ciao a tutti piccola questione: si tratta di misurazioni su quantità di mRNA ottenute con microarray. Supponiamo di avere ottenuto per ciascun gene G un certo numero di misurazioni indipendenti del rapporto tra il livello di espressione di G nella condizione sperimentale che ci interessa e il suo livello di espressione in una situazione di controllo (esempio: tumore/tessuto normale). E’ conveniente esprimere i risultati sotto forma di log2 S/C dove S e C sono le quantita' di mRNA misurate nel campione e nel controllo. (perche'? non bastano i valori normali?)
Esempio Gene 1 1.0 0.6 0.8 1.2 Gene 2 -2.0 -2.2 -3.0 -1.7 Intuitivamente il gene 1 `e indotto e il gene 2 `e represso: dobbiamo trovare un metodo statistico quantitativo per giudicare quali geni sono indotti e quali repressi. la prof ha detto intuitivamente il gene 1 e indotto e il gene 2 è represso.(COME FA A DIRLO?) pero' dobbiamo trovare un metodo statistico quantitativo per giudicare se i geni sono repressi o indotti. occorre tenere conto di quanto è forte e di quanto è stabile il segnale e bisogna vedere entrambe le caratteristiche. la prof poi va a vedere la media campionaria e la varianza del campione servono a dare una misura quantitativa rispettivamente dell’intensit`a dell’induzione (o repressione) e della sua dispersione. poi fa un t test in cui dice prima costuire la variabile t= x/s radice di N
Calcolare il P-value, cio`e la probabilit`a che un gene non differenzialmente(??) espresso dia il valore di t che abbiamo trovato Piu` il P-value `e piccolo, piu` siamo sicuri che il gene `e differenzialmente espresso. (cosa vuol dire???)