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fuffarochiara
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Inserito il - 02 aprile 2016 : 09:07:54
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Domanda di fisiologia: il PH urinario di un vegetariano è generalmente acido. Vero o Falso? Premesso che una dieta vegetariana porta a urine più alcaline, ma sono sempre comunque acide oppure sono tra i 7,4 e gli 8? Grazie a tutti. La domanda di partenza era questa: individua l'affermazione corretta: a. le cellule intercalate di tipo B secernono H+ e immettono HCO3- nel sangue (F) b. nei vegetariani il ph delle urine è generalmente acido c. in caso di acidosi cronica l'urina raggiunge ph 4.5 secernendo più H+ rispetto a quelli eliminati nell'acidosi acuta anche se il ph ematico è identico nelle due situazioni (acuto e cronico) (secondo me falsa perchè il ph viene recuperato in acidosi cronica) che ne pensate? HELP
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Giuliano652
Moderatore
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fuffarochiara
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Inserito il - 02 aprile 2016 : 12:04:02
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Citazione: Messaggio inserito da Giuliano652
1) si scrive pH, PH e ph non significano nulla. 2) il punto neutro, indipendentemente dalla condizione fisiologica del sangue, è 7, perciò anche un pH di 7.1 delle urine è basico. 3) la dieta vegetariana risente del contenuto di latte, formaggi e uova, a seconda di quanto questi siano presenti le urine saranno più o meno acide. Probabilmente comunque dovrebbe essere intorno a 7 o poco più, quindi direi che l'affermazione è errata 4) le cellule B secernono HCO3- e riassorbono H+ in caso di alcalosi (fonte in pdf) 5) non ho capito perché la C secondo te dovrebbe essere falsa
Perchè l'acidosi acuta vede solo un minimo compenso per quanto riguarda l'HCO3- (10pC02 portano ad 1 HCO3-) mentre nell'acidosi cronica (10 pCO2 portano ad 3,5 Hco3- grazie ad un compenso renale che si viene a instaurare nel giro di un po' di tempo). L'acidosi cronica porta ad un innalzamento del PH mentre quella acuta no. Secondo lei invece? grazie per la risposta |
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fuffarochiara
Nuovo Arrivato
6 Messaggi |
Inserito il - 02 aprile 2016 : 12:37:33
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In più tra i cibi mangiati dai vegetariani sono comunque in maggior numero quelli acidi (noci, latte ecc non sono di certo cibi alcalini) |
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Giuliano652
Moderatore
Prov.: Brescia
6941 Messaggi |
Inserito il - 02 aprile 2016 : 13:43:17
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SI SCRIVE pH!!!!!
secondo me dovresti darmi del tu. Detto questo, sempre secondo me (ed è passato qualche anno dall'esame di fisiologia), stai confondendo l'acidosi del sangue con quella urinaria: proprio perché lavorano i reni, nell'acidosi cronica il pH delle urine è il più basso possibile, perché i meccanismi di escrezione degli H+ sono saturi. Se c'è acidosi metabolica vuol dire che il pH del sangue è inferiore a 7.35, ovvero significa che i reni stanno facendo di tutto per riportare su questo valore, quindi stanno sputando via H+ come se non ci fosse un domani, al massimo delle loro possibilità, quindi pH urinario 4.5. Immagina un diabete scompensato da settimane (non a livelli di coma diabetico ma non controllato), corpi chetonici in circolo in maniera preponderante, glucosio elevato, è di sicuro una situazione cronica. In questa situazione il pH del sangue scende velocemente e il rene deve recuperare HCO3- e produrne di nuovo per compensare il pH abbassato dai corpi chetonici, scartando via tutto l'H+ in eccesso con le urine. Se la situazione perdura nel tempo il rene arriva a saturazione (pH urinario a 4.5) e il pH del sangue scende sotto la soglia fisiologica, mandando il malcapitato in chetoacidosi e coma diabetico.
Inoltre, per esperienza lavorativa ti dico che il vegano ha il pH urinario più alto in assoluto, il vegetariano cambia a seconda appunto di quanti latticini e uova assume, ma è sempre più vicino a 7 che a 5. La frutta secca e i latticini possono avere un effetto acidificante sulle urine, ma non sono la base della dieta vegetariana (anche se la frutta secca è indispensabile...), ma parti di essa, dominata invece da cereali integrali, legumi e verdure. |
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fuffarochiara
Nuovo Arrivato
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Inserito il - 02 aprile 2016 : 14:01:53
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Citazione: Messaggio inserito da Giuliano652
SI SCRIVE pH!!!!!
secondo me dovresti darmi del tu. Detto questo, sempre secondo me (ed è passato qualche anno dall'esame di fisiologia), stai confondendo l'acidosi del sangue con quella urinaria: proprio perché lavorano i reni, nell'acidosi cronica il pH delle urine è il più basso possibile, perché i meccanismi di escrezione degli H+ sono saturi. Se c'è acidosi metabolica vuol dire che il pH del sangue è inferiore a 7.35, ovvero significa che i reni stanno facendo di tutto per riportare su questo valore, quindi stanno sputando via H+ come se non ci fosse un domani, al massimo delle loro possibilità, quindi pH urinario 4.5. Immagina un diabete scompensato da settimane (non a livelli di coma diabetico ma non controllato), corpi chetonici in circolo in maniera preponderante, glucosio elevato, è di sicuro una situazione cronica. In questa situazione il pH del sangue scende velocemente e il rene deve recuperare HCO3- e produrne di nuovo per compensare il pH abbassato dai corpi chetonici, scartando via tutto l'H+ in eccesso con le urine. Se la situazione perdura nel tempo il rene arriva a saturazione (pH urinario a 4.5) e il pH del sangue scende sotto la soglia fisiologica, mandando il malcapitato in chetoacidosi e coma diabetico.
Inoltre, per esperienza lavorativa ti dico che il vegano ha il pH urinario più alto in assoluto, il vegetariano cambia a seconda appunto di quanti latticini e uova assume, ma è sempre più vicino a 7 che a 5. La frutta secca e i latticini possono avere un effetto acidificante sulle urine, ma non sono la base della dieta vegetariana (anche se la frutta secca è indispensabile...), ma parti di essa, dominata invece da cereali integrali, legumi e verdure.
Il fatto è che nell'acidosi cronica il rene elimina H+ e nel mentre produce anche HCO3- (3 per ogni aumento di 10pCO2) . HCO3- vanno nel sangue come tamponi, servono a tamponare gli H+ dell'acidosi e quindi ad alzare il pH nei limiti del possibile. |
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Giuliano652
Moderatore
Prov.: Brescia
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fuffarochiara
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6 Messaggi |
Inserito il - 02 aprile 2016 : 14:29:18
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Citazione: Messaggio inserito da Giuliano652
certo, ma gli HCO3- non vanno nelle urine, e nella domanda c'è il pH delle urine. E allo stesso tempo gli H+ sono secreti nelle urine, che quindi abbassano il pH (delle urine).
Nella domanda c'è scritto che il pH ematico è uguale nelle 2 situazioni (acuto e cronico) [le parentesi fanno parte della domanda] ... per quello secondo me è sbagliata, il pH ematico non è lo stesso. Mi spiego? |
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Giuliano652
Moderatore
Prov.: Brescia
6941 Messaggi |
Inserito il - 02 aprile 2016 : 16:16:11
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secondo me la questione è questa: la compensazione di HCO3- effettuata in fase cronica è più efficiente di quella in fase acuta (3.5 mEq/l per ogni 10 mmHg di CO2, come dici tu, invece di 1), ma il risultato finale non porta a pH più alto rispetto alla fase acuta. Ovvero: l'obiettivo di tutta la faccenda è portare il pH del sangue a 7.4 (7.35-7.45), quindi finché il problema è gestibile, il risultato finale avrà un pH costante. Quello che dici è giusto, ma vuol dire soltanto che l'effetto renale è più efficace rispetto a quello interstiziale immediato. Abbiamo una fase acuta, ovvero immediata, la cui risposta può essere sufficiente a ristabilire l'equilibrio, e una fase cronica che si attiva dopo un po' di tempo, che comunque vuole ristabilire l'equilibrio. Finché l'equilibrio è mantenuto (e quindi non si va in acidosi patologica) il risultato è uguale. |
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fuffarochiara
Nuovo Arrivato
6 Messaggi |
Inserito il - 03 aprile 2016 : 12:22:45
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Citazione: Messaggio inserito da Giuliano652
secondo me la questione è questa: la compensazione di HCO3- effettuata in fase cronica è più efficiente di quella in fase acuta (3.5 mEq/l per ogni 10 mmHg di CO2, come dici tu, invece di 1), ma il risultato finale non porta a pH più alto rispetto alla fase acuta. Ovvero: l'obiettivo di tutta la faccenda è portare il pH del sangue a 7.4 (7.35-7.45), quindi finché il problema è gestibile, il risultato finale avrà un pH costante. Quello che dici è giusto, ma vuol dire soltanto che l'effetto renale è più efficace rispetto a quello interstiziale immediato. Abbiamo una fase acuta, ovvero immediata, la cui risposta può essere sufficiente a ristabilire l'equilibrio, e una fase cronica che si attiva dopo un po' di tempo, che comunque vuole ristabilire l'equilibrio. Finché l'equilibrio è mantenuto (e quindi non si va in acidosi patologica) il risultato è uguale.
Grazie! |
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