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Patz
Nuovo Arrivato
14 Messaggi |
 Inserito il - 17 agosto 2015 : 09:11:31
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 Scritto da MolecularLab Mobile
Quanto guadagna in media un nutrizionista che si dedica a tempo pieno solo a questa professione?quanti pazienti può gestire per avere la giusta qualità del servizio reso?
In una grande città le opportunità lavorative aumentano ma aumenta anche la concorrenza.Per esperienza diretta è quindi meglio lavorare in città o in provincia.La domanda è diretta a chi ha o ha avuto esperienza sul campo
Grazie.
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Giuliano652
Moderatore
Prov.: Brescia
6941 Messaggi |
 Inserito il - 17 agosto 2015 : 10:25:41
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Secondo l'ENPAB, la cassa di previdenza dei biologi libero-professionisti (che per la maggior parte sono nutrizionisti, magari non in esclusiva ma...), il reddito medio dei biologi (ovvero quanto rimane in tasca dopo le tasse e i contributi previdenziali) è di circa 25000 euro se sei uomo, 16000 se sei donna.
http://www.enpab.it/chi-siamo/bilanci/2-non-categorizzato.html
A questo però bisogna aggiungere che i redditi di chi ha un laboratorio sono MOLTO più alti, quindi anche essendo in minoranza portano comunque in alto la media. Ci sono inoltre molte differenze tra chi lavora in provincia o in piccoli paesi (e quindi tiene i prezzi bassi) e chi lavora in grandi città (e quindi alza i prezzi), chi ha appena cominciato e chi è nel giro da più tempo, chi è al nord e chi è al sud.
Tranquillo, se hai paura di diventare troppo ricco, non succederà. |
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Patz
Nuovo Arrivato
14 Messaggi |
Inserito il - 17 agosto 2015 : 20:18:43
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Scritto da MolecularLab Mobile
Abbastanza esauriente.No non voglio diventare ricco,lungi da me.In soldoni visto che tra pochi mesi inizio questa professione mi interessava sapere se in una grande città senza studio medico mio mettendoci però un grande impegno posso riuscire a guadagnare dignitosamente. |
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Patz
Nuovo Arrivato
14 Messaggi |
Inserito il - 17 agosto 2015 : 20:53:51
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Scritto da MolecularLab Mobile
Comunque parlavo dei guadagni di un biologo nutrizionista non della media dei guadagni di dei biologi in generale.Da quello che mi hai scritto mi sa che ti riferisci a tutti i biologi. |
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Giuliano652
Moderatore
Prov.: Brescia
6941 Messaggi |
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jinx
Utente Junior
199 Messaggi |
Inserito il - 19 agosto 2015 : 22:01:37
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Ho paura di dirti davvero come la penso rispetto a quello che chiedi dopo 18 mesi dall'apertura della mia partita iva. Conta solo una cosa in questo lavoro ed è quanto ti sai vendere e quanto sai vendere quello che proponi(le caratteristiche che la fanno da padrone sono la bellezza estetica, capacità comunicative e sociali, carisma, capacità di saper vendere prodotti come diete vegane, zona, paleo, integratori, prodotti da farmacia ecc, fisico per chi lavora nello sport, capacità di crearti agganci ecc...). Chiediti quanto sono sviluppate queste tue capacità e sappi che guadagnerai proporzionalmente. Io lavoro nello sport prevalentemente e il lavoro che ottengo è proporzionale a quanto mi alleno in palestra e non alla mia media a medicina (seconda laurea). E' la triste ma maledettamente vera realtà.
A me sta andando bene perchè ho alcune delle qualità che ho elencato sopra e punto tutto su quelle occupando una nicchia ben specifica, il mio cv non lo ha praticamente mai guardato nessuno. Sono sicuro che tra 5-10 anni ci sarà una totale saturazione ovunuque ed è per quello che voglio diventare medico, a meno che quei geni smetteranno di far accedere chiunque alla laurea di biologia e nutrizione umana. Spero che qualcuno faccia qualcosa seriamente, in caso contrario qualche venditore continuerà a passarsela bene mentre tutti gli altri faranno la fame ancora più di ora.
Scusate il tono polemico.. |
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jinx
Utente Junior
199 Messaggi |
Inserito il - 19 agosto 2015 : 22:13:28
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| In soldoni, forse si è capito poco quello che volevo esprimere, puoi guadagnare facilmente anche 2000/3000 euro al mese se le capacità di cui sopra sono estremamente sviluppate. Chi è bravo fa le diete al momento perchè arriva anche a gestire 8 clienti al giorno. Ma quanti biologi hanno queste capacità? Io penso una percentuale a 1 cifra sul totale. Il resto? Boh, come dice Giuliano è dura.. Nei primi anni se riesci a farti 800 euro netti per 12 mesi sei uno di quelli fortunati. Quindi rispondere con una media alla tua domanda non credo sia molto sensato... |
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Patz
Nuovo Arrivato
14 Messaggi |
Inserito il - 20 agosto 2015 : 22:19:57
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Scritto da MolecularLab Mobile
Ok!Partendo dal presupposto che non possiamo fare valutazioni a 5/10 anni,cerchiamo di vedere lo stato attuale delle cose.Ogni professione ha migliaia di professionisti e di questi è ovvio che c'è chi guadagna alla grande e chi fa la fame.Suppongo che sia vero quello che dici e cioè che devi saper venderti bene.Conta poi sicuramente l'impegno e quanto ti ci dedichi.Se quindi lo fai come unico lavoro o come secondo lavoro.Se lavori al paese e in città.Però mi chiedo:
Quanti pazienti è opportuno gestire per avere un giusto bilanciamento qualità del servizio/guadagno?tenendo conto che di volta in volta ci sarà un ricambio di pazienti sempre nuovi,dai miei conti molto timidamente ho azzardato calcolando le spese per tasse e partita iva una gestione di almeno 80/100 pazienti l'anno per riuscire ad avere un entrata dignitosa.Sbaglio? |
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Giuliano652
Moderatore
Prov.: Brescia
6941 Messaggi |
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jinx
Utente Junior
199 Messaggi |
Inserito il - 20 agosto 2015 : 22:39:08
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what?????????????????
100 pazienti li devi fare in 3-4 mesi... Ragazzi basta farsi 2 calcoli molto grezzi (evitando di entrare nella logica dello scaricabile). Almeno per i primi 2-3 anni ammetterei di guadagnare 50 euro puliti a paziente, considerando spostamenti, affitto studio, tasse, bolli e spese varie (elettrodi per chi usa la bia e qualcosa che mi sfugge di sicuro). 100 x 50 = 5000
5000 / 4 = 1250
A questi devi togliere le spese della professione = attrezzatura (quindi bia, pliche, software, pesa, vestiti adatti ecc ecc), commercialista, assicurazione, ordine, contributi enpab ecc. Quindi direi che questi 1250 più verosimilmente saranno un 1000 al mese che da libero professionista sono briciole.
L'impegno non conta nulla, puoi impegnarti quanto vuoi ma se non ti sai vendere le persone non entreranno mai dalla tua porta, andranno da qualcuno che si vende meglio. Questa non è una professione dove conta l'impegno.
Per quanto riguarda la concorrenza la questione non è cosi semplice perchè siamo una delle professioni con più abusivi che mi vengano in mente.. Se il tasso di abusivi fosse minore e se le lauree non fossero aperte perfino ai tecnici di laboratorio camperemmo davvero bene. |
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jinx
Utente Junior
199 Messaggi |
Inserito il - 20 agosto 2015 : 22:44:41
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| Poi se si intendeva 100 pazienti che si fanno 1 controllo al mese per 6 mesi allora si, i calcoli tornano ma non sarei per niente così ottimista sulla questione controlli ripetuti |
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Giuliano652
Moderatore
Prov.: Brescia
6941 Messaggi |
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jinx
Utente Junior
199 Messaggi |
Inserito il - 21 agosto 2015 : 23:07:23
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ma è difficile che tutti i clienti facciano 3-4 controlli. se ci riesci ti chiedo di darmi qualche ripetizione :D
è più probabile per dire che 1/3 non faccia controlli mai, 1/3 ne faccia 1-2, 1/3 fino 3-4 o più.
per i prezzi, nei primi 2-3 anni di attività la vedo dura farsi pagare + di 100 a visita. Anche 100 di media tra prima visita e controlli mi sembra difficile senza esperienza, senza un nome e dovendo farti il giro di clienti. Senza contare che se parti collaborando con farmacie, palestre, studi di vario tipo che ti trovano i clienti la possibilità di un tetto massimo imposto è probabile.. |
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Giuliano652
Moderatore
Prov.: Brescia
6941 Messaggi |
Inserito il - 22 agosto 2015 : 00:27:20
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il mio primissimo prezzo è stato di un totale di 110 euro a prima visita (diviso in due: 60 per il primo appuntamento e 50 per la consegna della dieta con spiegazione annessa), quando ho comprato l'impedenziometro sono salito a 125. Ora sono 130. Non capisco perché uno che studi per cinque, sei, sette anni (se non di più, magari con specialità, dottorati, master e migliaia di euro spesi in corsi anche privati) debba pensare di valere meno di 100 euro l'ora, anche fosse alla prima esperienza.
Non avendo mai fatto collaborazioni come dici tu non ho mai avuto prezzi imposti, è possibile che ci siano ma... al massimo ho fatto sconti (convenzioni con ass. sportive). Tu che fai anche medicina... al posto tuo io sparerei anche 200 euro vista la preparazione che hai. Fuori dal mondo? Può darsi... però ti dico che c'è gente che spara centinaia, a volte anche più di mille euro e lo fa solo perché è conosciuto, senza grossi meriti accademici o professionali. Senza contare "il genio", il farmacista della provincia di Milano (ti prego non farmi dire il suo nome) che fattura con IVA perché non può fare diete, così fa "consulenze" e la gente spende 250 euro a botta per andarci, fare mesi di fila, farsi insultare e prendere diete dettate al telefono (che lui non scrive nulla: fa consulenze) giorno per giorno.
Il prezzo lo fa il mercato? Sì, può darsi. Ma è anche molto dipendente da come ti sai vendere tu e dal tuo carisma, reale o percepito che sia. Dopotutto c'è mercato per il vino da tavola e per lo champagne, e dubito fortemente che tutti quelli che scelgono il secondo sappiano apprezzare la differenza con prodotti più economici. |
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jinx
Utente Junior
199 Messaggi |
Inserito il - 22 agosto 2015 : 10:00:01
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Giuliano io non sparo 200 per il semplice fatto che mi sono fatto 2 calcoli, mi entra molto di più a chiedere la metà perchè lavoro il triplo. Tutto quello che dici è vero, però a mio avviso se si parte con prezzi di questo tipo per ingranare e andare in pari come dici te ci vogliono 3-4 anni. Io dopo 1 anno e mezzo guadagno bene anche se ammetto di lavorare troppo. Del resto mettendomi anche dal punto di vista del cliente/paziente capisco che se dovessi spendere quella cifra mi affiderei a qualcuno con anni di esperienza, non a un ragazzo che lavora da poco e che ha meno di 30 anni. Poi dipende da tante cose, io seguo tantissimi ragazzi che per forza di cose non spenderanno mai 200 euro a incontro e mi fanno concorrenza i personal trainer abusivi che hanno prezzi molto bassi. Dipende anche dalla nicchia che una persona cerca di conquistare.. Però sono convinto che almeno nei primi 5 anni di attività, a meno di doti particolari, chiedere 120-200 euro puntando a 100 incontri all'anno non possa essere la strada giusta e che le doti da venditore in questo lavoro siano anni luce più importanti della propria preparazione (non che lo ritenga giusto, sia ben chiaro).
Il nostro amico farmacista che fa cheto spinte a tutti dovrebbe smettere di lavorare. Persone così ci tolgono una marea di persone. |
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