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legolas
Utente
Prov.: Lecce
Città: Trepuzzi
723 Messaggi |
 Inserito il - 05 ottobre 2004 : 18:05:04
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è disponibile sul sito il mio ultimo elaborato sulle cellule staminali.
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walterx
Nuovo Arrivato
21 Messaggi |
Inserito il - 21 ottobre 2004 : 12:00:13
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Cent'anni fa la medicina, la scienza, credeva che il salasso fosse "'o meglio" per il malato; oggi con il progresso conoscitivo e l'affinamento degli strumenti di indagine si è capito che era un grave errore, in molti casi, dissanguare anzichè idratare il paziente.
Mi domando se anche oggi non ci siano errori "latenti" nelle moderne teorie scientifiche e quale sarebbe l'opinione dei medici del 22° secolo di fronte alle asinerie attuali che potrebbero causare conseguenze genetiche irrimediabili; mi spiego: dove la natura ha stabilito certe regole universalmente conosciute, perchè intervenire laddove la natura stessa impedisce la procreazione, facendo sopravvivere solo i gameti più forti e sani?
Paradossalmente la ricerca sembra mirare più ad "eliminare il malato" piuttosto che il difetto genetico in se, tramite le indagini prenatali e la selezione (eliminazione) degli emrbioni considerati difettosi, mentre dall'altra parte quelli sani vengono sezionati (sacrificati) in nome della guarigione del malato che viene "clonato", esatto?
Fra 50/60 anni, quando saranno morti tutti gli attuali malati cosa succederà? Elisir di eterna giovinezza con clonazioni continue ed iniezioni quotidiane di staminali? Una sorta di vampirismo delirante di eterna giovinezza?
A quando la gerontocrazia scientifica si sostituirà alla massa ignorante e democratica del popolo bue?
Per quanto riguarda la democrazia, ammesso che si voglia considerare i diritti dei nati superiori a quelli dei non nati; a quando l'eliminazione di massa dei vecchi per evitar loro la sofferenza di vedersi invecchiare ( e succhiare risorse sociali sempre più ristrette ) e passare ad una sana eutanasia di massa?
Mi pare che si stia sputando nel piatto dove si è mangiato fino ad oggi: sono favorevole alla ricerca, purchè non devi in delirante onnipotenza a scapito dell'uomo più povero e indifeso.
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legolas
Utente
Prov.: Lecce
Città: Trepuzzi
723 Messaggi |
Inserito il - 21 ottobre 2004 : 16:35:35
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| quì non si parla di andare a discapito di uomini indifesi o voler dare alla gente l'elisir di lunga vita, ma di voler dare alla donna-madre prima di tutto la tutela della sua salute e poi quella del nascituro. penso che quando un malato di talassemia si rivolge ad un medico la prima cosa che spera, e che non gli può essere data, è che non soffra più. una persona se è malata di una malattia genetica grave e sa di poter dare alla luce dei figli condannati a loro volta ha due strade da seguire: non fare figli oppure ricorrere alla selezione pre-impianto per essere sicuri che la vita sarà sana e di conseguenza felice poichè la sofferenza crea infelicità e la salute non tanto la felicità ma la speranza che un individuo possa avere una vita sana, non si sta parlano di clonazione che è abominio ma di tulela alla salute.se io ho la possibilità di far nascere una persona sana quando si ha la certezza che nasca malata sto compiendo io un atto etico e non come quello che mi dice che sto buttando la vita malata nella spazzatura. |
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walterx
Nuovo Arrivato
21 Messaggi |
 Inserito il - 22 ottobre 2004 : 11:23:57
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Qui non si tratta di sacrificare l'uno a scapito dell'altro, questa è una scelta consapevole della madre "correttamente informata" dal medico sul rischio di portare a termine una gravidanza "a rischio", poi bisogna stabilire di quale rischio si tratta e per chi!
Che c'entra con la sperimentazione sulle staminali?
Sono d'accordo che l'aspettativa del malato sia il miglioramento qualitativo della sua ed è proprio questo il fine della medicina, non l'eliminazione del paziente (in tutti gli stadi di formazione biologica): è ben diverso!
Le scelte che prospetti non mi sembrano ben inquadrate nella loro conseguenzialità: la prima sarebbe di non generare perchè c'è il rischio (ma non la certezza) di un figlio malato oppure compiere un'azione selettiva sopprimendo gli embrioni "difettosi" in base ai nostri standard diagnostici e non trovarci tra i piedi nuovi portatori di infelicità decidendo noi (per loro) se la quella vita valga la pena di essere vissuta e curata come dovrebbe essere.
Paradossalmente si svuoterebbe anche l'interesse farmaceutico/industriale, che prevale quello puramente scientifico sullo stanziamento di fondi: vedi ricerca sulle malattie rare pari a zero!!!
Quindi tanta ipocrisia in questa pre-selezione: una bella parola per nascondere la cruda realtà, che sarebbe l'omicidio sistematico di tutti gli embrioni con il pretesto di "non farli soffrire da adulti".
Ma sofferenza per chi? Per noi che ce li togliamo dai piedi evitandoci il costo sociale? Per i genitori che non debbano sobbarcarsene il peso e le spese? Per il pretesto di non vederli soffrire? O per loro stessi perchè la loro vita non varrebbe la pena di essere vissuta?.. Che cinico sentimentalismo!
Mi sovviene quel capò nazista che sparava in testa agli internati del suo Stalag.
Nel suo processo, a Norimberga, si difese dichiarando che, per Lui, messo di fronte a testimoni sopravissuti, quelli non erano omicidi, ma atti di misericordia umana nei confronti di persone che erano già prossime alla morte (e chi di noi non lo è in assoluto?): "per non farli più soffrire ulteriormente".
Allargando questo concetto "preventivo" si potrebbero pre-selezionare anche i portatori di patologie non genetiche ma predisposti che so', all'obesità, (alla bruttezza ;-) per non gravare ulteriormente sulle scarse risorse pubbliche nella cura di questi poveri (ed ingombranti) pazienti, o su soggetti che hanno sviluppato un tumore (il 40% di tutta la popolazione mondiale) oppure a quei soggetti disgustosi ed ignobili che votano la controparte politica che non ci piace, gran brutta razza di vipere! E' meglio non prolifichino..
Eliminiamo il dolore e l'infelicità dal mondo con l'eutanasia per i sofferenti incurabili e l'omicidio di quelli indifesi che non hanno voce in capitolo.
Ma è questo che si vuole veramente? Un infernale macchina che stabilisce che deve vivere e chi deve morire?
Qui siamo ormai al delirio!!!
E' una brutta strada quella che si stà percorrendo, una strada pericolosamente in discesa che bisogna cambiare prima che prenda troppa velocità e non si possa più fermare.
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legolas
Utente
Prov.: Lecce
Città: Trepuzzi
723 Messaggi |
Inserito il - 22 ottobre 2004 : 18:44:07
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aldilà di quello che uno pensa, paragonare una persona (parlo di me) che di sofferenze ne ha viste e vissute personalmente, e non so ancora quanto dovrò soffrire perchè alle volte quando un male ti prende vuoi batterlo a tutti i costi, se ci riesci è un bene altrimenti puoi sperare dopo la morte di trovarti davanti al creatore nella speranza di trovare spiegazioni della tua sofferenza in una vita dove hai fatto il ricercatore e cercato di migliorare la qualità della vita degli esseri viventi. mi hai paragonato ad un nazista e questo non mi è piacituo affatto. io non volgio augare a nessuno la mia sofferenza, ne decidere che deve morire o chi deve nascere; invece auguro alla scienza di poter un giorno sconfiggere i mali che affliggono le persone, purtroppo i mezzi che oggi abbiamo sono quelli.
ritornando al fattore selezione pre-impianto, parlando della legge, la donna invece che "correttamente informata" è correttamente costretta a impiantarsi un embrione possibilmente malato quando lo dice chi? una legge massimalista.Questo è delirio, a mio parere, e non sto insultando nessuno! |
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chick80
Moderatore
Città: Edinburgh
11491 Messaggi |
Inserito il - 22 ottobre 2004 : 19:07:32
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Concordo pienamente con legolas.
La legge obbliga ad impiantare tutti e 3 gli ovuli tanto poi, al massimo si può abortire. Questo viene fatto per  garantire la salute del nascituro (e alla madre chi ci pensa?) fregandosene bellamente di un certo art.32 della Costituzione: Nessuno può essere obbligato a un determinato trattamento sanitario se non per disposizione di legge. La legge non può in nessun caso violare i limiti imposti dal rispetto della persona umana..
Creare una legge così è stata solo una sporca manovra politica malriuscita per cercare di delegittimare la legge 194 sull'aborto, tanto più che basta fare un viaggetto in Spagna per risolvere il problema.
nICO
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walterx
Nuovo Arrivato
21 Messaggi |
 Inserito il - 22 ottobre 2004 : 19:27:42
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Prova a chiederlo a quelle donne che hanno preso consapevolezza del loro feto abortito, glielo hanno fatto vedere bene o l'hanno ritirato veloce veloce per cannibalizzarlo!
Nessuno dico nessuno è oggi in grado di stabilire con certezza la patologia in essere di uno zigote e questo va detto molto bene perchè occorrono almeno 4/6 settimane di sviluppo perchè si manifestino malformazioni o patologie genetiche rilevabili.
Diagnosticare una morula, senza distruggerla è impossibile, sarebbe come fargli una spettrometria di massa a ionizzazione elettrospray!
Non mi fate ridere...
Chi si ritene insultato forse ha un po la coda di paglia.. perchè si sta parlando di fatti non di attacchi personali, ci mancherebbe!!
In caso contrario il discorso finisce qui, stop!
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walterx
Nuovo Arrivato
21 Messaggi |
Inserito il - 22 ottobre 2004 : 19:31:10
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Appunto, ai nascituri chi ci pensa?
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walterx
Nuovo Arrivato
21 Messaggi |
 Inserito il - 22 ottobre 2004 : 20:01:48
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Caro Legolas,
Sicuramente ti ritengo in buona fede quando dici che vorresti che la scienza risolva coi mezzi che ha, le sofferenze dei malati, non ci piove, ma la strada non passa dalla strage degli innocenti che si sta perpetuando nei laboratori di tutto il mondo.
L'alternativa c'è e ha già dato risultati concreti ( vedi le staminali cordonali sul bimbo talassemico ) e non deve necessariamente passare dalla selezione/eliminazione di embrioni per mere statistiche deterministiche, sia ben chiaro.
Nel dubbio si assolve non si condanna.
Ma foss'anchero malati, che male hanno fatto questi embrioni per essere privati della speranza di una guarigione futura?
Chi ti dice che un talassemico non possa avere già oggi una vita quasi normale e un domani la sua terapia possa diventare semplice come prendere un'aspirina?
Perchè non dare una chance a questi piccoli sfortunati senza voce?
Nessuna mamma potrà abbandonare la propria creatura anche se malata o se non possa, trovare qualcuno che sia disposto a sobbarcarsene il peso.
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legolas
Utente
Prov.: Lecce
Città: Trepuzzi
723 Messaggi |
Inserito il - 23 ottobre 2004 : 11:16:14
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| il bambino talassemico era stato curato con le cellule staminali cordinali prelevate dai cordoni ombellicali delle gemelline sorelle nate da una tecnica di fecondazione assistita e poi selezionati gli embrioni sani. la selezione genetica è stata fatta e come, proprio per questo l'hanno fatta in Turchia, perchè in Italia con la nuova legge non si poteva fare, a quanto pare non sei preparato bene su ciò che dici oppure parli come coloro che hanno proposto questa legge, per partito (cattolico)preso.Il piccolo Luca ora è sano per questo! |
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walterx
Nuovo Arrivato
21 Messaggi |
 Inserito il - 25 ottobre 2004 : 11:39:11
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Peccato che per farla, questa "selezione" sono stati uccisi 9 fratellini.
Pensa che bel rapporto 9 a 1! Ma tanto chissenefrega.. l'importante è arrivare sui giornali e farsi finanziare il proprio lavoro usando scorciatoie cliniche al limite della macelleria islamica!!!
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