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Inserito il - 12 dicembre 2012 : 16:26:44
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Salve a tutti! Scusate se vi rubo un po' di tempo per una domanda forse poco intelligente, ma sono momentaneamente andato nel pallone riguardo il trasporto degli aminoglicosidi attraverso la membrana plasmatica dei batteri Gram Negativi.
Dalle dispense del mio professore (molto sintetiche) leggo che il trasporto dell'aminoglicoside attraverso la membrana è "elettrone-dipendente (interno negativo) come gradiente di penetrazione di tali antibiotici"
Ho interpretato questa cosa come "essendo l'interno della membrana carico negativamente, ed essendo gli aminoglicosidi policationi, c'è un gradiente elettrico e chimico che spinge tali antibiotici ad entrare". Giusto?
Il pezzo successivo della dispensa dice: "Questa fase di trasporto=fase 1 energia-dipendente rappresenta la fase limitante e può essere bloccata o inibita da cationi bivalenti, iperosmolarità,riduzione del pH e da anaerobiosi; tali ultime 2 condizioni impediscono il mantenimento del gradiente di forza (potenziale di mebrana). Per questo l'attività degli aminoglicosidi è ridotta in ambiente anaeorbico e in urina acisa iperosmolare"
Cercando su internet ho visto che il trasporto degli aminoglicosidi è accoppiato ad una pompa protonica, ma non riesco a connettere tutte queste cose tra loro momentaneamente... Sarà il troppo studio che rintontisce??
Di nuovo chiedo scusa e ringrazio in anticipo chiunque!
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"Non è mai tardi per tentar l'ignoto. Non è mai tardi per andar oltre." Gabriele D'Annunzio |
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0barra1
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Inserito il - 12 dicembre 2012 : 16:35:58
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La pompa protonica estrude protoni a spesa di ATP, creando quella ddp necessaria per l'ingresso di cationi. |
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Inserito il - 12 dicembre 2012 : 16:54:11
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Benissimo! E fin qui le mie intuizioni erano ok! Quindi, nell'urina, essendo il pH basso (elevata concentrazione di H+ nell'ambiente extracellulare), il lavoro della pompa protonica viene a diminuire e quindi l'aminoglicoside non viene più trasportato all'interno della cellula. Giusto?
E la condizione di anaerobiosi, come incide? |
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Geeko
Utente
Città: Milano
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Inserito il - 12 dicembre 2012 : 17:04:31
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Magari sempre abbassando il pH del mezzo circostante al passaggio dalla catena respiratoria al metabolismo anaerobio (fermentazione). |
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Inserito il - 12 dicembre 2012 : 17:10:51
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Quello che non riesco a capire è come mai l'abbassamento di pH blocca la pompa protonica. Se consuma ATP significa che essa trasporta "attivamente" i protoni dall'interno della cellula batterica all'esterno. Un incremento della concentrazione di ioni H+ all'esterno della cellula, cosa cambierebbe concretamente nel lavoro della pompa protonica? Potrebbe ugualmente pompare fuori, contro gradiente di concentrazione, gli ioni H+ no?
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0barra1
Utente Senior
Città: Paris, VIIème arrondissement
3847 Messaggi |
Inserito il - 12 dicembre 2012 : 17:34:13
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Oltre una certa concentrazione di H+ nell'ambiente extracellulare il lavoro richiesto per trasportare ulteriori protoni al di fuori della membrana risulta superiore all'energia garantita dall'idrolisi di ATP.
Rifletti un istante: di per sé, come trasporto attivo primario, la pompa protonica muove i protoni contro gradiente per definizione. Ma oltre un certo valore di ddp questo non risulta più possibile. |
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Inserito il - 12 dicembre 2012 : 18:02:25
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Hai perfettamente ragione ed infatti le pompe protoniche hanno tale limite di lavoro.
Cercando su internet ho cercato di approfondire la ricerca ma è sempre più intricata e mi sta confondendo sempre di più. Non ci sto veramente più capendo nulla (forse è confusione da eccessivo studio).
Qualcuno nonima la suddetta pompa protonica. Qualcuno dice che il trasporto all'interno della cellula sfrutta la forza motrice protonica che si viene a generare durante il metabolismo aerobico del batterio. La mia dispensa riporta che il trasporto degli aminoglicosidi è un processo elettrone-dipendente (interno negativo)...
Io non ci sto davvero comprendendo più nulla e non riesco a farmi uno schema degli eventi che accadono per questo trasporto attraverso la membrana dell' Aminoglucoside... :-(
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