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kikkus
Nuovo Arrivato
6 Messaggi |
Inserito il - 25 giugno 2012 : 22:25:29
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Ciao a tutti! Sto studiando la cromatografia a scambio ionico.. vorrei un paio di delucidazioni sull'eluizione con gradiente. La prof ci ha spiegato che l'eluizione può avvenire grazie a un sistema di pompe che miscelano due tamponi in varie comninazioni di concentrazioni ciascuno e poi il mix che si ottiene viene mandato in colonna in modo che il ph si modifiche e rompa le interazioni fra analiti e resina, così che essi possano eluire. Poi ci ha spiegato che possono essere anche utilizzati dei sali. Qualcuno potrebbe spiegarmi meglio questo passaggio, anche con un esempio magari?? Grazie milleeeeeeeeeeee
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0barra1
Utente Senior
Città: Paris, VIIème arrondissement
3847 Messaggi |
Inserito il - 25 giugno 2012 : 23:20:12
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Se hai una resina a scambio cationico, ossio che scambia cationi e perciò carica negativamente, non è eresia immaginare che aumentano la concentrazione di uno ione positivo, per es. Ca2+, esso andrà a competere con gli analiti fissati alla colonna. A concentrazioni più basse, la competizione avrà successo con cationi di carica ridotta, aumentando la concentrazione del sale potrai riuscire ad eluire anche cationi che legano più fermamente la fase stazionaria... Ovviamente non viene iniettato Ca2+, non sarebbe possibile, ma piuttosto CaCl2, con il cloruro dissociato che non può interagire con la fase stazionaria e viene eluito con il volume della colonna Vo... L'esempio del calcio è per l'appunto un esempio, ignoro con quali sali si proceda normalmente.
Per amore della chimica, vorrei infine puntualizzare che la dicitura corretta è pH e non ph, o PH o Ph. Alcuni professori potrebbero penalizzarti altrimenti. |
So, forget Jesus. The stars died so that you could be here today. A Universe From Nothing, Lawrence Krauss
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GFPina
Moderatore
Città: Milano
8408 Messaggi |
Inserito il - 25 giugno 2012 : 23:42:46
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Citazione: Messaggio inserito da 0barra1
L'esempio del calcio è per l'appunto un esempio, ignoro con quali sali si proceda normalmente..
ad es. banalmente NaCl! |
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0barra1
Utente Senior
Città: Paris, VIIème arrondissement
3847 Messaggi |
Inserito il - 25 giugno 2012 : 23:44:23
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Si, poi immagino dipenda anche dalla carica netta degli analiti, che è influenzata dal pH della fase mobile... |
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Ale_90
Utente Junior
296 Messaggi |
Inserito il - 28 giugno 2012 : 00:41:43
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Beh, con le resine di scambio ionico si può eluire sia con un gradiente di forza ionica, che con un gradiente di pH. Nel primo caso si utilizzano tamponi a diversa forza ionica, creando così un gradiente crescente o decrescente. Nel secondo caso si utilizzano tamponi a pH diverso, sempre creando un gradiente crescente o decrescente. Questo secondo meccanismo si chiama chromatofocusing. Spiegato in soldoni, si equilibra la colonna con un tampone di lavaggio a pH noto, tale che permetta il legame della proteina alla fase stazionaria (tipicamente una matrice di scambio ionico, anionico o cationico che sia) secondo lo stesso meccanismo basato sul pI. Ovviamente la proteina legherà la testa della colonna soltanto se il pH presente all'interno della colonna (quello del tampone di equilibratura) permetterà di avere una carica netta sulla superficie della proteina: per esempio diciamo un pH inferiore al pI, per cui la proteina legherà una resina anionica, tipo DEAE. A questo punto, il gradiente di pH eluirà la proteina nel momento in cui questa perderà la propria carica netta, in quanto il pI sarà pari al pH. Per questo motivo, il chromatofocusing ti permette di eluire la proteina come una banda molto stretta. |
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