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Antonio Chitano
Nuovo Arrivato
5 Messaggi |
 Inserito il - 12 ottobre 2012 : 01:48:59
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Ciao ragazzi sono un nuovo membro del forum. Mi chiamo Antonio è frequento il secondo anno della facoltà di Biologia, a Parma. Io ho sempre amato la Biologia, lo studio della vita in tutti i suoi aspetti. Decisi all'età di 14 anni di intraprendere, raggiunta l'età, la facoltà di scienze Biologiche. Mi piacerebbe specializzarmi in Biomedica lavorare nel campo sanitario o aprirmi, o lavorare, in un laboratorio d'analisi. Il mio sogno è sempre stato diventare uno scienziato e mi sto impegnando perchè diventi realtà. MA, leggendo alcuni post in questo forum il mio entusiasmo è quasi scomparso. È partita la forte demoralizzazione nel leggere il futuro che mi aspetta, come ho letto in un post, POVERTÀ-NESSUNA SICUREZZA-DEPRESSIONE!!! Pensate che ci sia la possibilità di lavorare e guadagnare quel che basta per sopravivvere? Non parlo di migliaia Di euro assolutamente, ma anche di 1500€-2000€. Vale la pena continuare a vivere il mio sogno o è solo una perdita di tempo e motivo di deprimermi in futuro? Vi ringrazio in anticipo per le risposte. Sono triste e confuso.
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chick80
Moderatore
Città: Edinburgh
11491 Messaggi |
 Inserito il - 12 ottobre 2012 : 07:56:38
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 Scritto da MolecularLab Mobile
Puoi fare più o meno lo stesso discorso con mille altre professioni... La scelta è solo tua. Io ho deciso che nella vita voglio fare ciò che mi piace (ricerca). Non è semplice, bisogna a volte fare dei compromessi, ma la vita non è semplice... :-P
Mai pensato di lasciare l'Italia? È alla moda negli ultimi tempi... :-) |
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Antonio Chitano
Nuovo Arrivato
5 Messaggi |
Inserito il - 12 ottobre 2012 : 11:41:40
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| In effetti hai ragione. Comunque si, ho pensato di lavorare e vivere fuori Italia, ma comunque, come hai detto, l'importante è che io continui a coltivare e a studiare la mia passione altrimenti poi potrei pentirmi di non averci provato! |
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ValeCGC
Utente
746 Messaggi |
Inserito il - 12 ottobre 2012 : 12:23:29
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come dice confucio: se sceglierai un lavoro che ti piace, nella vita non avrai mai l'impressione di stare lavorando...una cosa simile.
è importante fare qualcosa che piace, almeno metterci l'intenzione, perchè fare un lavoro che non piace è davvero pesante dal punto di vista psicologico. la cosa certa è che la scelta è un po' infelice, anche lo stipendio a cui miri 
se vorrai fare ricerca mettiti già nell'ottica di espatriare, qui in italia, c'è quasi solo tanto precariato e "volontariato"..
se vorrai restare in italia invece preparati a giungere a compromessi, o preparati alla possibilità di non fare quello che vuoi, cioè di accettare quello che trovi piuttosto di stare a casa a cercare il lavoro dei sogni, perchè bisogna essere pur pratici.
aprire un lab di analisi è una prospettiva ambiziosa, spero che tu ne abbia la possibilità economica e che tu abbia tanta pazienza per tutta la burocrazia attraverso cui dovrai passare.
dato che mi sembra ti piaccia l'ambito clinico potrai sempre prendere in considerazione l'idea di una secializzazione dopo la laurea magistrale, che ti permetterebbe di accedere ai concorsi per dirigente della asl |
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