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karlina87
Nuovo Arrivato



34 Messaggi

Inserito il - 14 ottobre 2012 : 12:31:43  Mostra Profilo  Visita l'Homepage di karlina87 Invia a karlina87 un Messaggio Privato  Rispondi Quotando
Ciao a tutti ragazzi,
volevo scambiare qualche chiacchiera con voi riguardo la vita da laboratorio.
Sto seguendo un progetto di tesi annuale in un laboratorio semi-privato, in cui si lavora davvero molto e le persone coinvolte sono veramente tante.
Nel mio periodo di tesi triennale, notavo che nel laboratorio dove stavo c'era un certo livello di preferenza per altre persone, mi sentivo stupida ed incapace e considerata davvero poco brillante nonostante la mia media fosse altissima e avessi sempre dimostrato di essere studiosa e molto intenzionata a capire, a chiedere e ad informarmi su tutto; andavo avanti pensando che non si può piacere a tutti e per questo decisi che finito quel periodo, avrei cambiato laboratorio per darmi una nuova possibilità.
Arrivata qui, non è che le cose siano cambiate molto...La mia sensazione è sempre la stessa, mi sento sempre trattata con molta sufficienza dalla maggior parte delle persone, ovviamente non da tutte (per esempio nel mio gruppo di lavoro mi sento molto più a mio agio)..però non so se questa sia una "prassi" normale che tutti vivono i primi periodi oppure no..ma certe cose non mi sembrano normali..c'è la politica del terrore la dentro..io so di non essere nessuno, so che devo imparare tutto e so che dovrò commettere molti errori prima di diventare competente, però certi discorsi mi fanno proprio innervosire...per esempio l'ultima è stata che, in seguito ad un rimprovero del direttore di laboratorio ad una dottoranda, io e un mio collega tesista alle prime armi come me, dobbiamo "guardare" che il lavandino non sia mai stracolmo di roba e che le strumentazioni che loro (e non noi che siamo impegnati con i corsi e che veniamo costantemente seguiti quando c'è qualcosa che ci dicono di fare) usano e lavano non siano mai messe male altrimenti se questo dovesse accadere le conseguenze saranno nostre e tutti i rimproveri saranno fatti a noi...ma perchè un minimo di collaborazione no?..io devo fare la guardia svizzera al lavandino? perchè non si può mettere la strumentazione volta per volta a posto? perchè devo prendermi le colpe degli altri per cose che non ho nemmeno toccato?

questo era solo un esempio...ma mi chiedevo se fosse tutto normale..

aiuto ;(

chick80
Moderatore

DNA

Città: Edinburgh


11491 Messaggi

Inserito il - 14 ottobre 2012 : 13:45:01  Mostra Profilo  Visita l'Homepage di chick80 Invia a chick80 un Messaggio Privato  Rispondi Quotando
Queste cose dipendono molto dal lab. Sinceramente non esiste che tu dica che "non sei nessuno", non partire con questa attitudine perchè altrimenti ti farai mettere i piedi in testa. Se uno lascia la roba sporca nel lavandino non sta a te pulirla, ma a loro.

Essendomi capitate varie volte situazioni di gente che lascia il bancone in condizioni disastrose, la cosa che io faccio è pulire e organizzare completamente l'area di lavoro (in modo che si noti chiaramente) e appendere al muro un bel foglio con chiaramente indicate le istruzioni su come utilizzare i banconi o le sale comuni (e le minacce a chi non seguirà le istruzioni...). Con la mia ex-capa ha (più o meno) funzionato!

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karlina87
Nuovo Arrivato



34 Messaggi

Inserito il - 14 ottobre 2012 : 13:59:36  Mostra Profilo  Visita l'Homepage di karlina87 Invia a karlina87 un Messaggio Privato  Rispondi Quotando
chick80, grazie per la risposta..;) il problema è che queste cose succedono costantemente, io non mi sento me stessa e ho paura di fare qualsiasi cosa a dirti la verità..
non so come comportarmi, perché se da un lato vorrei tanto rispondere come tu dici, dall'altro lato devo stare a contatto con queste persone un anno intero e non vorrei creare un'aria ancor più tesa di quanto già ci sia.
Non so davvero come comportarmi. So solamente che sto vivendo questo periodo di tesi molto molto male, ero partita con tanta voglia di fare e di imparare, con tanto entusiasmo e con molti buoni propositi della serie "mi voglio impegnare ad apprendere il più possibile, voglio annotare tutto, guardare con occhio critico", ect. Però mi rendo conto che c'è una sorta di nonnismo e io con la paura di essere considerata una che chissà chi si crede di essere, finisco per essere accomodante e cerco di fare tutto quel che si necessita (ho pulito anche frigoriferi dalla muffa,senza battere ciglio) e mi ritrovo ad essere una persona molto silenziosa e che si apre davvero poco, quando invece nella vita reale non sono affatto così..E la voglia di andare in laboratorio diminuisce sempre di più, dato che, dopo quasi 3 mesi, a stento ho toccato 5 volte una pipetta :(
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ValeCGC
Utente



746 Messaggi

Inserito il - 14 ottobre 2012 : 16:39:56  Mostra Profilo  Visita l'Homepage di ValeCGC Invia a ValeCGC un Messaggio Privato  Rispondi Quotando
mi dispiace karlina, capisco he tu ti senta a disagio...il disagio poi..trovo che sia regolato a feedback positivo più ti senti nel posto sbagliato e più la sensazione si autoalimenta.
non saprei dirti se è la prassi, perchè a me non è mai successo di sentirmi così in laboratorio quando è toccato a me, non perchè fossi una cima, ho imparato in fretta, ma cmq per imparare bisogna anche pur sbagliare, non si nasce già sapendo fare. al limite è una sensazione che è durata per brevissimi periodi. credo dipenda sì dalle persone e dall'ambiente in cui incappi, ma forse dipende anche un po' da te, se è la seconda volta che ti succede. magari sei una persona insicura, dici infatti che sei silenziosa, quindi forse parecchio timida, e da ex timida ti dico che a volte amplifichiamo molto le situazioni.
la cosa però che non hai toccato pipetta in 3 mesi è molto spiacevole, certe cose succedono i primi tempi nei lab universitari, in cui ti mettono a lavare la vetreria, ma nei lab privati mah...a me non è successo, mi hanno responsabilizzata da subito facendomi sentire parte del gruppo e gratificata se/quando era il caso, il mio lavoro lo facevo io e solo io, anche se era interconnesso con quello degli altri, alcune parti le facevamo in collaborazione, ma mi hanno resa indipendente, anche perchè altrimenti che cosa impari a fare? non riesci nemmeno ad apprezzare la bellezza della vita in lab
io ti consiglio di far presente ai tuoi supervisori il tuo punto di vista, senza arroganza o aggressività, ma con semplicità, sperando che qualcosa possa cambiare...
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karlina87
Nuovo Arrivato



34 Messaggi

Inserito il - 16 ottobre 2012 : 17:15:27  Mostra Profilo  Visita l'Homepage di karlina87 Invia a karlina87 un Messaggio Privato  Rispondi Quotando
grazie a tutti ragazzi, in effetti di carattere tendo ad essere un po' insicura..però non sono affatto timida e silenziosa, ma solo nell'ambito del laboratorio...spero che le cose migliorino :( grazie a tutti
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