ghini.iacopo
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Inserito il - 29 marzo 2012 : 20:35:15
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Essenzialmente i meccanismi utilizzati da S. Pyogenes per evadere il complemento sono tre:
1) Sulla sua superficie è esposta una proteina, detta Proteina M, la quale è in grado di legare il Fattore H, un fattore sierico. Il Fattore H regola l'attivazione del complemento (via alternativa), più precisamente il fattore C3b del complemento. Se il fattore C3b si lega alla Proteina M, che ha precedentemente legato il Fattore H, viene reso instabile, bloccando così la via alternativa.
2) S Pyogenes possiede un importante enzima, la C5a Peptidasi. Questo enzima è in grado di eliminare il fattore C5a rilasciato durante la progressione delle vie del complemento (alternativa o classica che sia). L'importanza del fattore C5a sta nel fatto che è in grado di "richiamare" i macrofagi nel sito di infezione (è chemiotattico) ed è in grado di attivarli.
3) La maggior parte dei ceppi di S Pyogenes presentano una capsula esterna di acido ialuronico, del tutto simile a quello presente nell'organismo ospite. Questo acido ialuronico dunque non risulta essere immunogeno ed è in grado di "nascondere" gli antigeni batterici, ciò implica dunque evasione da sistema del complemento, dalla risposta umorale e da quella cellulo mediata.
Questo è quello che so... |
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