Sono classificati in base alla struttura chimica e poi sottoclassificati in vari modi, in base allo spettro, in base alla struttura chimica, in base alla generazione... Insomma: è variabile, non ci sono regole fisse!
Per quanto riguarda la prima parte della domanda (come sono denominati) proprio non capisco... Potresti essere più precisa, per favore?
[...] Hunc igitur terrorem animi tenebrasque necessest non radii solis neque lucida tela diei discutiant, sed naturae species ratioque. [...]
intendo se ci sono delle regole di nomenclatura per stabilire il loro nome come ad esempio i sulfamidici o le cefalosporine perchè si chiamano in questo modo (giusto per fare un esempio).
mmm non ci sono proprio regole neanche negli esempi che hai nominato tu,spesso quando sono di sintesi o semisintesi c'è il prefisso ma dopo se ti va bene c'è qualcosa che ti può ricordare qualche sostituente inserito nella derivatizzazione es. il Cefadroxile che ha un OH in para,diciamo il nome ti ricorda un "qualcosa che c'è nella struttura" ma sono comunque nomi di fantasia tolto il Cef-