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Bilogicalinformaticamente
Nuovo Arrivato
Prov.: Foggia
Città: Lucera
34 Messaggi |
Inserito il - 11 marzo 2007 : 02:00:52
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Ho sentito dire che qualcuno si è messo a giocare con gli RNA facendo dei filamenti complementari, facendoli diventare interferenti e riducendo la carica genetica nei ribosomi e interdicendo così l'espressione di un fenotipo. Se questa fosse la strada contro i virus difficili da eradicare; come epatiti c, erpes e addirittura bloccare le proteine della proliferazione del cancro?
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chick80
Moderatore
Città: Edinburgh
11491 Messaggi |
Inserito il - 11 marzo 2007 : 05:44:55
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Ci han già provato (e continuano a provarci), ma c'è un grosso problema: benchè l'RNA interference funzioni spesso davvero bene su cellule in coltura, in vivo ha diversi problemi, primo fra tutti quello di far arrivare l'RNA al tessuto target (oltre al fatto di non farlo andare da altre parti). L'RNA infatti è una molecola molto fragile e non è semplice tenerlo intatto e farlo arrivare al sito di azione.
Dai un occhio a questa discussione in cui se ne era parlato un po': http://www.molecularlab.it/forum/topic.asp?TOPIC_ID=155 |
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Schuldiner86
Utente Junior
Prov.: Viterbo
Città: Bologna
581 Messaggi |
Inserito il - 11 marzo 2007 : 14:03:22
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E qui entrano in gioco i biotecnologi farmaceutici...Un biotecnologo medico le affronta queste poblematiche? |
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Iside
Utente Attivo
Città: Napoli
1375 Messaggi |
Inserito il - 11 marzo 2007 : 18:45:15
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in teoria quello che dici è corretto, ma in realtà è molto difficile creare siRNA per l'uomo, perchè in alcuni casi le molecole hanno data bassa attività, in altri, invece, hanno indotto la risposta da interferone. inoltre devi sempre considerare che con l'interference si riesce a fare, nella stragrande maggioranza dei casi, knocked down e non knock out. si è visto che per poter sintetizzare in vitro dsRNA per fare interferce nell'uomo bisogna considerare 3 caratteristiche fondamentali: 1-le molecole non devono avere dimensioni superiori a 21nt 2-devono avere un'estremita3' da cui protrudono 2 nt 3-devono avere una struttura a short hairpin
i risultati ottenuti sono molto incoraggianti in C.Elegans, dove hanno fatto interferce del gene mex e ci sono riusciti!!! in gene non è più stato espresso!!! nell'uomo hanno fatto uno studio usando migliaia di molecole di dsRNA per studiare l'espressione dei geni precoci e tardivi coinvolti nel differenziamento di una cellula staminale in cellula neuronale (prova a cercare il lavoro sul pubmed, tra gli autori ci sono il Prof Russo e il Prof Pastore del II Policlinico di Napoli).
tra le tante cose hanno pensato di usare il meccanismo di interference per la cura dell'AIDS, creando dsRNA diretti contro geni virali (tipo la trascrittasi inversa). naturalmente per poter attuare la tecnica per la cura di malattie genetiche o di malattie infettive è FONDAMENTALE conoscere la sequenza del gene su cui si va ad interferire, perchè l'appaiamento deve essere complementare al 100%
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...we're just two lost souls swimming in a fishbawl...year after year...
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chick80
Moderatore
Città: Edinburgh
11491 Messaggi |
Inserito il - 11 marzo 2007 : 21:55:15
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Citazione: E qui entrano in gioco i biotecnologi farmaceutici...Un biotecnologo medico le affronta queste poblematiche?
Guarda, anche io la pensavo così quando studiavo, ma poi ti rendi conto che alla fine biotech farmaceutico, medico o agrario, biologo molecolare o quello che vuoi tu, in laboratorio puoi fare le stesse cose! :D
Io sono un biotech farmaceutico e lavoro tra gli altri con un biotech agrario, una biologa molecolare e il mio capo è un medico (e lavoriamo nel campo delle neuroscienze).Quindi alla fine quello che più conta, come già detto varie volte, è l'esperienza sul campo.
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Iside
Utente Attivo
Città: Napoli
1375 Messaggi |
Inserito il - 12 marzo 2007 : 11:34:53
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Citazione: Messaggio inserito da chick80
Citazione: E qui entrano in gioco i biotecnologi farmaceutici...Un biotecnologo medico le affronta queste poblematiche?
Guarda, anche io la pensavo così quando studiavo, ma poi ti rendi conto che alla fine biotech farmaceutico, medico o agrario, biologo molecolare o quello che vuoi tu, in laboratorio puoi fare le stesse cose! :D
Io sono un biotech farmaceutico e lavoro tra gli altri con un biotech agrario, una biologa molecolare e il mio capo è un medico (e lavoriamo nel campo delle neuroscienze).Quindi alla fine quello che più conta, come già detto varie volte, è l'esperienza sul campo.
perfettamente d'accordo! |
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Schuldiner86
Utente Junior
Prov.: Viterbo
Città: Bologna
581 Messaggi |
Inserito il - 13 marzo 2007 : 12:49:19
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Mi sento quasi quasi rassicurato allora sulla scelta chick80...Grazie! |
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Bilogicalinformaticamente
Nuovo Arrivato
Prov.: Foggia
Città: Lucera
34 Messaggi |
Inserito il - 14 marzo 2007 : 17:11:44
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Si ma mi chiedevo se fosse stato semplice per loro creare un rna complementare partendo da un rna ribosomiale a 'monofilamento', e se le catene sono più lunghe del solito? ma che cosa hanno combinato? e la complementarietà di questi filamenti garantiscono davvero il blocco di qualunque fenotipo che si voglia bloccare? Per quanto attiene che la complementarità del rna deve rispondere al 100% ritengo di non essere daccordo mettiamo che teoricamente sìa complementare al 80%! Si otterrebbe comunque una inibizione significativa! Si sono realizzati certi disastri col fluoruracile ed il cisplatino, facendo a pezzi tutto! adesso ci si fa scrupoli a non lasciare pezzi in giro! :)))))) |
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barboncina
Nuovo Arrivato
22 Messaggi |
Inserito il - 14 marzo 2007 : 19:43:10
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Magari se posti lo studio si può capire meglio la situazione. |
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Iside
Utente Attivo
Città: Napoli
1375 Messaggi |
Inserito il - 14 marzo 2007 : 21:25:14
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Citazione: Messaggio inserito da Bilogicalinformaticamente
Si ma mi chiedevo se fosse stato semplice per loro creare un rna complementare partendo da un rna ribosomiale a 'monofilamento', e se le catene sono più lunghe del solito? ma che cosa hanno combinato? e la complementarietà di questi filamenti garantiscono davvero il blocco di qualunque fenotipo che si voglia bloccare? Per quanto attiene che la complementarità del rna deve rispondere al 100% ritengo di non essere daccordo mettiamo che teoricamente sìa complementare al 80%! Si otterrebbe comunque una inibizione significativa! Si sono realizzati certi disastri col fluoruracile ed il cisplatino, facendo a pezzi tutto! adesso ci si fa scrupoli a non lasciare pezzi in giro! :))))))
una complementarietà dell'80% non credo che determini la degradazione del messaggero, ma solo un blocco traduzionale, in ogni caso sì, credo che si avrebbe anche con l'80% di complementarietà un'inibizione significativa. non capisco bene quando ti riferisci al rRNA e alle catene più lunghe del solito..., spiegati meglio. In C. Elegans il blocco della traduzione è stato del 100%...
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Bilogicalinformaticamente
Nuovo Arrivato
Prov.: Foggia
Città: Lucera
34 Messaggi |
Inserito il - 16 marzo 2007 : 14:25:22
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vedere quali tipi di proteine sono più sintetizzate nei tumori con i marcatori e procedure di elettroforesi e di conseguenza a costruirne subito dei complementari Rnai e inocularli in situ!!! UUUUUU U uuuu In quanto al Cisplatino e al Fluorouracile non cambio il mio parere scusate! |
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