Aiutatemi a sciogliere un dubbio. La serotonina leggo che, tra le altre cose, ha un'azione da potente vasocostrittore durante il processo di emostasi (dopo il suo rilascio a carico delle piastrine attivate), ok. Nei miei appunti di immunologia trovavo però che era un vasodilatatore (probabile che sia un errore mio) e che nei roditori svolge le funzioni dell'istamina durante la risposta infiammatoria; presuppongo quindi che abbia un'azione vasodilatatoria analoga a quella dell'istamina...
Come si conciliano queste due funzioni opposte? Dipende dalla specie considerata o c'è qualcosa di non corretto?
Non ho l'accesso all'articolo, ma mi sembra di capire che in quel modello sperimentale di coniglio la serotonina può avere alternativamente effetti vasocostrittori e vasodilatatori a seconda della dose somministrata e del tipo di spasmogeni cosomministrati..
In ogni caso, è corretto dire che nell'uomo la serotonina si comporta come un vasocostrittore locale (tra le altre sue funzioni), o è il caso di andarci più cauti..?
considerando l'uomo ha 7 tipi di recettore di cui gli ultimi 3 non definiti -5-HT1 contrazione dei vasi cerebrali -5Ht2 contrazione della muscolatura liscia