ciao, sto iniziando a studiare ora l'infiammazione, prima di andare avanti vorrei capire la definizione che ne viene data ( non ho ancora studiato nulla di questo perchè sto seguendo l'ordine dei mie appunti dove viene prima presentata la definizione e le rispettive cellule e poi il processo..) quindi dicevo...la definizione è che l'infiammazione è una reazione del connettivo vascolarizzato.
Sicuramente sarà una domanda stupida, ma di quale connettivo parliamo?
Io come definizione di infiammazione ho questa (copia e incolla dagli appunti): "Si tratta di una sequela di eventi (serie di fasi), articolati nel tempo e circoscritti nello spazio (una determinata regione corporea coinvolta nello stimolo infiammatorio), a sede prevalentemente vascolare e mesenchimale, che si sviluppano in un tessuto come risposta generica e aspecifica, ma con significato difensivo di fronte a un agente dannoso." Magari può esserti utile anche se è un po' lunghetta.
Per rispondere semplicemente alla tua domanda, un qualunque connettivo vascolarizzato interessato da uno stimolo flogogeno.
Da quanto so tendini & affini(valvole cardiache e semilunari) son di connettivo fibroso non vascolarizzato. Per quanto riguarda la tua definizione iniziale sei sicuro che l'infiammazione coinvolga solo strutture connettivali vascolarizzate? La cartilagine, i tendini e le valvole in condizioni di stress come colonizzazione batterica possono rispondere con flogosi e neovascolarizzazione e il problema delle infezioni delle valvola cardiache appunto. Spero di esserti stato utile..non lo so mica