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Naimi
Utente Junior



181 Messaggi

Inserito il - 21 aprile 2013 : 17:12:04  Mostra Profilo  Visita l'Homepage di Naimi Invia a Naimi un Messaggio Privato  Rispondi Quotando
ciao a tutti..
ho iniziato da poco a studiare chemioterapia, ma volevo capire i vantaggi di una chemioterapia combinata. Tra gli appunti mi trovo :
-effetto sinergico, riduzione del rischio di farmacoresistenza, si può usare negli immunodepressi e prima che l'identità del patogeno sia accertata..

io non capisco come mai questi siano vantaggi della solo terapia combinata.
Qualcuno può illuminarmi, mi va bene anche che mi indicate un testo di riferimento..così posso sfogliarlo io.
Io ho il rossi cuomo e il rang-dale ma non si parla di questo, comincia già con le varie classi.

Grazie, spero possiate aiutarmi

chim2
Utente Attivo

Death Note



2110 Messaggi

Inserito il - 21 aprile 2013 : 20:00:18  Mostra Profilo  Visita l'Homepage di chim2 Invia a chim2 un Messaggio Privato  Rispondi Quotando
associazione di farmaci intendi?
semplicemente perchè colpisci 2 target biologici diversi es. Sultamicillina che ti libera 2 principi attivi lei stessa
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Naimi
Utente Junior



181 Messaggi

Inserito il - 21 aprile 2013 : 22:35:22  Mostra Profilo  Visita l'Homepage di Naimi Invia a Naimi un Messaggio Privato  Rispondi Quotando
Citazione:
Messaggio inserito da chim2

associazione di farmaci intendi?
semplicemente perchè colpisci 2 target biologici diversi es. Sultamicillina che ti libera 2 principi attivi lei stessa



si quello
ma non capisco perchè si può usare su immunodepressi, mentre invece la terapia singola no (il perchè non dà farmaco resistenza invece l'ho poi capito...)
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Caffey
Utente Attivo

ZEBOV

Città: Perugia


1496 Messaggi

Inserito il - 22 aprile 2013 : 15:24:48  Mostra Profilo  Visita l'Homepage di Caffey Invia a Caffey un Messaggio Privato  Rispondi Quotando
Perché l'immunodepresso ha in generale una risposta più scarsa al trattamento, visto che l'antibiotico funziona ma c'è comunque bisogno del sistema immunitario per risolvere una infezione. Inoltre una infezione in un immunodepresso ha, intuibilmente, un decorso molto più aggressivo.
Per ovviare a questo problema si somministrano più farmaci che colpiscono il batterio su target diversi, in modo da avere una azione più potente e "compensare" (non è certo il termine corretto ma è per farmi capire) l'immunodeficienza (entro certi limiti, si intende!).

Per quanto riguarda la terapia empirica (prima di conoscere il patogeno responsabile dell'infezione), ti posso dire che la combinazione di più farmaci allarga lo spettro e di conseguenza hai maggiori probabilità che il tuo germe sia sensibile ad uno dei farmaci che somministri.

Per quanto riguarda invece la sinergia posso farti un esempio classico: un aminoglicoside somministrato insieme ad una penicillina hanno effetto sinergico: la penicillina distrugge la parete e facilita l'ingresso dell'aminoglicoside nella cellula batterica. N.B. Insieme intendo nello stesso paziente, MAI mescolare i due farmaci nella stessa siringa!

[...] Hunc igitur terrorem animi tenebrasque necessest
non radii solis neque lucida tela diei
discutiant, sed naturae species ratioque. [...]

Titus Lucretius Carus
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Naimi
Utente Junior



181 Messaggi

Inserito il - 03 maggio 2013 : 09:11:03  Mostra Profilo  Visita l'Homepage di Naimi Invia a Naimi un Messaggio Privato  Rispondi Quotando
caffey...sei unico, grazie:! :)
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