
 Nuova Discussione  Nuovo Sondaggio Nuovo Sondaggio
 Rispondi Aggiungi ai Preferiti Aggiungi ai Preferiti
Cerca nelle discussioni
I seguenti utenti stanno leggendo questo Forum Qui c'è:

Aggiungi Tag Aggiungi i tag

Quanto è utile/interessante questa discussione:

Autore Discussione  

moni89
Nuovo Arrivato

dna


60 Messaggi

Inserito il - 08 febbraio 2012 : 17:16:30  Mostra Profilo  Visita l'Homepage di moni89 Invia a moni89 un Messaggio Privato  Rispondi Quotando
Salve a tutti! Premesso che ho letto la discussione presente sul forum su questo argomento, volevo chiedervi ulteriori chiarimenti sulla differenza tra queste due tecniche. Mi è chiara quella isopicnica: mi preparo un gradiente di concentrazione e le particelle si stratificano dove la loro densità è uguale alla densità della soluzione, in virtù del fatto che la loro vel di sedimentazione diventa uguale a zero, giusto? In quella zonale che cosa cambia? Le particelle non si sedimentano sempre in base alla loro densità?? e perchè una è in funzione del tempo e l'altra no?? Vi ringrazio anticipatamente :)

Geeko
Utente

Ctenophor1.0

Città: Milano


1043 Messaggi

Inserito il - 08 febbraio 2012 : 20:20:54  Mostra Profilo  Visita l'Homepage di Geeko Invia a Geeko un Messaggio Privato  Rispondi Quotando
Giusto per la isopicnica.
Per la zonale c'è una "sottile" differenza che cambia però di molto la sostanza della tecnica. Cioè, mentre nella isopicnica il gradiente di densità viene creato per avere punti più densi delle particelle che vogliamo separare (e perciò quando la particella X raggiunge il livello corrispondente alla sua stessa densità si ferma), nella zonale invece ogni punto del gradiente di densità è meno denso delle particelle che vogliamo separare. Queste quindi non troveranno mai un punto con densità uguale alla loro, perciò non si fermano durante la centrifugata e sono destinate a raggiungere il fondo e formare un pellet. Qui la "discriminante" della separazione sono principalmente le dimensioni delle particelle.


Torna all'inizio della Pagina

moni89
Nuovo Arrivato

dna



60 Messaggi

Inserito il - 10 febbraio 2012 : 10:28:11  Mostra Profilo  Visita l'Homepage di moni89 Invia a moni89 un Messaggio Privato  Rispondi Quotando
Scusami forse mi sfugge qualcosa di ovvio oppure ho qualche lacuna "teorica" ma non capisco perchè se la soluzione ha densità maggiore delle particelle queste possono trovare la densità uguale alla loro.. se è maggiore non è uguale..
Torna all'inizio della Pagina

Geeko
Utente

Ctenophor1.0

Città: Milano


1043 Messaggi

Inserito il - 10 febbraio 2012 : 12:01:35  Mostra Profilo  Visita l'Homepage di Geeko Invia a Geeko un Messaggio Privato  Rispondi Quotando
Forse mi sono espresso male. La soluzione ha un suo gradiente di densità, ok? Il punto è che questo gradiente, nella isopicnica, viene creato facendo in modo che vi sia un punto che abbia la stessa densità delle particelle da separare. Quindi una volta che la particella X raggiunge quel punto si arresterà; quel punto però non è detto che si trovi sul fondo del tubo da centrifuga, anzi, quasi mai e la sua posizione dipende da come viene creato il gradiente. Perciò oltre quel punto avrai ovviamente densità del mezzo via via maggiori; è per quello che dicevo "avere punti più densi delle particelle che vogliamo separare".
Più chiaro?


Torna all'inizio della Pagina

moni89
Nuovo Arrivato

dna



60 Messaggi

Inserito il - 10 febbraio 2012 : 13:26:09  Mostra Profilo  Visita l'Homepage di moni89 Invia a moni89 un Messaggio Privato  Rispondi Quotando
Sì ti ringrazio, quindi abbiamo densità da quella uguale alla particella in su e dove è uguale la particella si ferma.. mentre in quella zonale la densità in qualsiasi punto è sempre minore di quella delle particelle che non trovando mai una uguale alla loro tendono a formare il pellet sul fondo se la centrifugazione non si ferma prima. Scusami se insisto, vorrei essere sicura di aver capito bene per non fare figuracce all'esame :)
Torna all'inizio della Pagina

Geeko
Utente

Ctenophor1.0

Città: Milano


1043 Messaggi

Inserito il - 10 febbraio 2012 : 20:15:40  Mostra Profilo  Visita l'Homepage di Geeko Invia a Geeko un Messaggio Privato  Rispondi Quotando
Proprio così, magari qualcuno può confermare..


Torna all'inizio della Pagina

moni89
Nuovo Arrivato

dna



60 Messaggi

Inserito il - 11 febbraio 2012 : 18:33:00  Mostra Profilo  Visita l'Homepage di moni89 Invia a moni89 un Messaggio Privato  Rispondi Quotando
Ti ringrazio :D
Torna all'inizio della Pagina

Tazia
Nuovo Arrivato



21 Messaggi

Inserito il - 19 giugno 2013 : 11:20:49  Mostra Profilo  Visita l'Homepage di Tazia Invia a Tazia un Messaggio Privato  Rispondi Quotando
Riesumo questa vecchia conversazione per farvi una (forse stupida) domanda: ma quindi qual è la differenza tra una centrifugazione zonale e una normale centrifugazione differenziale?

o meglio, perché dovrei preferire una zonale ad una isopicnica o ad una differenziale?
Torna all'inizio della Pagina

Condrio-mito
Nuovo Arrivato



23 Messaggi

Inserito il - 20 giugno 2013 : 09:43:50  Mostra Profilo  Visita l'Homepage di Condrio-mito Invia a Condrio-mito un Messaggio Privato  Rispondi Quotando
la centrifugazione isopicnica ti permette di separare organelli e molecole sub-cellulari con peso molecolare molto simile, mentre non puoi ottenere questo risultato con la centrifugazione differenziale. Con la centrifugazione isopicnica sono stati fatti molti passi in avanti nel frazionamento cellulare. Spero che quello che ho detto ti sia utile almeno un po' :)
Torna all'inizio della Pagina
  Discussione  

Quanto è utile/interessante questa discussione:

 Nuova Discussione  Nuovo Sondaggio Nuovo Sondaggio
 Rispondi Aggiungi ai Preferiti Aggiungi ai Preferiti
Cerca nelle discussioni
Vai a:
MolecularLab.it © 2003-18 MolecularLab.it Torna all'inizio della Pagina