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slimmer
Nuovo Arrivato
3 Messaggi |
Inserito il - 14 settembre 2012 : 17:39:05
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salve a tutti,
una domanda semplice semplice: il biologo nutrizionista può consigliare gli integratori alimentari, segnandoli su propria carta intestata.
un paziente presenta una intolleranza verso un eccipiente presente in un integratore.
la domanda è:
posso, da biologo nutrizionista, elencare le sostanze attive dell'integratore, escludere l'eccipiente incriminato, indicare le relative quantità su mia carta intestata e mandare il paziente in farmacia per una preparazione galenica?
ringrazio in anticipo a chi vorrà rispondere,
Ciro
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Giuliano652
Moderatore
Prov.: Brescia
6941 Messaggi |
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Giuliano652
Moderatore
Prov.: Brescia
6941 Messaggi |
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slimmer
Nuovo Arrivato
3 Messaggi |
Inserito il - 15 settembre 2012 : 13:42:46
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Giuliano,
grazie per la pronta risposta.
ho letto l'articolo che citi, ma non rispecchia la questione: non sto indicando un integratore per dimagrire ma un integratore generico che però presenta una sostanza che non può essere ingerita dal paziente.
in altre parole: se il nutrizionista può "consigliare" al paziente quale integratore prendere in farmacia, perché lo stesso nutrizionista non può dire al farmacista "ecco la lista degli ingredienti per un integratore che devi preparare e che "consiglio" al mio paziente"?
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chick80
Moderatore
Città: Edinburgh
11491 Messaggi |
Inserito il - 15 settembre 2012 : 13:51:29
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A naso direi che il razionale sia: non sai cosa succede alla farmacodinamica del prodotto nel momento in cui togli quell'eccipiente... |
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slimmer
Nuovo Arrivato
3 Messaggi |
Inserito il - 15 settembre 2012 : 14:10:22
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perché, devo conoscere la farmacodinamica quando consiglio un integratore? |
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Giuliano652
Moderatore
Prov.: Brescia
6941 Messaggi |
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chick80
Moderatore
Città: Edinburgh
11491 Messaggi |
Inserito il - 15 settembre 2012 : 15:38:03
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Citazione: Messaggio inserito da slimmer
perché, devo conoscere la farmacodinamica quando consiglio un integratore?
Sto dicendo che un prodotto commerciale è stato testato. Nel momento in cui ne modifichi la formulazione non puoi sapere come il prodotto sarà modificato. |
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Marghy83
Utente Junior
Città: Palermo
129 Messaggi |
Inserito il - 16 settembre 2012 : 22:05:12
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Teoricamente si, dovresti conoscere la farmacodinamica delle sostanze contenute nell'integratore, come vengono metabolizzate e se interagiscono con dei farmaci eventualmente assunti dal paziente. A volte bisogna fare attenzione anche con gli alimenti stessi, specialmente se un paziente prende farmaci, perchè alcuni alimenti modificano il metabolismo dei farmaci aumentandone o diminuendone l'efficacia. Pensa quindi cosa può succedere con un integratore che comprende diverse sostanze al suo interno. Probabilmente nel 99% dei casi non succede nulla, ma bisogna sempre tenere presente che esiste quell'1%. |
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tesla
Utente
752 Messaggi |
Inserito il - 18 settembre 2012 : 18:41:38
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Un integratore può essere commercializzato solo in forma predosata e con etichettatura e composizione approvata dal ministero della salute. Le preparazioni galeniche sono farmaci e i farmacisti sono autorizzati alla preparazione di farmaci (galenici) che poco hanno a che vedere con gli integratori (in cui non si eseguono ovviamente studi di farmacodinamica).
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